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Inaugurazione allo Scrigno dell’Arte di Monchiero
L’arte trova rifugio nelle Langhe, uno Scrigno nel quale custodire giovani artisti come Alana Lake e Christopher Russell, che per tre mesi hanno soggiornato sul colle di Monchiero Alto e cercato ispirazione nelle stanze che furono di Eso Peluzzi, pittore di ritratti e paesaggi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
COMUNICATO STAMPA
“TEMPORARY SHOW II” a cura di Patrizia Bottallo
Nuovo appuntamento allo “Scrigno dell’Arte”
centro artistico internazionale permanente nelle Langhe
Domenica 7 ottobre, alle ore 17.30, lo “Scrigno dell’Arte” a Monchiero Alto (CN),
rinnova la sua proposta artistico culturale con artisti italiani e stranieri di respiro
internazionale, con la partecipazione di Elio Garis, Rob Ward, Gabriele Garbolino Rù e le
opere di Pascal Bernier, Christopher Russell, Alana Lake, Victor Lopez Gonzalez. A
seguire, cocktail con gli artisti nella sala degli affreschi. Info Tel. +39 0173 792190,
www.scrignodellarte.it.
La manifestazione è inserita nel circuito di “Contemporary Arte Torino Piemonte”
La mostra è una finestra sul magmatico panorama del’arte contemporanea
internazionale, e presenta opere di artisti noti e di giovani artisti. L’ingresso è libero.
All’arrivo a Monchiero ad accogiere i visitatori, nel cortile interno, grandi opere
astratte di Elio Garis e Rob Ward:
“Elissoide 2007/08” è un’ opera imponente alta 2 metri e mezzo e larga 150 cm, pura
forma, linee semplici e tondeggianti, soluzioni morbide e ricercate dove il contatto
epidermico è un richiamo irresistibile. Le sue linee sembrano ridisegnare lo spazio
circostante, inglobando l’aria che circoscrive e attraversa l’opera. “Le sirene” guizzano
nello spazio, bronzi lucidi o patinati neri opachi, dalle linee dolci e flessuose che si
avvolgono su se stesse e diventano figure organiche.
“Marriage 2006” di Rob Ward. L’opera è ispirata alla verticalità delle cattedrali d’Europa
non solo per il richiamo formale con le sue acuminate forme triangolari sovrapposte, ma
per il simbolismo, legato alla riflessione della superficie di alluminio specchiante della
scultura che riflette lo spazio circostante e al contempo richiama la 4° dimensione divina
ed eterea. Tra le varie opere pubbliche realizzate ricordiamo “Hymn” installata a
Grugliasco. All’interno dell’edificio sono esposte 6 piccole sculture in bronzo o acciaio
lucido, alcune di queste opere sono state realizzate in grande dimensione ed esposte nel
noto parco inglese di scultura di Goodwood, Fondazione Cass.
Il percorso continua negli spazi interni con le opere di Pascal Bernier, classe 1960 tra
le figure più importanti nella scena contemporanea belga. In settembre Bernier ha
inaugurato una grande retrospettiva al titolo “a Pop Nightmare” al Botanique Museo di
Scienze Naturali di Bruxelles. “Tableau de chasse pop” cerbiatte umanizzate fino a
diventare star da copertina, due fotografie rielaborate che utilizzano la dialettica pop di
Warhol e “Funeral fish”, piccola e preziosa scultura che racchiude in sé la storia del
simbolismo cristiano, il cui segno di riconoscimento originale non era la croce ma il pesce;
l’allegoria concettuale trasforma in chiave ready made una scatoletta di tonno con affissa
la croce in un piccolo e prezioso feretro, la natura brutalizzati dallo sfruttamento
industriale. Bernier è un adepto del pensiero paradossale, l’artista degli enigmi e delle
sottili allusioni, erede della cultura di massa degli anni’80, negli ultimi venti anni ha
elaborato il ritratto di un mondo disincantato.
Christopher Russell, pittore statunitense e Alana Lake fotografa e video artista
inglese, espongono parte delle opere prodotte a Monchiero durante la prima edizione del
programma “Artist in residence” che si è tenuto quest’anno da Aprile a Luglio; il resto
della produzione è ora in mostra a Torino: “Solid Rock” presso la galleria Glance fino a fine
ottobre.
