La rifrazione avviene nel momento in cui un onda passa da un mezzo all’altro cambiando velocità di propagazione e, questo può avvenire nella luce, nel suono, nell’acqua, ecco perché il titolo di questa mostra calza perfettamente con il lato artistico dei nostri protagonisti ottenendo rifrazioni diverse a seconda delle opere esposte.
Alessandro Carnevale: utilizza tecniche ed esperienze artistiche diverse dando vita ad un passaggio tra immaginazione ed esperienza sensibile che si estende oltre i confini visibili sottolineati da una vivacissima creatività molto ben organizzata sotto il profilo ritmico.
Nietta D’Atena: artista di talento elabora sculture dalle forme intrise di soluzioni di modernità, concentrando la sua espressività in una partitura di emozioni e sensazioni. La plasticità delle sue opere dipende da una elaborazione formale sciolta, creativa, ricca di significati profondi.
Paolo Terdich: rende palpabili i concetti portanti della sua arte in uno spazio e in un tempo ben definiti.Pittura di grande impegno tecnico si rinnova declinandosi verso l’espressività legata all’esistere stesso dove convivono visioni oggettive ed emozioni, in dinamici equilibri.
Aldo Zanghieri: nelle sue opere l’artista compone con equilibrio una narrazione figurale con un continuo relazionarsi della sensibilità interiore con l’oggettivo e il fantastico, una ricerca di espressione che viene dal profondo, focalizzando i molteplici risvolti dell’animo umano dando vita ad immagini intense che rivelano equilibrio e capacità compositive.