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Valentina Valvès Vestroni
Monty & Company presenta con Sono a pezzi.Collage i lavori dell’artista Valentina Valvès Vestroni.“Cos’è la materia onirica se non il mistero di un collage di immagini che l’inconscio racconta, un quadro senza senso che tuttavia ha un senso?”
Comunicato stampa
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Monty & Company presenta con Sono a pezzi. Collage i lavori dell’artista Valentina Valvès Vestroni.
Gli otto collages dell’artista che usa esclusivamente ritagli di carta, e in quanto ritagli, materiale di scarto, aprono un mondo di un impossibile quotidiano, così l’artista: “una gonna è il petalo di un tulipano, una lampada il suo pistillo, una montagna innevata è la vela di una barca, una cellula di sangue al microscopio è un ciondolo regale”, presenze discrete di una vita silenziosa che scorre tra esterno e interno.
Il collage e anche il fotomontaggio di matrice dadaista sono da considerarsi tra le prime forme di riappropriazione e di rovesciamento di linguaggi diversi, forse opposti tra di loro. Scrive Hans Richter: "Bisognava escogitare qualcosa di nuovo: le foto venivano ritagliate, incollate insieme in modo provocante, collegate tra loro con disegni i quali pure venivano tagliati e intramezzati con pezzi di giornale o di vecchie lettere o quel che capitava, pur di cacciare nella fauci di un mondo impazzito la sua stessa immagine." (H. Richter, Dada - arte e anti-arte)
Le composizioni dei collages evocano una sequenza di associazioni reali e apparenti che non si limita a contrapporsi alla percezione mimetica della realtà ma la ricombinazione shockante di segni appartenenti ai più diversi contesti li libera dai loro significati convenzionali per arrivare a costituire una nuova autonomia e a una sorta di alchimia nonsense.
Valentina Valvès Vestroni, eccentrica, e tuttavia misurata e rigorosa nel far fiorire sulla superficie dei suoi collages forme e colori dei materiali ritagliati, conferisce ai suoi lavori quel tocco di bellezza, di suntuosa ricchezza visiva grazie agli eventi visivi scaturiti del suo profondo che irrompono nei vuoti- pieni dei suoi collages:
“Cos’è la materia onirica se non il mistero di un collage di immagini che l’inconscio racconta, un quadro senza senso che tuttavia ha un senso?”
Gli otto collages dell’artista che usa esclusivamente ritagli di carta, e in quanto ritagli, materiale di scarto, aprono un mondo di un impossibile quotidiano, così l’artista: “una gonna è il petalo di un tulipano, una lampada il suo pistillo, una montagna innevata è la vela di una barca, una cellula di sangue al microscopio è un ciondolo regale”, presenze discrete di una vita silenziosa che scorre tra esterno e interno.
Il collage e anche il fotomontaggio di matrice dadaista sono da considerarsi tra le prime forme di riappropriazione e di rovesciamento di linguaggi diversi, forse opposti tra di loro. Scrive Hans Richter: "Bisognava escogitare qualcosa di nuovo: le foto venivano ritagliate, incollate insieme in modo provocante, collegate tra loro con disegni i quali pure venivano tagliati e intramezzati con pezzi di giornale o di vecchie lettere o quel che capitava, pur di cacciare nella fauci di un mondo impazzito la sua stessa immagine." (H. Richter, Dada - arte e anti-arte)
Le composizioni dei collages evocano una sequenza di associazioni reali e apparenti che non si limita a contrapporsi alla percezione mimetica della realtà ma la ricombinazione shockante di segni appartenenti ai più diversi contesti li libera dai loro significati convenzionali per arrivare a costituire una nuova autonomia e a una sorta di alchimia nonsense.
Valentina Valvès Vestroni, eccentrica, e tuttavia misurata e rigorosa nel far fiorire sulla superficie dei suoi collages forme e colori dei materiali ritagliati, conferisce ai suoi lavori quel tocco di bellezza, di suntuosa ricchezza visiva grazie agli eventi visivi scaturiti del suo profondo che irrompono nei vuoti- pieni dei suoi collages:
“Cos’è la materia onirica se non il mistero di un collage di immagini che l’inconscio racconta, un quadro senza senso che tuttavia ha un senso?”
10
aprile 2013
Valentina Valvès Vestroni
Dal 10 al 27 aprile 2013
arte contemporanea
Location
GALLERIA MONTY & COMPANY
Roma, Via Della Madonna Dei Monti, 69, (Roma)
Roma, Via Della Madonna Dei Monti, 69, (Roma)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 16.00- 20.00
Vernissage
10 Aprile 2013, h 18.30
Autore
Curatore