Alla galleria d'arte contemporanea “Studio C” di via G.Campesio 39 si inaugura oggi, alle ore 18, la prima edizione della Rassegna nazionale d'arte “Into Art: forme e colori del contemporaneo”.
Si tratta di una manifestazione rigorosamente ad invito che spazia dal figurativo all'espressione astratto-informale mettendo però in evidenza le peculiarità e le caratteristiche di ogni singolo partecipante.
In mostra, dunque, artisti legati alla nostra migliore tradizione e altri vicini ai linguaggi proposti dalle Avanguardie Storiche. Una rassegna, quindi, che si preannuncia di grande interesse in quanto propone ai visitatori, come ormai è usanza della galleria, un percorso storico-cronologico e quasi didattico all'interno della Storia dell'Arte, dagli anni cinquanta ai nostri giorni. Inoltre gli artisti selezionati provengono da zone geografiche diverse e questo per offrire uno spaccato il più possibile veritiero dell'attuale situazione artistica nazionale. In pratica una realistica fotografia delle attuali tendenze espressive, delle tematiche e delle tecniche più diffuse e sentite dagli artisti contemporanei.
Questi i nomi degli artisti invitati e le città di provenienza: Giorgio Biso (SP), Roberto Bordin (TV), Ksenia Dyubakova (PC), Emilio Gualazzini (PC), Oriana Spazzoli Farneti (FC), Cristina Vigevani (PC).
Questa rassegna sarà inoltre l'occasione per ricordare un importante artista recentemente scomparso. Si tratta di Carlo Scrocchi, per molti anni docente presso l'Istituto d'Arte Felice Gazzola di Piacenza. Un suo dipinto (grande nevicata in Val Tidone) segnerà pertanto l'inizio del percorso espositivo. La rassegna, che sarà introdotta dal critico d'arte Luciano Carini, chiuderà l'otto novembre.