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Pino Deodato – Lo Scultore innamorato della Scultura
Sculture in terracotta, bronzo, installazioni, quadri e disegni; innumerevoli linguaggi espressivi per opere legate tra loro dall’intento di rappresentare il grande amore dell’artista nei confronti della materia, il grande amore dello scultore che diventa una sola cosa con la sua scultura.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La galleria Roccatre di Torino presenta la mostra di Pino Deodato, artista milanese che ha esposto in prestigiosi spazi espositivi all'estero e in Italia.
La mostra prende il titolo, Lo scultore innamorato della Scultura, da una installazione collocata in uno spazio intimo e raccolto della galleria, composta da innumerevoli piccole sculture in terracotta che raccontano l’amore dell’artista per la materia. Una materia che assume una funzione primordiale, quasi terapeutica, per lo scultore che diventa una sola cosa con la scultura. E’ un amore fisico e metafisico, un affetto che si trasforma in opera d’arte.
Vengono presentate sculture in bronzo, in terracotta, quadri ad olio e disegni che narrano le problematiche, i piaceri, i sogni e i disagi dell’ uomo contemporaneo con una particolare ricerca per il dettaglio che, elemento narrativo peculiare dell’opera di Deodato, si condensa in una riflessione di carattere universale.
Metafore e allegorie sono linguaggi espressivi costantemente utilizzati dall’artista, acuto osservatore della società contemporanea, al fine di dare un senso ai fenomeni della sua e della nostra quotidianità.
Altra opera presente in mostra è San Tommaso che se non vede non crede, scultura in terracotta, personaggio intento a curiosare in un piccolo anfratto, come il san Tommaso caravaggesco curiosa nella ferita del Cristo.
Mentre in un’eterea installazione, Pensierini, piccole e grandi sfere colorate costellano le pareti della galleria, piccoli lavori quali Ho perso la testa, Quello che vede lontano, Chiodo Fisso, Il Padrone del Mondo vengono collocati su mensole come sospesi nello spazio.
L'artista espone infine alcune teche nella cui intimità, con la pittura e con la scultura, vengono racchiuse piccole idee.
Pino Deodato racconta in modo semplice ed essenziale contenuti profondi immedesimandosi nei suoi poetici personaggi e attingendo a ricordi e memorie personali.
La mostra prende il titolo, Lo scultore innamorato della Scultura, da una installazione collocata in uno spazio intimo e raccolto della galleria, composta da innumerevoli piccole sculture in terracotta che raccontano l’amore dell’artista per la materia. Una materia che assume una funzione primordiale, quasi terapeutica, per lo scultore che diventa una sola cosa con la scultura. E’ un amore fisico e metafisico, un affetto che si trasforma in opera d’arte.
Vengono presentate sculture in bronzo, in terracotta, quadri ad olio e disegni che narrano le problematiche, i piaceri, i sogni e i disagi dell’ uomo contemporaneo con una particolare ricerca per il dettaglio che, elemento narrativo peculiare dell’opera di Deodato, si condensa in una riflessione di carattere universale.
Metafore e allegorie sono linguaggi espressivi costantemente utilizzati dall’artista, acuto osservatore della società contemporanea, al fine di dare un senso ai fenomeni della sua e della nostra quotidianità.
Altra opera presente in mostra è San Tommaso che se non vede non crede, scultura in terracotta, personaggio intento a curiosare in un piccolo anfratto, come il san Tommaso caravaggesco curiosa nella ferita del Cristo.
Mentre in un’eterea installazione, Pensierini, piccole e grandi sfere colorate costellano le pareti della galleria, piccoli lavori quali Ho perso la testa, Quello che vede lontano, Chiodo Fisso, Il Padrone del Mondo vengono collocati su mensole come sospesi nello spazio.
L'artista espone infine alcune teche nella cui intimità, con la pittura e con la scultura, vengono racchiuse piccole idee.
Pino Deodato racconta in modo semplice ed essenziale contenuti profondi immedesimandosi nei suoi poetici personaggi e attingendo a ricordi e memorie personali.
10
novembre 2012
Pino Deodato – Lo Scultore innamorato della Scultura
Dal 10 novembre al 29 dicembre 2012
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE ROCCATRE
Torino, Via Della Rocca, 3, (Torino)
Torino, Via Della Rocca, 3, (Torino)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 10.30-12.30 e 15.30-19.30
Vernissage
10 Novembre 2012, ore 18.30
Autore
Curatore