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Ugo Pagliaro – Sentieri Virtuali
In mostra una selezione di opere recenti dell’artista calabrese
Comunicato stampa
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Sentieri Virtuali
Mostra di pittura di Ugo Pagliaro
Venerdì 14 dicembre 2012, alle ore 18, alla Villicana D'Annibale Galleria D'Arte di via Cavour 57 (Arezzo) si inaugura la mostra di pittura di Ugo Pagliaro dal titolo Sentieri Virtuali. L'esposizione, a cura di Danielle Villicana D'Annibale, ospiterà una selezione di opere recenti dell'artista calabrese. La mostra proseguirà, a ingresso gratuito, fino a giovedì 20 dicembre 2012.
Due gli eventi collaterali. Mercoledì 19 dicembre, alle ore 18, si terrà un concerto natalizio. Il soprano Raffaela Iannasso eseguirà arie di opere e canzoni accompagnata dal pianista Franco Meoli.
Giovedì 20 dicembre, alle ore 18, finissage con l'artista che sarà intervistato dal giornalista Marco Botti.
Ugo Pagliaro è un personaggio meticoloso e affascinante. Architetto, pittore, insegnante, attivo da oltre vent'anni, per la seconda volta è ospitato dalla Galleria Villicana D'Annibale di Arezzo.
In esposizione otto opere - sei delle quali realizzate nel 2012 - che già dai titoli sono vibranti e piene di movimento, come è da sempre lo stile dell'artista calabrese.
Tiziana Vommaro, critica e sociologa dell'arte, asserisce che nei suoi sentieri virtuali, Ugo Pagliaro, ipotizza “mondi possibili”: scenari immaginari o, forse, realtà parallele, in cui ci si potrebbe imbattere in un futuro non troppo lontano. Le sue sono opere che gratificano e appagano gli esteti sia per le sofisticate cromie sia per la purezza e la linearità delle forme, che lasciano senza parole gli accademici per la singolare tecnica di esecuzione, ma soprattutto incuriosiscono e stimolano l'uomo contemporaneo perché in ogni opera di Pagliaro, egli, ritrova il futuro.
Le architetture, prima sviluppate grazie a software di modellazione tridimensionale e poi trasportate minuziosamente sulla tela con colori acrilici, trasmettono sensazioni di leggerezza e fluttuosità.
L'artista abbandona le prospettive convenzionali per concetti che stimolano la percezione e sintetizzano spazi illimitati d'eterea levità. Arte, scienza e tecnica convivono in completa armonia.
Quella di Pagliaro è una pittura che lascia lo spettatore fiducioso in un domani pieno di colori, linee e architetture aggraziate. Con i catastrofisti che stanno già facendo il conto alla rovescia, in attesa che si avverino le profezie apocalittiche dei Maya, ponderare le nuove “archi-visioni” del calabrese è la maniera ideale per farsi trasportare, con moti sinuosi, verso un futuro migliore.
Breve biografia:
Ugo Pagliaro nasce a Cosenza nel 1962. Laureato in Architettura, vive e lavora tra Amantea (Cs) e Arezzo, svolgendo da anni una ricerca sul concetto di spazio in architettura e pittura.
Dal 1989 espone con successo in Italia e all'estero. La partecipazione a eventi d'arte, progettazione e design - tra cui la Biennale di Venezia del 1990 e del 2000 - gli porta premi e riconoscimenti.
Opere di Pagliaro fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private, e sono pubblicate su riviste e miscellanee, tra cui si ricorda nel 1991 il catalogo della Quinta mostra Internazionale d'Architettura, Biennale di Venezia (Electa) e nel 1993 il libro di Paolo Levi, Il Colore e il suo Spazio (Mondadori).
Nel 1997 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Progettazione Architettonica all'Università di Palermo. Dal 1998 al 2003 è docente a contratto presso la Facoltà d'Architettura di Reggio Calabria e di seguito insegna nei corsi di specializzazione all'Accademia delle Belle Arti di Firenze.
www.frescoqueen.com
Mostra di pittura di Ugo Pagliaro
Venerdì 14 dicembre 2012, alle ore 18, alla Villicana D'Annibale Galleria D'Arte di via Cavour 57 (Arezzo) si inaugura la mostra di pittura di Ugo Pagliaro dal titolo Sentieri Virtuali. L'esposizione, a cura di Danielle Villicana D'Annibale, ospiterà una selezione di opere recenti dell'artista calabrese. La mostra proseguirà, a ingresso gratuito, fino a giovedì 20 dicembre 2012.
