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Giuseppe Corbetta – Da Venezia a Milano
Presentazione di foto stampate su supporti fine art Certificate Digigraphie® by Epson®. Partecipazione aperta a tutti gli artisti che si rivolgono al nostro Laboratorio per la stampa di qualità dei propri lavori.
Comunicato stampa
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Venezia -la città più fotografata del mondo- e Milano -la capitale italiana della fotografia- unite da un’ipotetica navigazione sul Naviglio Pavese, via d’acqua scelta come simbolo del viaggio. Un percorso controcorrente (le acque del Naviglio Pavese, lasciato Milano si riversano nel Ticino, poi nel Po e finalmente nell’Adriatico), non facile dal punto di vista fotografico. Infatti, di Venezia tutto è stato ormai fotografato; Milano è una città stimolante, ma pretende attenzione, costanza e dedizione da parte del fotografo.
Un racconto, arricchito dalla descrizione delle immagini e da notazioni storiche, accompagna le immagini e fornisce a ogni singola foto la precisa collocazione nel viaggio.
Le immagini proposte hanno un denominatore comune oltre l’acqua (canali e Navigli), e cioè sono lontane dall’iconografia comune e abusata che troppo spesso caratterizza le due città: esse presentano infatti la Venezia minore degli squeri e delle calli e la Milano delle piccole cose, comprese le fatiscenti reliquie di una non facile de-industrializzazione.
Il viaggio parte da Venezia, una Venezia invernale, che ben si adatta al monocromatico. Le immagini colgono geometrie insolite, particolari curiosi, mostrando i luoghi più noti e affollati sotto nuovi punti di vista: in mostra si possono cogliere visioni inedite del ponte di Rialto degli squeri affollati di gondole e della Chiesa di Santa Maria della Salute.
Il visitatore viene guidato attraverso la seconda parte dell’esposizione dalle immagini del Naviglio e delle sue chiuse secolari – ormai quasi del tutto abbandonate ma di grande fascino.
Il percorso si conclude a Milano con immagini di fabbriche abbandonate. Milano è ricca di ex-insediamenti industriali, concentrati nella periferia cittadina. Milano fabbriche abbandonate 2010 – da cui sono tratte alcune delle fotografie di questa mostra – è un progetto fotografico ispirato a Milano Ritratti di fabbriche di Gabriele Basilico (Federico Motta Editore 2009, Milano) un libro fotografico fondamentale per cercare di comprendere il difficile passato, l’oblio presente e il futuro incerto dell’architettura industriale in Milano.
Le fotografie esposte saranno in vendita. Il ricavato verrà devoluto all’ONLUS Aldo Perini, che supporta i pazienti con sclerosi laterale amiotrofica (SLA) ed i loro parenti.
Fotografie certificate Digigraphie® by Epson®
Un racconto, arricchito dalla descrizione delle immagini e da notazioni storiche, accompagna le immagini e fornisce a ogni singola foto la precisa collocazione nel viaggio.
Le immagini proposte hanno un denominatore comune oltre l’acqua (canali e Navigli), e cioè sono lontane dall’iconografia comune e abusata che troppo spesso caratterizza le due città: esse presentano infatti la Venezia minore degli squeri e delle calli e la Milano delle piccole cose, comprese le fatiscenti reliquie di una non facile de-industrializzazione.
Il viaggio parte da Venezia, una Venezia invernale, che ben si adatta al monocromatico. Le immagini colgono geometrie insolite, particolari curiosi, mostrando i luoghi più noti e affollati sotto nuovi punti di vista: in mostra si possono cogliere visioni inedite del ponte di Rialto degli squeri affollati di gondole e della Chiesa di Santa Maria della Salute.
Il visitatore viene guidato attraverso la seconda parte dell’esposizione dalle immagini del Naviglio e delle sue chiuse secolari – ormai quasi del tutto abbandonate ma di grande fascino.
Il percorso si conclude a Milano con immagini di fabbriche abbandonate. Milano è ricca di ex-insediamenti industriali, concentrati nella periferia cittadina. Milano fabbriche abbandonate 2010 – da cui sono tratte alcune delle fotografie di questa mostra – è un progetto fotografico ispirato a Milano Ritratti di fabbriche di Gabriele Basilico (Federico Motta Editore 2009, Milano) un libro fotografico fondamentale per cercare di comprendere il difficile passato, l’oblio presente e il futuro incerto dell’architettura industriale in Milano.
Le fotografie esposte saranno in vendita. Il ricavato verrà devoluto all’ONLUS Aldo Perini, che supporta i pazienti con sclerosi laterale amiotrofica (SLA) ed i loro parenti.
Fotografie certificate Digigraphie® by Epson®
22
ottobre 2012
Giuseppe Corbetta – Da Venezia a Milano
Dal 22 al 27 ottobre 2012
fotografia
Location
DIGITALMENTE PERFETTE LOFT LA VETRERIA S23
Milano, Viale Toscana, 13b, (Milano)
Milano, Viale Toscana, 13b, (Milano)
Orario di apertura
lunedì 17-20,30;da martedì a venerdì 17-19
sabato 10-13
Vernissage
22 Ottobre 2012, ore 17,00
Autore