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Sensualia
Sensualia nasce dall’esigenza delle tre artiste di esprimere la profondità dell’animo femminile in relazione alla visione sensuale del proprio essere utilizzando il tratto pittorico e l’immagine fotografica. Non è un caso se tutte e tre propongono dei ritratti: l’essenza femminile più profonda si svela attraverso il volto, gli sguardi, i sorrisi, manifestando l’espressività più evidente, più coinvolgente
Comunicato stampa
Segnala l'evento
CHIMERA EXHIBITION & ARTS
associazione culturale creata da Filomena Cecere, Sara Cecere, Cinzia
Volpe e per la sezione giovani Ludovica De Santis con lo scopo di
promuovere, divulgare e valorizzare l’arte e la cultura in genere, in
collaborazione con
Inaugura
Sabato 8 dicembre alle ore 18.00
presso RistorArte via Quattro Giornate di Napoli, 35
Cisterna di Latina
la collettiva pittorica-fotografica
“Sensualia”
Artists:
Filomena Cecere Sara Cecere Cinzia Volpe
Sino al 9 febbraio 2013
Presenta Eleonora Mambrini – photographer
Aperitivo di apertura
Gli artisti
Filomena Cecere è scrittrice di romanzi fantasy e gotici con già molte
pubblicazioni all’attivo in soli quattro anni. È consulente editoriale, curatrice di
collane e antologie e direttrice del marchio editoriale Nocturna. Ama dipingere,
modellare la creta e negli ultimi anni si è avvicinata anche alla fotografia.
A ottobre 2012 la sua storia fotografica Attraverso lo specchio conquista il
secondo posto nel premio nazionale fotografico Visioni in giallo.
Le foto nascono dall’esigenza dell’autrice di realizzare copertine e immagini
dei personaggi dei suoi libri per dare un volto a quelle donne che tanto ama
descrivere. Le protagoniste dei ritratti esprimono forza e sensualità, aspetti
intrinseci e inscindibili.
La forza caratteriale che aiuta ogni donna ad affrontare le avversità, la forza
d’animo che le dona sensibilità e la infine forza spirituale che è l’apice della sua
essenza. E la sensualità, quella fisica, manifesta e innata e quella intima, espressa
attraverso impercettibili dettagli che conferiscono fascino.
La scelta del bianco e nero per una serie di foto e del colore per l’altra, è dettato
dalle esigenze legate alle storie narrate, ma in entrambi i casi i toni scuri sono
predominanti in quanto simbolo di inquietudine.
Anche il quadro richiama gli stessi temi e i colori usati sono i medesimi, ma la
passionalità è più marcata, simboleggiata dalla postura della donna che sogna,
dal velo che cela i suoi pensieri e dal rosso, colore sensuale per antonomasia.
Sara Cecere in arte Saknara: ha coltivato la passione per la pittura e la poesia
sin da bambina, arcane visioni goth si cullano nella sua mente che poi imprime
su tela e legno. Ma come ci dimostra su ogni supporto si può imprimere l’arte
e allora il volto, il corpo, le unghie diventano una tela bianca dove esprimere
emozioni a colpi di pennellate.
Le sue opere sono state esposte in alcune mostre come la personale nel 2010 al
ristopub Hold River di Pontinia e quella dello scorso luglio all’hotel Miramare
di Latina Lido inserita nell’evento Aperitivi damare (quest’ultimo organizzato
da Chimera e Ego) e la collettiva nel 2011 al lido di Nausicaa durante l’evento
Essenza di Donna (organizzata da Chimera).
Cinzia Volpe nasce a Roma nel 1961 e vive a Latina. Appassionata di
fotografia (www.cinziavolpe.com) se ne occupa da svariati anni. Finalista
nel 2009, 2010 e 2011 al concorso fotografico Visioni in Giallo. Cura sul sito
www.duridellapalude.com una rubrica fotografica e collabora con EgoLatina con
la rubrica “Vernissage”
A maggio del 2011 la sua prima mostra personale “Lo sguardo oltre” presso la
Bottega La Melagrana di Latina.