Due gli eventi collaterali. Mercoledì 19 dicembre, alle ore 18, si terrà un concerto natalizio. Il soprano Raffaela Iannasso eseguirà arie di opere e canzoni accompagnata dal pianista Franco Meoli.
Giovedì 20 dicembre, alle ore 18, finissage con l'artista che sarà intervistato dal giornalista Marco Botti.
Ugo Pagliaro è un personaggio meticoloso e affascinante. Architetto, pittore, insegnante, attivo da oltre vent'anni, per la seconda volta è ospitato dalla Galleria Villicana D'Annibale di Arezzo.
In esposizione otto opere - sei delle quali realizzate nel 2012 - che già dai titoli sono vibranti e piene di movimento, come è da sempre lo stile dell'artista calabrese.
Tiziana Vommaro, critica e sociologa dell'arte, asserisce che nei suoi sentieri virtuali, Ugo Pagliaro, ipotizza “mondi possibili”: scenari immaginari o, forse, realtà parallele, in cui ci si potrebbe imbattere in un futuro non troppo lontano. Le sue sono opere che gratificano e appagano gli esteti sia per le sofisticate cromie sia per la purezza e la linearità delle forme, che lasciano senza parole gli accademici per la singolare tecnica di esecuzione, ma soprattutto incuriosiscono e stimolano l'uomo contemporaneo perché in ogni opera di Pagliaro, egli, ritrova il futuro.
Le architetture, prima sviluppate grazie a software di modellazione tridimensionale e poi trasportate minuziosamente sulla tela con colori acrilici, trasmettono sensazioni di leggerezza e fluttuosità.
L'artista abbandona le prospettive convenzionali per concetti che stimolano la percezione e sintetizzano spazi illimitati d'eterea levità. Arte, scienza e tecnica convivono in completa armonia.
Quella di Pagliaro è una pittura che lascia lo spettatore fiducioso in un domani pieno di colori, linee e architetture aggraziate. Con i catastrofisti che stanno già facendo il conto alla rovescia, in attesa che si avverino le profezie apocalittiche dei Maya, ponderare le nuove “archi-visioni” del calabrese è la maniera ideale per farsi trasportare, con moti sinuosi, verso un futuro migliore.
Breve biografia:
Ugo Pagliaro nasce a Cosenza nel 1962. Laureato in Architettura, vive e lavora tra Amantea (Cs) e Arezzo, svolgendo da anni una ricerca sul concetto di spazio in architettura e pittura.
Dal 1989 espone con successo in Italia e all'estero. La partecipazione a eventi d'arte, progettazione e design - tra cui la Biennale di Venezia del 1990 e del 2000 - gli porta premi e riconoscimenti.
Opere di Pagliaro fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private, e sono pubblicate su riviste e miscellanee, tra cui si ricorda nel 1991 il catalogo della Quinta mostra Internazionale d'Architettura, Biennale di Venezia (Electa) e nel 1993 il libro di Paolo Levi, Il Colore e il suo Spazio (Mondadori).
Nel 1997 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Progettazione Architettonica all'Università di Palermo. Dal 1998 al 2003 è docente a contratto presso la Facoltà d'Architettura di Reggio Calabria e di seguito insegna nei corsi di specializzazione all'Accademia delle Belle Arti di Firenze.
www.frescoqueen.com
14
dicembre 2012
Ugo Pagliaro – Sentieri Virtuali
Dal 14 al 20 dicembre 2012
arte contemporanea
Location
VILLICANA D’ANNIBALE GALLERIA D’ARTE
Arezzo, Via Camillo Benso Conte Di Cavour, 57, (Arezzo)
Arezzo, Via Camillo Benso Conte Di Cavour, 57, (Arezzo)
Vernissage
14 Dicembre 2012, h 18
Sito web
www.frescoqueen.com
Autore
Curatore