Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Borderlife//talk. Riflessioni attorno al riuso di spazi abbandonati
IL vivaio del malcantone presenterà un incontro sul tema del riuso degli spazi abbandonati. Gli ospiti coinvolti, moderati da Pietro Gaglianò, discuteranno insieme sui temi della sostenibilità ambientale, sulle strategie artistiche “dal basso” e sul ruolo della città come privilegiato campo d’azione
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Da tempo, oltre che in chiave di sostenibilità ambientale, si tende a considerare anche in chiave di
sostenibilità sociale la potenzialità del riuso, come testimoniano diverse iniziative "dal basso" che evidenziano il contributo offerto da soggetti non istituzionali all'innovazione a all'arrichimento della sfera pubblica urbana.
Allo scopo di sviluppare una riflessione attorno al luogo inteso come risorsa in relazione al
contesto sociale e alla realtà culturale ed artistica, saranno presenti alcuni ospiti, provenienti dal mondo dell'arte e della cultura, il cui lavoro punta alla produzione di nuovi processi e allo sviluppo di riflessioni su problematiche politiche e sociali a partire dall'analisi della condizione di abbandono
degli spazi cittadini.
Nel corso dell'incontro, condotto da Pietro Gaglianò, critico d'arte contemporanea che realizza e partecipa da anni a progetti che coinvolgono i temi della sfera pubblica, dell'emergenza geopolitica, dei diritti di cittadinanza, affrontati con gli strumenti dei linguaggi artistici, interverrà Trial Version, gruppo di artisti e curatori provenienti da diverse parti d'Italia, coinvolto in un progetto urbano che mira alla riattivazione degli spazi caduti in disuso convertendoli temporaneamente in luoghi espositivi. Sarà presente Fabrizio Ajello, creatore, insieme a Christian Costa, di Spazi Docili, progetto di arte pubblica con forti con forti connotazioni relazionali incentrato sulla città di Firenze e che dal 2008 esplora le interazioni tra arte pubblica, politica, art system e linguaggi estetici producendo indagini sul territorio, workshop, residenze artistiche, mostre, talk. Il nome, ovviamente foucaultiano, postula l'esperienza di spazi "docili"al Potere in cui l'incompetenza della classe politico-burocratico-amministrativa italiana prende forme concrete, addirittura tangibili. Interverranno Matteo Persichino ed Andrea Graglia, esponenti di Temporiuso, organizzazione milanese composta da attivisti e ricercatori dell'associazione culturale Cantieri Isola e del gruppo Precare.it, che da tempo lavorano per la riattivazione del patrimonio edilizio esistente e degli spazi aperti, in abbandono o sottoutilizzati di proprietà pubblica o privata, atraverso la promozione di progetti legati al mondo della cultura e dell'associazionismo, allo start-up dell'artigianato, della piccola impresa e dell'accoglienza temporanea per studenti e turismo low cost. Sarà presente inoltre Vaia Balekis, storica dell'arte e operatrice culturale, che farà luce sulle problematiche e sulle urgenze che caratterizzavano il tessuto locale al fine di valutare i possibili sviluppi di una piattaforma operativa che abbia come scopo quello di individuare nuove pratiche basate sul rapporto tra produzione culturale e riqualificazione di spazi in disuso.
sostenibilità sociale la potenzialità del riuso, come testimoniano diverse iniziative "dal basso" che evidenziano il contributo offerto da soggetti non istituzionali all'innovazione a all'arrichimento della sfera pubblica urbana.
Allo scopo di sviluppare una riflessione attorno al luogo inteso come risorsa in relazione al
contesto sociale e alla realtà culturale ed artistica, saranno presenti alcuni ospiti, provenienti dal mondo dell'arte e della cultura, il cui lavoro punta alla produzione di nuovi processi e allo sviluppo di riflessioni su problematiche politiche e sociali a partire dall'analisi della condizione di abbandono
degli spazi cittadini.
Nel corso dell'incontro, condotto da Pietro Gaglianò, critico d'arte contemporanea che realizza e partecipa da anni a progetti che coinvolgono i temi della sfera pubblica, dell'emergenza geopolitica, dei diritti di cittadinanza, affrontati con gli strumenti dei linguaggi artistici, interverrà Trial Version, gruppo di artisti e curatori provenienti da diverse parti d'Italia, coinvolto in un progetto urbano che mira alla riattivazione degli spazi caduti in disuso convertendoli temporaneamente in luoghi espositivi. Sarà presente Fabrizio Ajello, creatore, insieme a Christian Costa, di Spazi Docili, progetto di arte pubblica con forti con forti connotazioni relazionali incentrato sulla città di Firenze e che dal 2008 esplora le interazioni tra arte pubblica, politica, art system e linguaggi estetici producendo indagini sul territorio, workshop, residenze artistiche, mostre, talk. Il nome, ovviamente foucaultiano, postula l'esperienza di spazi "docili"al Potere in cui l'incompetenza della classe politico-burocratico-amministrativa italiana prende forme concrete, addirittura tangibili. Interverranno Matteo Persichino ed Andrea Graglia, esponenti di Temporiuso, organizzazione milanese composta da attivisti e ricercatori dell'associazione culturale Cantieri Isola e del gruppo Precare.it, che da tempo lavorano per la riattivazione del patrimonio edilizio esistente e degli spazi aperti, in abbandono o sottoutilizzati di proprietà pubblica o privata, atraverso la promozione di progetti legati al mondo della cultura e dell'associazionismo, allo start-up dell'artigianato, della piccola impresa e dell'accoglienza temporanea per studenti e turismo low cost. Sarà presente inoltre Vaia Balekis, storica dell'arte e operatrice culturale, che farà luce sulle problematiche e sulle urgenze che caratterizzavano il tessuto locale al fine di valutare i possibili sviluppi di una piattaforma operativa che abbia come scopo quello di individuare nuove pratiche basate sul rapporto tra produzione culturale e riqualificazione di spazi in disuso.
16
febbraio 2013
Borderlife//talk. Riflessioni attorno al riuso di spazi abbandonati
16 febbraio 2013
architettura
arte contemporanea
incontro - conferenza
arte contemporanea
incontro - conferenza
Location
IL VIVAIO DEL MALCANTONE
Firenze, Via Del Malcantone, 15, (Firenze)
Firenze, Via Del Malcantone, 15, (Firenze)
Orario di apertura
ore 18
Vernissage
16 Febbraio 2013, ore 18
Autore
Curatore