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Helen Luan – Spring forever
Dal 8 al 16 Dicembre 2012, si accendono i riflettori sull’artista cinese Helen Luan alla Galleria Otto, nel cuore del rione Monti
Per la prima volta in Europa, dopo una serie di mostre organizzate dal Governo Cinese presso le sedi dell’Ambasciata “China Cultural Center” di Parigi, Berlino, Malta.
Comunicato stampa
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Per la prima volta in Europa, dopo una serie di mostre organizzate dal Governo Cinese presso le sedi dell’Ambasciata “China Cultural Center” di Parigi, Berlino, Malta, Seoul, la giovane artista cinese, Helen Luan prosegue il suo tour espositivo alla Galleria Otto di Roma, grazie alla collaborazione dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia.
“Ceci n'est pas une fleur” potrebbe essere il titolo della mostra: guardando gli splendidi fiori “iperrealistici” di Helen, infatti, il pensiero corre immediatamente al famoso quadro surrealista di Magritte, riguardante una certa pipa.
Con tutta la sapienza di una tecnica pittorica millenaria, quella a olio, Helene infatti non dipinge peonie, lilium, crisantemi e rose, ma la loro immagine, riprodotta in modo assolutamente perfetto, oltre il reale.
L’arte per Helen è l’essenza della vita, e così sulla sua tela i fiori, creature perfette tristemente mortali, si trasformano in materia vibrante, carnosa, raffinata, eterna.
Per la tradizione cinese i fiori simbolizzano i cicli della natura, quella natura che Helen osserva con cuore e sguardo puri, in modo romanticamente infantile, carico di fiducia nel rinnovarsi della vita: “la vita nasce dalla natura, finisce nella natura”.
I fiori sono e hanno un linguaggio, proprio della loro forma e della loro sostanza, che parla direttamente ai sensi, all’olfatto, alla vista, al tatto e all’inconscio.
Diventano specchi dell’anima. Si possono leggere come arcani, che non ci rivelano il futuro, ma ci parlano di noi.
Sbocciano alla possibilità di un significato altro, che non risiede in ciò che raffigurano, ma in ciò che evocano.
La Galleria Otto presenta la mostra di Helen Luan, come evento eccezionale della sua programmazione per Dicembre 2012.
Nel segno dell'integrazione tra le culture, è nata la collaborazione tra le due pioniere della Galleria Otto, l'antiquaria romana Lucilla Stefoni e la collezionista francese Astrid Narguet. Un percorso che ha portato le due signore ad aprire nel centro di Roma, un cuore pulsante di cultura, in particolare cinese (Astrid Narguet ha vissuto in Cina per 13 anni), carico di esperienze di viaggio in luoghi lontani, risultato di ricerche colte e raffinate, ricco di pezzi originali e unici.
Lo spazio è il fulcro di una straordinaria energia volta a far conoscere al pubblico italiano, l'ampio tessuto espressivo della cultura cinese, che sposa canoni di antica tradizione a stilemi di più moderna e immediata lettura.
Daniela Ciotola
Storica d’Arte
“Ceci n'est pas une fleur” potrebbe essere il titolo della mostra: guardando gli splendidi fiori “iperrealistici” di Helen, infatti, il pensiero corre immediatamente al famoso quadro surrealista di Magritte, riguardante una certa pipa.
Con tutta la sapienza di una tecnica pittorica millenaria, quella a olio, Helene infatti non dipinge peonie, lilium, crisantemi e rose, ma la loro immagine, riprodotta in modo assolutamente perfetto, oltre il reale.
L’arte per Helen è l’essenza della vita, e così sulla sua tela i fiori, creature perfette tristemente mortali, si trasformano in materia vibrante, carnosa, raffinata, eterna.
Per la tradizione cinese i fiori simbolizzano i cicli della natura, quella natura che Helen osserva con cuore e sguardo puri, in modo romanticamente infantile, carico di fiducia nel rinnovarsi della vita: “la vita nasce dalla natura, finisce nella natura”.
I fiori sono e hanno un linguaggio, proprio della loro forma e della loro sostanza, che parla direttamente ai sensi, all’olfatto, alla vista, al tatto e all’inconscio.
Diventano specchi dell’anima. Si possono leggere come arcani, che non ci rivelano il futuro, ma ci parlano di noi.
Sbocciano alla possibilità di un significato altro, che non risiede in ciò che raffigurano, ma in ciò che evocano.
La Galleria Otto presenta la mostra di Helen Luan, come evento eccezionale della sua programmazione per Dicembre 2012.
Nel segno dell'integrazione tra le culture, è nata la collaborazione tra le due pioniere della Galleria Otto, l'antiquaria romana Lucilla Stefoni e la collezionista francese Astrid Narguet. Un percorso che ha portato le due signore ad aprire nel centro di Roma, un cuore pulsante di cultura, in particolare cinese (Astrid Narguet ha vissuto in Cina per 13 anni), carico di esperienze di viaggio in luoghi lontani, risultato di ricerche colte e raffinate, ricco di pezzi originali e unici.
Lo spazio è il fulcro di una straordinaria energia volta a far conoscere al pubblico italiano, l'ampio tessuto espressivo della cultura cinese, che sposa canoni di antica tradizione a stilemi di più moderna e immediata lettura.
Daniela Ciotola
Storica d’Arte
08
dicembre 2012
Helen Luan – Spring forever
Dall'otto al 16 dicembre 2012
arte contemporanea
Location
GALLERIA OTTO
Roma, Via Cimarra, 12, (Roma)
Roma, Via Cimarra, 12, (Roma)
Orario di apertura
da martedi a sabato ore 11.30-19.30
Vernissage
8 Dicembre 2012, ore 18.30 -21.30
Autore
Curatore