Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Dialoghi
Venerdì 7 dicembre, alle 18.30, si inaugura presso l’Area Archeologica di Piazza Lodron 31 la mostra “Dialoghi”, punto di arrivo del progetto “L’artificio”, a cura dell’associazione il Funambolo. Si tratta di tre artisti sotto i 30 anni (Giulia Brazzoduro, Alessandro Lacché e Annalisa Lenzi) che, in collaborazione con tre curatori altrettanto giovani (Alessandra Angelini, Isabella Merler e Mara Pieri) hanno progettato e realizzato un’opera in dialogo con un interlocutore significativo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 7 dicembre, alle 18.30, si inaugura presso l’Area Archeologica di Piazza Lodron 31 la mostra “Dialoghi”, punto di arrivo del progetto “L’artificio”, a cura dell’associazione il Funambolo. Si tratta di tre artisti sotto i 30 anni (Giulia Brazzoduro, Alessandro Lacché e Annalisa Lenzi) che, in collaborazione con tre curatori altrettanto giovani (Alessandra Angelini, Isabella Merler e Mara Pieri) hanno progettato e realizzato un’opera in dialogo con un interlocutore significativo. Il dialogo è dunque strumento e al contempo tema della mostra, oltre che uno scambio venutosi necessariamente a creare fra le opere di arte contemporanea e lo spazio dell’Area Archeologica di Palazzo Lodron, dove la mostra è ospitata. Sarà possibile visitare “Dialoghi” fino al 20 dicembre, dal martedì alla domenica dalle 16 alle 20. L’ingresso è libero.
Partito con un gruppo formato da cinque artisti e cinque curatori coordinati da Guido Laino, il progetto “Dialoghi” vede in mostra le opere di tre artisti, accompagnati da tre curatori, oltre che le bozze di progetto di un quarto dialogo artista/curatore non completamente compiuto.
Con il suo lavoro Giulia Brazzoduro, curata da Isabella Merler e in dialogo con l’antropologo Christian Arnoldi, si dedica a un argomento a lei molto caro: la necessità di ripristinare un dialogo con la natura. Nel video l’artista riflette sull’importanza di sostituire ai principi di dominio e sfruttamento della natura-risorsa, così com’è stata considerata a partire dall’avvento della scienza moderna fino ai giorni nostri, il rispetto dei segreti e l’accettazione dei ritmi di una natura intesa come organismo vivente, composto di parti armonicamente interconnesse le une con le altre.
Alessandro Lacché, curato da Alessandra Angelini e in dialogo con l’associazione onlus ACB Trentino, ha realizzato un lavoro fotografico che rappresenta un tentativo di ribaltare la tradizionale prospettiva del dialogo, mantenendo ben chiaro il ruolo del fare arte: farsi portavoce di una “missione” che possa arrivare al grande pubblico ed essere in tal modo conosciuta.
L’opera di Annalisa Lenzi, curata da Mara Pieri e in dialogo con il musicisti Tiziano Popoli, è un'installazione che chiama il pubblico ad addentrarsi in una realtà “altra”: attraverso piccole finestre rotonde, lo spettatore osserva quanto accade all'interno di una costruzione magica, una wunderkammer di suoni, figure e suggestioni che a loro volta riflettono un'altra realtà. “Gli altri noi” è una sorta di scatola cinese, fatta di rimandi potenzialmente infiniti che, mentre mettono lo spettatore al centro del proprio atto di osservare, lo incatenano alla sua passività, costringendolo a dialogare con quanto emerge da questa “altra realtà”.
L’artificio: Dialoghi è un progetto a cura di il Funambolo nell’ambito del Piano Giovani di Zona delle Politiche Giovanili del Comune di Trento e della Provincia Autonoma di Trento.
Al progetto collaborano la Soprintendenza per i Beni archivistici, librari e archeologici della Provincia di Trento e la Volksbank.
Partito con un gruppo formato da cinque artisti e cinque curatori coordinati da Guido Laino, il progetto “Dialoghi” vede in mostra le opere di tre artisti, accompagnati da tre curatori, oltre che le bozze di progetto di un quarto dialogo artista/curatore non completamente compiuto.
Con il suo lavoro Giulia Brazzoduro, curata da Isabella Merler e in dialogo con l’antropologo Christian Arnoldi, si dedica a un argomento a lei molto caro: la necessità di ripristinare un dialogo con la natura. Nel video l’artista riflette sull’importanza di sostituire ai principi di dominio e sfruttamento della natura-risorsa, così com’è stata considerata a partire dall’avvento della scienza moderna fino ai giorni nostri, il rispetto dei segreti e l’accettazione dei ritmi di una natura intesa come organismo vivente, composto di parti armonicamente interconnesse le une con le altre.
Alessandro Lacché, curato da Alessandra Angelini e in dialogo con l’associazione onlus ACB Trentino, ha realizzato un lavoro fotografico che rappresenta un tentativo di ribaltare la tradizionale prospettiva del dialogo, mantenendo ben chiaro il ruolo del fare arte: farsi portavoce di una “missione” che possa arrivare al grande pubblico ed essere in tal modo conosciuta.
L’opera di Annalisa Lenzi, curata da Mara Pieri e in dialogo con il musicisti Tiziano Popoli, è un'installazione che chiama il pubblico ad addentrarsi in una realtà “altra”: attraverso piccole finestre rotonde, lo spettatore osserva quanto accade all'interno di una costruzione magica, una wunderkammer di suoni, figure e suggestioni che a loro volta riflettono un'altra realtà. “Gli altri noi” è una sorta di scatola cinese, fatta di rimandi potenzialmente infiniti che, mentre mettono lo spettatore al centro del proprio atto di osservare, lo incatenano alla sua passività, costringendolo a dialogare con quanto emerge da questa “altra realtà”.
L’artificio: Dialoghi è un progetto a cura di il Funambolo nell’ambito del Piano Giovani di Zona delle Politiche Giovanili del Comune di Trento e della Provincia Autonoma di Trento.
Al progetto collaborano la Soprintendenza per i Beni archivistici, librari e archeologici della Provincia di Trento e la Volksbank.
07
dicembre 2012
Dialoghi
Dal 07 al 20 dicembre 2012
arte contemporanea
giovane arte
giovane arte
Location
SEDI VARIE – Trento
Trento, (Trento)
Trento, (Trento)
Orario di apertura
dal martedì alla domenica dalle 16 alle 20
Vernissage
7 Dicembre 2012, h 18.30
Autore
Curatore