Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Nino Cassani – Forme in evoluzione. Opere su carta (1954 – 2012)
Presso la Biblioteca dell’Accademia, un omaggio al percorso artistico di Nino Cassani (Viggiù, 1930) con un’esposizione di opere su carta che documenta l’evoluzione disegnativa parallela alla ricerca plastica, dalla metà degli anni cinquanta a oggi
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’Accademia di Belle Arti di Brera rende omaggio al percorso artistico di Nino Cassani (Viggiù, 1930) con un’esposizione di opere su carta che documenta l’evoluzione disegnativa parallela alla ricerca plastica, dalla metà degli anni cinquanta a oggi. Dopo gli studi all’Accademia di Brera, Cassani inizia l’insegnamento come assistente di Luciano Minguzzi e, in
seguito, come titolare della Cattedra di Scultura fino al 1995, con periodi intermedi presso le Accademie di Belle Arti di Venezia (1977-1981) e di Torino ( 1982-1989). La pratica del disegno è sempre stata una passione costante di Cassani, essa va inteso come esercizio autonomo, modo di fantasticare senza limiti, mentre, all’opposto, la scultura costringe l’immaginazione a un differente controllo tecnico della materia e delle sue dimensioni.
La mostra prende avvio con un ciclo di carte sul tema della “trasformazione”, negli anni Cinquanta, l’artista interpreta la dimensione costruttiva della forma allontanandosi dalla
staticità della figura per cercare un differente rapporto con lo spazio, un dinamismo espansivo del nucleo plastico.
Negli anni Sessanta emerge l’idea della “rotazione”, l’immagine è costituita da “strutture circolari”, forze plastiche in relazione contrastante, luogo di complessi andamenti rotanti, anche trasversali rispetto al nucleo plastico frontale. Se nella scultura Cassani esalta la percezione tattile della “pietra viva” con diversi modi di lavorazione dell’arenaria, nel disegno persegue la libertà d’invenzione segnica, vibrazioni lineari, valori luminosi affidati al rapporto essenziale tra il bianco e il nero, mai rinunciando alla presenza di pochi colori di base, soprattutto il giallo e il rosso come fonti di emanazione spaziale. Accanto alla persistenza delle forme rotanti, negli anni Settanta e Ottanta si sviluppano tensioni verticali, “ritmi lunghi” orizzontali, composizioni sovrapposte che indicano differenti possibilità della forma, valori costruttivi che rispondono alle emozioni fluide dello spazio in divenire.
Dagli anni Novanta a oggi Cassani rivisita i fondamenti della sua arte attraverso molteplici variazioni, rotazioni composite e strutture ritmate, elaborazioni differenti dei suoi temi più significativi, forme in evoluzione del linguaggio plastico in forma di disegno.
La mostra rimarrà aperta fino al 28 febbraio 2013
Orari: da lunedì martedì venerdì 9.30 - 15.00
mercoledì giovedì 9.30 - 17.00
seguito, come titolare della Cattedra di Scultura fino al 1995, con periodi intermedi presso le Accademie di Belle Arti di Venezia (1977-1981) e di Torino ( 1982-1989). La pratica del disegno è sempre stata una passione costante di Cassani, essa va inteso come esercizio autonomo, modo di fantasticare senza limiti, mentre, all’opposto, la scultura costringe l’immaginazione a un differente controllo tecnico della materia e delle sue dimensioni.
La mostra prende avvio con un ciclo di carte sul tema della “trasformazione”, negli anni Cinquanta, l’artista interpreta la dimensione costruttiva della forma allontanandosi dalla
staticità della figura per cercare un differente rapporto con lo spazio, un dinamismo espansivo del nucleo plastico.
Negli anni Sessanta emerge l’idea della “rotazione”, l’immagine è costituita da “strutture circolari”, forze plastiche in relazione contrastante, luogo di complessi andamenti rotanti, anche trasversali rispetto al nucleo plastico frontale. Se nella scultura Cassani esalta la percezione tattile della “pietra viva” con diversi modi di lavorazione dell’arenaria, nel disegno persegue la libertà d’invenzione segnica, vibrazioni lineari, valori luminosi affidati al rapporto essenziale tra il bianco e il nero, mai rinunciando alla presenza di pochi colori di base, soprattutto il giallo e il rosso come fonti di emanazione spaziale. Accanto alla persistenza delle forme rotanti, negli anni Settanta e Ottanta si sviluppano tensioni verticali, “ritmi lunghi” orizzontali, composizioni sovrapposte che indicano differenti possibilità della forma, valori costruttivi che rispondono alle emozioni fluide dello spazio in divenire.
Dagli anni Novanta a oggi Cassani rivisita i fondamenti della sua arte attraverso molteplici variazioni, rotazioni composite e strutture ritmate, elaborazioni differenti dei suoi temi più significativi, forme in evoluzione del linguaggio plastico in forma di disegno.
La mostra rimarrà aperta fino al 28 febbraio 2013
Orari: da lunedì martedì venerdì 9.30 - 15.00
mercoledì giovedì 9.30 - 17.00
16
gennaio 2013
Nino Cassani – Forme in evoluzione. Opere su carta (1954 – 2012)
Dal 16 gennaio al 28 febbraio 2013
arte contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI DI BRERA
Milano, Via Brera, 28, (Milano)
Milano, Via Brera, 28, (Milano)
Orario di apertura
lunedì, martedì e venerdì 9.30 - 15. mercoledì e giovedì 9.30 - 17
Vernissage
16 Gennaio 2013, h 12
Autore