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Lidia Scalzo – La natura e l’anima
Esperimenti e contaminazioni tra ciò che la terra ci offre e materie composte come le resine. Esplosioni cromatiche che creano opere dove forme e colore si impongono con una forza stravolgente.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Proseguono le mostre d'Arte Contemporanea al Blitz Caffè di Maurizio Ferri, il locale dalla formula innovativa, il nuovo spazio dedicato all'Arte nel cuore di Viterbo, in via della Sapienza,1.
Dopo il grande consenso ricevuto dalle precedenti esposizioni, che si sono susseguite
ininterrotamente dal mese di ottobre 2009, il prossimo appuntamento è fissato per il prossimo 12 aprile con la personale di Lidia Scalzo.
L’artista che ha esposto le proprie opere in tutta Italia, da Taormina a La Spezia da Roma a Milano da Bari a Cortona, approda a Viterbo con la mostra dal titolo: La Natura e l’anima, ospitata per la prima volta a Gubbio nei locali della taverna dei Capitani tra il mese di marzo e aprile di quest’ anno.
Lidia Scalzo, vive e lavora a Roma nel quartiere di San Lorenzo, fucina di artisti romani. Dopo studi artistici inizia la propria attività come pittrice e ceramista. Nascono le prime tavole, acquarelli delicati, embrione di quella esplosione cromatica che la porterà a progetti di grandi dimensioni. Il suo rapporto con le terre colorate e con l’argilla è fisico, spalma le terre sulla tela così come plasma l’argilla, fino ad ottenere un manufatto vitale, energetico. Nei suoi quadri usa lo stucco, deponendolo su un supporto ligneo, plasmando le forme; lo dipinge tirando fuori le varietà cromatiche di cui è capace.
Le opere si caratterizzano per una presenza di forme che lasciano solo l’intuizione di quella che può essere una figura, che spesso richiama elementi naturali. Il resto è determinato dalla funzione espressiva del colore, poggiato con armonia coraggiosa e stravolgente, e dalle resine, che portano a profonde trasparenze. Arte potente e paziente artigianato, perché quotidiana sia la godibilità delle sue opere. Esperimenti e contaminazioni tra ciò che la terra ci offre e materie composte come le resine. Esplosioni cromatiche che creano opere dove forme e colore si impongono con una forza stravolgente.
“Lidia Scalzo che usa, del tutto in modo innovativo e quasi unico a livello europeo le resine….” Prof. Carlo Savini. Presidente dell'Accademia U.E.C.AL
“…il suo rapporto con le terre colorate e con l’argilla è fisico; spalma le terre sulla tela così come plasma l’argilla, fino ad ottenere un manufatto vitale, energetico…. Mario Becagli, curatore di mostre
“n…forme e disegni che riescoo a fondersi e compenetrarsi. Il suo stile e la sua ricerca si dimostrano ideali per dipingere un’avventura che è al tempo stesso ultraterrena…” Eugenio Ciccarelli – Corriere della Sera
Dopo il grande consenso ricevuto dalle precedenti esposizioni, che si sono susseguite
ininterrotamente dal mese di ottobre 2009, il prossimo appuntamento è fissato per il prossimo 12 aprile con la personale di Lidia Scalzo.
L’artista che ha esposto le proprie opere in tutta Italia, da Taormina a La Spezia da Roma a Milano da Bari a Cortona, approda a Viterbo con la mostra dal titolo: La Natura e l’anima, ospitata per la prima volta a Gubbio nei locali della taverna dei Capitani tra il mese di marzo e aprile di quest’ anno.
Lidia Scalzo, vive e lavora a Roma nel quartiere di San Lorenzo, fucina di artisti romani. Dopo studi artistici inizia la propria attività come pittrice e ceramista. Nascono le prime tavole, acquarelli delicati, embrione di quella esplosione cromatica che la porterà a progetti di grandi dimensioni. Il suo rapporto con le terre colorate e con l’argilla è fisico, spalma le terre sulla tela così come plasma l’argilla, fino ad ottenere un manufatto vitale, energetico. Nei suoi quadri usa lo stucco, deponendolo su un supporto ligneo, plasmando le forme; lo dipinge tirando fuori le varietà cromatiche di cui è capace.
Le opere si caratterizzano per una presenza di forme che lasciano solo l’intuizione di quella che può essere una figura, che spesso richiama elementi naturali. Il resto è determinato dalla funzione espressiva del colore, poggiato con armonia coraggiosa e stravolgente, e dalle resine, che portano a profonde trasparenze. Arte potente e paziente artigianato, perché quotidiana sia la godibilità delle sue opere. Esperimenti e contaminazioni tra ciò che la terra ci offre e materie composte come le resine. Esplosioni cromatiche che creano opere dove forme e colore si impongono con una forza stravolgente.
“Lidia Scalzo che usa, del tutto in modo innovativo e quasi unico a livello europeo le resine….” Prof. Carlo Savini. Presidente dell'Accademia U.E.C.AL
“…il suo rapporto con le terre colorate e con l’argilla è fisico; spalma le terre sulla tela così come plasma l’argilla, fino ad ottenere un manufatto vitale, energetico…. Mario Becagli, curatore di mostre
“n…forme e disegni che riescoo a fondersi e compenetrarsi. Il suo stile e la sua ricerca si dimostrano ideali per dipingere un’avventura che è al tempo stesso ultraterrena…” Eugenio Ciccarelli – Corriere della Sera
12
aprile 2013
Lidia Scalzo – La natura e l’anima
Dal 12 aprile al 03 maggio 2013
arte contemporanea
arti decorative e industriali
arti decorative e industriali
Location
BLITZ CAFE’
Viterbo, Via Della Sapienza, 1, (Viterbo)
Viterbo, Via Della Sapienza, 1, (Viterbo)
Orario di apertura
da lunedì a domenica ore 08 -03
Vernissage
12 Aprile 2013, h 19,00
Autore
Curatore