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Francesco Pasinetti: scrivere, raccontare, rappresentare,dalle raccolte della Biblioteca Nazionale Marciana e dell’Archivio Carlo Montanaro
Giovedì 20 dicembre, ore 17.00, la Biblioteca Nazionale Marciana – in collaborazione con il Comitato regionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Francesco Pasinetti, la Regione del Veneto e l’Archivio Carlo Montanaro (ACM) – inaugurerà nelle sue Sale Monumentali la mostra “Francesco Pasinetti: scrivere, raccontare, rappresentare, dalle raccolte della Biblioteca Nazionale Marciana e dell’Archivio Carlo Montanaro”.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giovedì 20 dicembre, ore 17.00, la Biblioteca Nazionale Marciana – in collaborazione con il Comitato regionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Francesco Pasinetti, la Regione del Veneto e l’Archivio Carlo Montanaro (ACM) – inaugurerà nelle sue Sale Monumentali la mostra “Francesco Pasinetti: scrivere, raccontare, rappresentare, dalle raccolte della Biblioteca Nazionale Marciana e dell’Archivio Carlo Montanaro”.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili dal n. 13/a di Piazzetta San Marco, Venezia.
Apertura al pubblico: dal 21 dicembre 2012 al 31 gennaio 2013, ingresso dal Museo Correr (Piazza San Marco - Ala napoleonica). Orario: 10 – 17 (la biglietteria chiude un'ora prima).
L’esposizione, curata da Tiziana Plebani e Alberto Prandi con la collaborazione di Sara Zucchi, ha ottenuto il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed il sostegno del Banco San Marco.
Di Pasinetti Carlo Montanaro (presidente del Comitato regionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Francesco Pasinetti) scrive: “Faceva le veline anche delle lettere sentimentali, come si è potuto vedere ed ascoltare a fine ottobre al Teatro Goldoni nello spettacolo “Raccontare, raccontare Francesco”, nel frammento in cui si è evocata la relazione di sapore sentimentale tra lui, maestro, e lei, allieva ma anche Musa ispiratrice: Alida Valli. Ma era un instancabile promotore e comunicatore, Francesco Pasinetti. Promotore nel senso della scrittura essendosi misurato con poesia, drammaturgia, critica, storia (del cinema ma anche di Venezia); comunicatore nel senso della didattica e dei rapporti interpersonali, nella sua funzione di leader riconosciuto dei suoi stessi coetanei che riusciva a coinvolgere negli eventi che hanno caratterizzato la sua multiforme attività: cinema, teatro, di prosa e lirico, giornalismo, pubblicistica, fotografia. E poi quest’attenzione alla storia (la sua Storia del cinema dalle origini a oggi, 1939) e alla memoria (la fondazione della “Cineteca nazionale”), facilmente dimostrabile da quel poco (che comunque è moltissimo!!!) che sopravvive all’incendio della casa veneziana e alla graduale ma ineluttabile dispersione dei materiali della casa romana. Dimostrabile proprio da quanto, a campione, in funzione delle diverse tipologie, si mostra in questa esposizione: copioni, sceneggiature, ritagli di giornale scrupolosamente incollati, lettere, stamponi positivi e negativi fotografici… La mostra, verrebbe da dire, dell’ago di un pagliaio andato distrutto, ma che da solo è più che sufficiente per far intuire quello che non c’è più, a testimoniare un’attività fervida ed indefessa che, ad ogni nuova scoperta tra i materiali superstiti (l’ultima in ordine di tempo: i testi per le “Cronache del Cinema”, rubrica settimanale dell’appena liberata, 1945-1948, Radio Venezia) conferma la meraviglia nel considerare che Francesco Pasinetti ha lasciato questo mondo, improvvisamente, poco prima di compiere il suo trentottesimo compleanno.”
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili dal n. 13/a di Piazzetta San Marco, Venezia.
Apertura al pubblico: dal 21 dicembre 2012 al 31 gennaio 2013, ingresso dal Museo Correr (Piazza San Marco - Ala napoleonica). Orario: 10 – 17 (la biglietteria chiude un'ora prima).
L’esposizione, curata da Tiziana Plebani e Alberto Prandi con la collaborazione di Sara Zucchi, ha ottenuto il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed il sostegno del Banco San Marco.
Di Pasinetti Carlo Montanaro (presidente del Comitato regionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Francesco Pasinetti) scrive: “Faceva le veline anche delle lettere sentimentali, come si è potuto vedere ed ascoltare a fine ottobre al Teatro Goldoni nello spettacolo “Raccontare, raccontare Francesco”, nel frammento in cui si è evocata la relazione di sapore sentimentale tra lui, maestro, e lei, allieva ma anche Musa ispiratrice: Alida Valli. Ma era un instancabile promotore e comunicatore, Francesco Pasinetti. Promotore nel senso della scrittura essendosi misurato con poesia, drammaturgia, critica, storia (del cinema ma anche di Venezia); comunicatore nel senso della didattica e dei rapporti interpersonali, nella sua funzione di leader riconosciuto dei suoi stessi coetanei che riusciva a coinvolgere negli eventi che hanno caratterizzato la sua multiforme attività: cinema, teatro, di prosa e lirico, giornalismo, pubblicistica, fotografia. E poi quest’attenzione alla storia (la sua Storia del cinema dalle origini a oggi, 1939) e alla memoria (la fondazione della “Cineteca nazionale”), facilmente dimostrabile da quel poco (che comunque è moltissimo!!!) che sopravvive all’incendio della casa veneziana e alla graduale ma ineluttabile dispersione dei materiali della casa romana. Dimostrabile proprio da quanto, a campione, in funzione delle diverse tipologie, si mostra in questa esposizione: copioni, sceneggiature, ritagli di giornale scrupolosamente incollati, lettere, stamponi positivi e negativi fotografici… La mostra, verrebbe da dire, dell’ago di un pagliaio andato distrutto, ma che da solo è più che sufficiente per far intuire quello che non c’è più, a testimoniare un’attività fervida ed indefessa che, ad ogni nuova scoperta tra i materiali superstiti (l’ultima in ordine di tempo: i testi per le “Cronache del Cinema”, rubrica settimanale dell’appena liberata, 1945-1948, Radio Venezia) conferma la meraviglia nel considerare che Francesco Pasinetti ha lasciato questo mondo, improvvisamente, poco prima di compiere il suo trentottesimo compleanno.”
20
dicembre 2012
Francesco Pasinetti: scrivere, raccontare, rappresentare,dalle raccolte della Biblioteca Nazionale Marciana e dell’Archivio Carlo Montanaro
Dal 20 dicembre 2012 al 31 gennaio 2013
Location
BIBLIOTECA NAZIONALE MARCIANA
Venezia, Piazza San Marco, 7, (Venezia)
Venezia, Piazza San Marco, 7, (Venezia)
Orario di apertura
10 – 17 (la biglietteria chiude un'ora prima).
Vernissage
20 Dicembre 2012, h 17
Autore
Curatore