A agosto 2011 collettiva presso il Lido di Nausicaa - Latina Lido nell’ambito
dell’evento multimediale “Essenza di Donna” organizzato dall’Associazione
Culturale Chimera
Membro della giura per Visioni in giallo anno 2012
A agosto 2012 collettiva presso Lido di Nausicaa – Latina Lido nell’ambito
dell’evento multimediale “rEstate con Chimera” organizzato dall’Associazione
Culturale Chimera.
A Settembre 2012 personale “Bianco e Noir” presso l’Hotel Miramare
nell’ambito di “Aperitivi Da Mare”
Sguardi e volti: questi i soggetti preferiti dell’autrice che in scatti in bianco e
nero ci offre in una sorta di introspezione
La mostra
Sensualia nasce dall’esigenza delle tre artiste di esprimere la profondità
dell’animo femminile in relazione alla visione sensuale del proprio essere
utilizzando il tratto pittorico e l’immagine fotografica. Non è un caso se tutte e
tre propongono dei ritratti: l’essenza femminile più profonda si svela attraverso
il volto, gli sguardi, i sorrisi, manifestando l’espressività più evidente, più
coinvolgente.
Pittura e fotografia si alternano in questa collettiva che offre spunti di
riflessione. Sguardi interrogativi, decisi, ammiccanti, fuggevoli, intimi, gioiosi,
misteriosi. Tutto questo è la donna: una creatura che affascina e spaventa, con
la propria capacità di manifestare e interiorizzare nello stesso tempo, portatrice
di valori profondi quali la maternità, la cura, l’accoglienza, ma anche di lati
oscuri, misteriosi, fascinosi, che affondano le radici in antiche malie, suggestive
leggende e miti, tragiche realtà antiche e attuali, che pongono al centro dei fatti,
sia positivi che negativi, la figura femminile.
In Sensualia si evidenzia tutto il potere evocativo e sensuale che le donne
posseggono e che trasmettono da sempre.
Nelle opere di Filomena Cecere troviamo la ricerca della sensibilità e della
femminilità a tutto tondo, senza tralasciare però quel lato di mistero e
simbolismo proprio delle donne. L’operazione dell’artista è duplice, poiché,
essendo anche scrittrice, trae ispirazione dai suoi personaggi letterari,
trasformandole in creature fotografiche e pittoriche. In questa mostra la Cecere
ci regala visioni oniriche e gotiche, a colori e in bianco e nero. Il suo pezzo
pittorico conferma quanto detto e anche nella scelta del rosso vivo si ritrova la
passionalità e sensualità della donna. Il quadro richiama gli stessi temi ma la
passionalità è più marcata, simboleggiata dalla postura della donna che sogna,
dal velo che cela i suoi pensieri e dal rosso, colore sensuale per antonomasia.
Le foto nascono dall’esigenza dell’autrice di realizzare copertine e immagini
dei personaggi dei suoi libri. Le protagoniste dei ritratti esprimono forza e
sensualità, aspetti intrinseci e inscindibili.
La forza caratteriale che aiuta ogni donna ad affrontare le avversità, la forza
d’animo che le dona sensibilità e la infine forza spirituale che è l’apice della sua
essenza. E la sensualità, quella fisica, manifesta e innata e quella intima, espressa
attraverso impercettibili dettagli che conferiscono fascino.
La scelta del bianco e nero per una serie di foto e del colore per l’altra, è dettato
dalle esigenze legate alle storie narrate, ma in entrambi i casi i toni scuri sono
predominanti in quanto simbolo di inquietudine.
Nel tratto pittorico di Saknara, nella scelta dei colori cupi ma comunque densi e
brillanti allo stesso tempo troviamo la necessità dell’artista di esprimere una parte
buia ma viva, di esprimere una donna alla ricerca del proprio lato oscuro senza
prenderne le distanze, bensì accettandolo e rendendolo fonte di creatività. E’ ciò
che le donne sanno fare meglio: trasformare ciò che le rende vulnerabili in un punto
di forza. I dipinti evocano immaginarie e sinuose figure che si celano nella mente,
mondi sconosciuti si librano nei pensieri più profondi. La donna, la sua sensualità e
spiritualità espressa attraverso i colori dell'anima
ci accoglie in questo mondo arcano dove la fantasia si libera lasciando spazio ad una
realtà sconosciuta. Il mondo goth che Saknara ci regala ci offre un percorso fatto di
sogni e rivelazioni: approfittiamone e insieme a lei oltrepassiamo la porta della realtà
conosciuta.
