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Giuseppe Dente – I colori dell’anima
Eleganza ed equilibrio del segno connotano le creazioni di Dente che segue la sua interiore ispirazione per raccontare sogni, pensieri, anche i più nascosti, svelandoli mediante simboli e allusioni, secondo il gioco e la contrapposizione della luce e l’ombra, l’oscurità e il chiarore affogate in campiture cromatiche, quali “presenze simboliche” che testimoniano la magia dell’”essere”
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Personale del pittore GIUSEPPE DENTE
Inaugur. : sabato 24 novembre, alle ore 18
Periodo : dal 24 novembre al 3 dicembre 2012
alla galleria CASSIOPEA, via Basento 24 Roma
Pres. Critica della Dott.ssa MARA FERLONI
Istintivo nella percezione del momento, espressivo nella trasposizione delle immagini,
convincente nella rielaborazione della realtà: sono le peculiarità della poetica di Giuseppe
Dente. E’ difficile e riduttivo dare una definizione univoca alla sua sintassi formale che
sicuramente presenta un impianto figurativo ma spazia anche verso temi di misteriosa
magia, con accenti alla “metafisica” quando innesta le sue rielaborazioni entro spazi
pietrificati, in ambientazioni immobili e senza tempo, dal sapore “dechirichiano”.
Infatti l’Autore recupera elementi naturalistici quali architetture statiche, figurazioni
immobili ma le posiziona entro ambientazioni senza tempo pertanto le opere di Dente sono
solo apparentemente di facile lettura, poiché, a ben vedere, su piani di sfondo statici, l’artista
incastona elementi simbolici che si caricano di valori e valenze superiori, ad espressione di
una forte creatività. Si può quindi affermare che nella fissità degli elementi compositivi,
egli trae la fonte espressiva capace di superare i limiti del segno, creando nuove suggestioni,
atmosfere magiche a volte anche inquietanti. Così, entro ambientazioni statiche si posizionano
elementi semplici il cui valore va oltre la semplice apparenza per significare “altro”. Infatti,
ad uno sguardo attento, non può sfuggire il senso dell’”irrealtà” delle sue composizioni,
proposte secondo luci “irreali” che illuminano ambientazioni irrisolte e vuote, dove si
percepisce chiaramente il senso di un assoluto silenzio. Il suo è un nuovo alfabeto fatto di
architetture magiche, di rappresentazioni totemiche espresse con la forza atavica del segno e
al contempo sono icone della modernità capaci di parlarci nonostante la ricerca di una sintesi
espressiva poco accessibile e poco diretta. Eleganza ed equilibrio del segno connotano le
creazioni di Dente che segue la sua interiore ispirazione per raccontare sogni,pensieri, anche
i più nascosti, svelandoli mediante simboli e allusioni, secondo il gioco e la contrapposizione
della luce e l’ombra,l’oscurità e il chiarore affogate in campiture cromatiche, quali “presenze
simboliche” che testimoniano la magia dell’”essere”. Da tutto ciò si evince una certa adesione
della sua poetica ai toni del “Surrealismo” per l’importanza che egli attribuisce al sogno e
all’inconscio quali forze propulsive della sua creatività.
Da qui nascono le libere associazioni compositive a volte intenzionali a volte casuali, sempre
però ad espressione delle potenzialità immaginative dell’inconscio, per il raggiungimento di
uno stato conoscitivo “oltre” la realtà.
Anny Baldissera
Inaugur. : sabato 24 novembre, alle ore 18
Periodo : dal 24 novembre al 3 dicembre 2012
alla galleria CASSIOPEA, via Basento 24 Roma
Pres. Critica della Dott.ssa MARA FERLONI
Istintivo nella percezione del momento, espressivo nella trasposizione delle immagini,
convincente nella rielaborazione della realtà: sono le peculiarità della poetica di Giuseppe
Dente. E’ difficile e riduttivo dare una definizione univoca alla sua sintassi formale che
sicuramente presenta un impianto figurativo ma spazia anche verso temi di misteriosa
magia, con accenti alla “metafisica” quando innesta le sue rielaborazioni entro spazi
pietrificati, in ambientazioni immobili e senza tempo, dal sapore “dechirichiano”.
Infatti l’Autore recupera elementi naturalistici quali architetture statiche, figurazioni
immobili ma le posiziona entro ambientazioni senza tempo pertanto le opere di Dente sono
solo apparentemente di facile lettura, poiché, a ben vedere, su piani di sfondo statici, l’artista
incastona elementi simbolici che si caricano di valori e valenze superiori, ad espressione di
una forte creatività. Si può quindi affermare che nella fissità degli elementi compositivi,
egli trae la fonte espressiva capace di superare i limiti del segno, creando nuove suggestioni,
atmosfere magiche a volte anche inquietanti. Così, entro ambientazioni statiche si posizionano
elementi semplici il cui valore va oltre la semplice apparenza per significare “altro”. Infatti,
ad uno sguardo attento, non può sfuggire il senso dell’”irrealtà” delle sue composizioni,
proposte secondo luci “irreali” che illuminano ambientazioni irrisolte e vuote, dove si
percepisce chiaramente il senso di un assoluto silenzio. Il suo è un nuovo alfabeto fatto di
architetture magiche, di rappresentazioni totemiche espresse con la forza atavica del segno e
al contempo sono icone della modernità capaci di parlarci nonostante la ricerca di una sintesi
espressiva poco accessibile e poco diretta. Eleganza ed equilibrio del segno connotano le
creazioni di Dente che segue la sua interiore ispirazione per raccontare sogni,pensieri, anche
i più nascosti, svelandoli mediante simboli e allusioni, secondo il gioco e la contrapposizione
della luce e l’ombra,l’oscurità e il chiarore affogate in campiture cromatiche, quali “presenze
simboliche” che testimoniano la magia dell’”essere”. Da tutto ciò si evince una certa adesione
della sua poetica ai toni del “Surrealismo” per l’importanza che egli attribuisce al sogno e
all’inconscio quali forze propulsive della sua creatività.
Da qui nascono le libere associazioni compositive a volte intenzionali a volte casuali, sempre
però ad espressione delle potenzialità immaginative dell’inconscio, per il raggiungimento di
uno stato conoscitivo “oltre” la realtà.
Anny Baldissera
24
novembre 2012
Giuseppe Dente – I colori dell’anima
Dal 24 novembre al 03 dicembre 2012
arte contemporanea
Location
GALLERIA CASSIOPEARTE
Roma, Piazza Verbano, 8, (Roma)
Roma, Piazza Verbano, 8, (Roma)
Vernissage
24 Novembre 2012, ore 17.30
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