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Artsiom Parchynski – Nude
Il lavoro di Parchynski si colloca, certo, in una riflessione sulla dimensione spirituale, sottolineata ed enfatizzata dall’uso del bianco del gesso e della ceramica, già sfruttato in numerose opere dell’artista.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Artsiom Parchynski-NUDE
Vernissage: 20 aprile 2013
La ricerca di Artsiom Parchynski si è espressa per lo più tramite le installazioni, per le quali usa una molteplicità di materiali, come gesso, fil di ferro, catene, paglia, sabbia, fiori, carta, luce al neon. Tuttavia l’artista ha utilizzato anche il video, come nel caso di Soul Man, del 2011, in cui veniva ripresa una sua performance per le vie di Torino, e, più recentemente, la fotografia. Anche la scrittura di versi, che accompagna spesso i progetti, ha un ruolo fondamentale nella sua riflessione. In una concezione totalizzante del proprio lavoro, l’artista si mette in gioco sia concettualmente che, in alcuni casi, fisicamente, rendendo spesso il proprio corpo soggetto e mezzo d’espressione.
Alla Blu Gallery sarà presentato, in collaborazione con la Galleria Moitre di Torino, un progetto realizzato appositamente per questo spazio, che si concentra sul concetto di nudo, inteso non nel più immediato senso fisico di svestito, ma soprattutto in quello più profondo di privo di aggiunte, e quindi puro, ma anche esposto e vulnerabile. Anzi saranno solo le tracce lasciate da questo corpo nell’ambiente a essere mostrate allo spettatore: dei volti si ha un’idea solo tramite delle maschere, del corpo attraverso ciò che lo ricopriva, del movimento di quest’ultimo nello spazio solo il vuoto che vi ha lasciato. Presenze inquietanti perché obbligano al confronto con l’assenza di ciò che ci si aspetterebbe di vedere. Eppure è proprio mostrando l’involucro, l’ambiente, il contingente, tutte quegli elementi che di fatto formano l’identità dell’individuo, che si tenta di risalire a ciò che rimane, a quello stato puro, ma quindi anche esposto e vulnerabile del sé che non appartiene né all’artista né al singolo spettatore, ma tende all’universale .
Mostra a cura di Viola Invernizzi.
BIOGRAFIA E ESPOSIZIONI
Artsiom Parchynski è nato a Polotsk (Bielorussia) nel 1985, dove ha studiato al liceo linguistico e contemporaneamente alla scuola d’arte. Nel 2002 si è trasferito in Italia, dove si è diplomato in pittura all’Accademia Ligustica di Belle Arti. Dal 2009 vive a Torino, dove frequenta il corso di specializzazione in pittura all’Accademia di Belle Arti.
Personali:
2012: Terrible Love, a cura di Spazio Ferramenta, Spazio Ferramenta, Torino, gennaio 2012.
2012: Ogni anno le foglie cadono dall'albero perché l'Infinito non può conoscere sé stesso, a cura di Alessio Moitre e Viola Invernizzi, Galleria Moitre, Torino, 21 settembre-27 ottobre 2012.
Collettive:
2010: Summer Show, Accademia Albertina di Belle Arti, Torino.
2011: Scogliere 2011 – un progetto speciale a cura di Radu Dragomirescu. Accademia Albertina di Belle Arti, Torino.
2012: 5 di cinque- Atto II, a cura di Alessio Moitre, Viola Invernizzi e Ilaria Passaro, Galleria Moitre, Torino, 6-17 marzo 2012.
Vernissage: 20 aprile 2013
La ricerca di Artsiom Parchynski si è espressa per lo più tramite le installazioni, per le quali usa una molteplicità di materiali, come gesso, fil di ferro, catene, paglia, sabbia, fiori, carta, luce al neon. Tuttavia l’artista ha utilizzato anche il video, come nel caso di Soul Man, del 2011, in cui veniva ripresa una sua performance per le vie di Torino, e, più recentemente, la fotografia. Anche la scrittura di versi, che accompagna spesso i progetti, ha un ruolo fondamentale nella sua riflessione. In una concezione totalizzante del proprio lavoro, l’artista si mette in gioco sia concettualmente che, in alcuni casi, fisicamente, rendendo spesso il proprio corpo soggetto e mezzo d’espressione.
Alla Blu Gallery sarà presentato, in collaborazione con la Galleria Moitre di Torino, un progetto realizzato appositamente per questo spazio, che si concentra sul concetto di nudo, inteso non nel più immediato senso fisico di svestito, ma soprattutto in quello più profondo di privo di aggiunte, e quindi puro, ma anche esposto e vulnerabile. Anzi saranno solo le tracce lasciate da questo corpo nell’ambiente a essere mostrate allo spettatore: dei volti si ha un’idea solo tramite delle maschere, del corpo attraverso ciò che lo ricopriva, del movimento di quest’ultimo nello spazio solo il vuoto che vi ha lasciato. Presenze inquietanti perché obbligano al confronto con l’assenza di ciò che ci si aspetterebbe di vedere. Eppure è proprio mostrando l’involucro, l’ambiente, il contingente, tutte quegli elementi che di fatto formano l’identità dell’individuo, che si tenta di risalire a ciò che rimane, a quello stato puro, ma quindi anche esposto e vulnerabile del sé che non appartiene né all’artista né al singolo spettatore, ma tende all’universale .
Mostra a cura di Viola Invernizzi.
BIOGRAFIA E ESPOSIZIONI
Artsiom Parchynski è nato a Polotsk (Bielorussia) nel 1985, dove ha studiato al liceo linguistico e contemporaneamente alla scuola d’arte. Nel 2002 si è trasferito in Italia, dove si è diplomato in pittura all’Accademia Ligustica di Belle Arti. Dal 2009 vive a Torino, dove frequenta il corso di specializzazione in pittura all’Accademia di Belle Arti.
Personali:
2012: Terrible Love, a cura di Spazio Ferramenta, Spazio Ferramenta, Torino, gennaio 2012.
2012: Ogni anno le foglie cadono dall'albero perché l'Infinito non può conoscere sé stesso, a cura di Alessio Moitre e Viola Invernizzi, Galleria Moitre, Torino, 21 settembre-27 ottobre 2012.
Collettive:
2010: Summer Show, Accademia Albertina di Belle Arti, Torino.
2011: Scogliere 2011 – un progetto speciale a cura di Radu Dragomirescu. Accademia Albertina di Belle Arti, Torino.
2012: 5 di cinque- Atto II, a cura di Alessio Moitre, Viola Invernizzi e Ilaria Passaro, Galleria Moitre, Torino, 6-17 marzo 2012.
20
aprile 2013
Artsiom Parchynski – Nude
Dal 20 aprile al 07 giugno 2013
arte contemporanea
Location
BLU GALLERY
Bologna, Via Don Giovanni Minzoni, 9, (Bologna)
Bologna, Via Don Giovanni Minzoni, 9, (Bologna)
Orario di apertura
Da Martedì a Sabato
Ore 16.00 - 19.00
Vernissage
20 Aprile 2013, Ore 18.00
Autore
Curatore