Le fotografie di Cinzia Volpe ci aprono a una visione diversa: la donna e il
proprio sguardo. La scelta della fotografa di soffermarsi su questo punto ci
conduce in un universo fatto di dubbi e riflessioni: cosa c’è oltre lo sguardo delle
donne? Cosa celano dietro quelle tristezze velate, quel piglio superbo, quella
palpebra socchiusa? La ricerca intimistica e trascendentale della quotidianità,
la ricerca del mistero che da secoli ella contiene dentro di sé e che tramanda
di generazione in generazione. Ma il dubbio che qualche cosa sfugga anche
a loro rimane e proprio la bellezza dell’inarrivabile crea quello che è il loro
fascino, la loro capacità profonda di sedurre e accogliere, abbandonandosi a una
dimensione istintiva e emozionale.
La scelta del bianco e nero con qualche intarsio di colore inserito evidenzia ancor
più il lato chiaro-oscuro dell’universo femminile. Sprazzi di colore negli occhi, il
tema dello sguardo viene qui ricalcato, quasi a sottolineare la capacità della donna di
trasformare una percezione cupa in un mondo di colori, pur rimanendo oscura a sé
stessa. Nei giochi di luci e ombre, nello sfondo oscuro, nei tagli esasperarti emerge
la figura femminile, pronta a uscire dalla carta stampata, e regalarci emozioni e
profumi. L’unica fotografia a colori, volutamente inserita come una provocazione,
sia nella forma che nel contenuto, ritrae una figura diabolica, una specie di jocker al
femminile ma sempre seduttiva, a sottolineare la totale potenza interiore della donna
che spesso sfiora anche il diabolico.
associazione culturale creata da Filomena Cecere, Sara Cecere, Cinzia
Volpe e per la sezione giovani Ludovica De Santis con lo scopo di
promuovere, divulgare e valorizzare l’arte e la cultura in genere, in
collaborazione con
Inaugura
Sabato 8 dicembre alle ore 18.00
presso RistorArte via Quattro Giornate di Napoli, 35
Cisterna di Latina
la collettiva pittorica-fotografica
“Sensualia”
Artists:
Filomena Cecere Sara Cecere Cinzia Volpe
Sino al 9 febbraio 2013
Presenta Eleonora Mambrini – photographer
Aperitivo di apertura
Gli artisti
Filomena Cecere è scrittrice di romanzi fantasy e gotici con già molte
pubblicazioni all’attivo in soli quattro anni. È consulente editoriale, curatrice di
collane e antologie e direttrice del marchio editoriale Nocturna. Ama dipingere,
modellare la creta e negli ultimi anni si è avvicinata anche alla fotografia.
A ottobre 2012 la sua storia fotografica Attraverso lo specchio conquista il
secondo posto nel premio nazionale fotografico Visioni in giallo.
Le foto nascono dall’esigenza dell’autrice di realizzare copertine e immagini
dei personaggi dei suoi libri per dare un volto a quelle donne che tanto ama
descrivere. Le protagoniste dei ritratti esprimono forza e sensualità, aspetti
intrinseci e inscindibili.
La forza caratteriale che aiuta ogni donna ad affrontare le avversità, la forza
d’animo che le dona sensibilità e la infine forza spirituale che è l’apice della sua
essenza. E la sensualità, quella fisica, manifesta e innata e quella intima, espressa
attraverso impercettibili dettagli che conferiscono fascino.
La scelta del bianco e nero per una serie di foto e del colore per l’altra, è dettato
dalle esigenze legate alle storie narrate, ma in entrambi i casi i toni scuri sono
predominanti in quanto simbolo di inquietudine.
Anche il quadro richiama gli stessi temi e i colori usati sono i medesimi, ma la
passionalità è più marcata, simboleggiata dalla postura della donna che sogna,
dal velo che cela i suoi pensieri e dal rosso, colore sensuale per antonomasia.
Sara Cecere in arte Saknara: ha coltivato la passione per la pittura e la poesia
sin da bambina, arcane visioni goth si cullano nella sua mente che poi imprime
su tela e legno. Ma come ci dimostra su ogni supporto si può imprimere l’arte
e allora il volto, il corpo, le unghie diventano una tela bianca dove esprimere
emozioni a colpi di pennellate.
Le sue opere sono state esposte in alcune mostre come la personale nel 2010 al
ristopub Hold River di Pontinia e quella dello scorso luglio all’hotel Miramare
di Latina Lido inserita nell’evento Aperitivi damare (quest’ultimo organizzato
da Chimera e Ego) e la collettiva nel 2011 al lido di Nausicaa durante l’evento
Essenza di Donna (organizzata da Chimera).
Cinzia Volpe nasce a Roma nel 1961 e vive a Latina. Appassionata di
fotografia (www.cinziavolpe.com) se ne occupa da svariati anni. Finalista
nel 2009, 2010 e 2011 al concorso fotografico Visioni in Giallo. Cura sul sito
www.duridellapalude.com una rubrica fotografica e collabora con EgoLatina con
la rubrica “Vernissage”
A maggio del 2011 la sua prima mostra personale “Lo sguardo oltre” presso la
Bottega La Melagrana di Latina.
A agosto 2011 collettiva presso il Lido di Nausicaa - Latina Lido nell’ambito
dell’evento multimediale “Essenza di Donna” organizzato dall’Associazione
Culturale Chimera
Membro della giura per Visioni in giallo anno 2012
A agosto 2012 collettiva presso Lido di Nausicaa – Latina Lido nell’ambito
dell’evento multimediale “rEstate con Chimera” organizzato dall’Associazione
Culturale Chimera.
A Settembre 2012 personale “Bianco e Noir” presso l’Hotel Miramare
nell’ambito di “Aperitivi Da Mare”
Sguardi e volti: questi i soggetti preferiti dell’autrice che in scatti in bianco e
nero ci offre in una sorta di introspezione
La mostra
Sensualia nasce dall’esigenza delle tre artiste di esprimere la profondità
dell’animo femminile in relazione alla visione sensuale del proprio essere
utilizzando il tratto pittorico e l’immagine fotografica. Non è un caso se tutte e
tre propongono dei ritratti: l’essenza femminile più profonda si svela attraverso
il volto, gli sguardi, i sorrisi, manifestando l’espressività più evidente, più
coinvolgente.
Pittura e fotografia si alternano in questa collettiva che offre spunti di
riflessione. Sguardi interrogativi, decisi, ammiccanti, fuggevoli, intimi, gioiosi,
misteriosi. Tutto questo è la donna: una creatura che affascina e spaventa, con
la propria capacità di manifestare e interiorizzare nello stesso tempo, portatrice
di valori profondi quali la maternità, la cura, l’accoglienza, ma anche di lati
oscuri, misteriosi, fascinosi, che affondano le radici in antiche malie, suggestive
leggende e miti, tragiche realtà antiche e attuali, che pongono al centro dei fatti,
sia positivi che negativi, la figura femminile.
In Sensualia si evidenzia tutto il potere evocativo e sensuale che le donne
posseggono e che trasmettono da sempre.
Nelle opere di Filomena Cecere troviamo la ricerca della sensibilità e della
femminilità a tutto tondo, senza tralasciare però quel lato di mistero e
simbolismo proprio delle donne. L’operazione dell’artista è duplice, poiché,
essendo anche scrittrice, trae ispirazione dai suoi personaggi letterari,
trasformandole in creature fotografiche e pittoriche. In questa mostra la Cecere
ci regala visioni oniriche e gotiche, a colori e in bianco e nero. Il suo pezzo
pittorico conferma quanto detto e anche nella scelta del rosso vivo si ritrova la
passionalità e sensualità della donna. Il quadro richiama gli stessi temi ma la
passionalità è più marcata, simboleggiata dalla postura della donna che sogna,
dal velo che cela i suoi pensieri e dal rosso, colore sensuale per antonomasia.
Le foto nascono dall’esigenza dell’autrice di realizzare copertine e immagini
dei personaggi dei suoi libri. Le protagoniste dei ritratti esprimono forza e
sensualità, aspetti intrinseci e inscindibili.
La forza caratteriale che aiuta ogni donna ad affrontare le avversità, la forza
d’animo che le dona sensibilità e la infine forza spirituale che è l’apice della sua
essenza. E la sensualità, quella fisica, manifesta e innata e quella intima, espressa
attraverso impercettibili dettagli che conferiscono fascino.
La scelta del bianco e nero per una serie di foto e del colore per l’altra, è dettato
dalle esigenze legate alle storie narrate, ma in entrambi i casi i toni scuri sono
predominanti in quanto simbolo di inquietudine.
Nel tratto pittorico di Saknara, nella scelta dei colori cupi ma comunque densi e
brillanti allo stesso tempo troviamo la necessità dell’artista di esprimere una parte
buia ma viva, di esprimere una donna alla ricerca del proprio lato oscuro senza
prenderne le distanze, bensì accettandolo e rendendolo fonte di creatività. E’ ciò
che le donne sanno fare meglio: trasformare ciò che le rende vulnerabili in un punto
di forza. I dipinti evocano immaginarie e sinuose figure che si celano nella mente,
mondi sconosciuti si librano nei pensieri più profondi. La donna, la sua sensualità e
spiritualità espressa attraverso i colori dell'anima
ci accoglie in questo mondo arcano dove la fantasia si libera lasciando spazio ad una
realtà sconosciuta. Il mondo goth che Saknara ci regala ci offre un percorso fatto di
sogni e rivelazioni: approfittiamone e insieme a lei oltrepassiamo la porta della realtà
conosciuta.
Le fotografie di Cinzia Volpe ci aprono a una visione diversa: la donna e il
proprio sguardo. La scelta della fotografa di soffermarsi su questo punto ci
conduce in un universo fatto di dubbi e riflessioni: cosa c’è oltre lo sguardo delle
donne? Cosa celano dietro quelle tristezze velate, quel piglio superbo, quella
palpebra socchiusa? La ricerca intimistica e trascendentale della quotidianità,
la ricerca del mistero che da secoli ella contiene dentro di sé e che tramanda
di generazione in generazione. Ma il dubbio che qualche cosa sfugga anche
a loro rimane e proprio la bellezza dell’inarrivabile crea quello che è il loro
fascino, la loro capacità profonda di sedurre e accogliere, abbandonandosi a una
dimensione istintiva e emozionale.
La scelta del bianco e nero con qualche intarsio di colore inserito evidenzia ancor
più il lato chiaro-oscuro dell’universo femminile. Sprazzi di colore negli occhi, il
tema dello sguardo viene qui ricalcato, quasi a sottolineare la capacità della donna di
trasformare una percezione cupa in un mondo di colori, pur rimanendo oscura a sé
stessa. Nei giochi di luci e ombre, nello sfondo oscuro, nei tagli esasperarti emerge
la figura femminile, pronta a uscire dalla carta stampata, e regalarci emozioni e
profumi. L’unica fotografia a colori, volutamente inserita come una provocazione,
sia nella forma che nel contenuto, ritrae una figura diabolica, una specie di jocker al
femminile ma sempre seduttiva, a sottolineare la totale potenza interiore della donna
che spesso sfiora anche il diabolico.
08
dicembre 2012
Sensualia
Dall'otto dicembre 2012 al 09 febbraio 2013
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
RISTORARTE
Cisterna Di Latina, Via Quattro Giornate Di Napoli, 35, (Latina)
Cisterna Di Latina, Via Quattro Giornate Di Napoli, 35, (Latina)
Vernissage
8 Dicembre 2012, ore 18
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