Durante la loro permanenza in Piemonte, gli artisti hanno visitato luoghi pregni di
storia e tradizioni, ricchi di suggestioni e profonda spiritualità come il sacro monte di
Oropa. Tutte queste esperienze sono narrate nelle opere esposte intrise di “spiritualità
sublime e intima immensità”. Due ricerche parallele e apparentemente molto lontane
hanno trovato diversi punti di incontro fino a creare, in alcuni casi, opere dialoganti in
mirabile armonia.
Lo spagnolo Victor Lopez Gonzalez, recentemente ha realizzato una grande
installazione permanente a Moiola (Cn) con video e fotografie per il progetto Viapac - via
per l’arte contemporanea tra Italia e Francia.In mostra “Sozialez Wille” una sua scultura
curiosa e divertente che esprime una contraddizione in termini, un divertente cagnolino in
alluminio intento a “fare pipì” proprio sotto ad un cartello che ne vieta l’accesso. L’artista
attraverso questa opera esprime il limite tra il comando e l’etica, tra la libertà individuale e
la responsabilità collettiva, suggerendoci di riflettere sui confini a cui siamo sottoposti,
consciamente o inconsciamente, che regolano norme e libertà.
Gabriele Garbolino Rù espone “Filo d’Acqua” un ritratto iperrealista in alluminio di
un nuotatore il cui capo affiora dal prato, la figura sembra galleggiare nel giardino, il suo
sguardo volge verso la piscina e lo splendido panorama collinare. Gabriele Garbolino Rù,
è un’artista orientato alla poetica della bellezza classica, della purezza formale e
dell’eleganza della figura umana. Scolpisce e plasma porzioni di ritratti, volti e corpi,
sguardi catturati, movimenti imprigionati nel marmo, terracotta, bronzo, piombo, resina o
gesso. Pur rappresentando solo alcuni frammenti dei suoi modelli, ne cattura l'intensità, le
tensioni, i movimenti e le sensazioni. Le sue opere sono cariche di pathos e potenza
statuaria.
Lo Scrigno dell’Arte si presenta come un nuovo polo artistico di respiro internazionale
nelle Langhe, con un ricco programma di mostre d’arte contemporanea, artist in
residence, progetti educativi di avvicinamento all’arte per scuole e famiglie e con una
proposta d’arte moderna con la collezione permanente di Eso Peluzzi, pittore celebre per
ritratti e paesaggi dal Piemonte alla Liguria, le cui opere sono esposte nell’Oratorio dei
Disciplinanti, chiesa-museo del borgo.
L’edificio settecentesco è inoltre sede di Antico Borgo Monchiero art living hotel, parte del
Marachella Gruppo; con un ristorante d’eccellenza, spa, piscina e solarium per gustare
colori e sapori delle Langhe.
Info: www.loscrignodellarte.it e anticoborgomonchiero.marachellagruppo.it
“TEMPORARY SHOW II” a cura di Patrizia Bottallo
Nuovo appuntamento allo “Scrigno dell’Arte”
centro artistico internazionale permanente nelle Langhe
Domenica 7 ottobre, alle ore 17.30, lo “Scrigno dell’Arte” a Monchiero Alto (CN),
rinnova la sua proposta artistico culturale con artisti italiani e stranieri di respiro
internazionale, con la partecipazione di Elio Garis, Rob Ward, Gabriele Garbolino Rù e le
opere di Pascal Bernier, Christopher Russell, Alana Lake, Victor Lopez Gonzalez. A
seguire, cocktail con gli artisti nella sala degli affreschi. Info Tel. +39 0173 792190,
www.scrignodellarte.it.
La manifestazione è inserita nel circuito di “Contemporary Arte Torino Piemonte”
La mostra è una finestra sul magmatico panorama del’arte contemporanea
internazionale, e presenta opere di artisti noti e di giovani artisti. L’ingresso è libero.
All’arrivo a Monchiero ad accogiere i visitatori, nel cortile interno, grandi opere
astratte di Elio Garis e Rob Ward:
“Elissoide 2007/08” è un’ opera imponente alta 2 metri e mezzo e larga 150 cm, pura
forma, linee semplici e tondeggianti, soluzioni morbide e ricercate dove il contatto
epidermico è un richiamo irresistibile. Le sue linee sembrano ridisegnare lo spazio
circostante, inglobando l’aria che circoscrive e attraversa l’opera. “Le sirene” guizzano
nello spazio, bronzi lucidi o patinati neri opachi, dalle linee dolci e flessuose che si
avvolgono su se stesse e diventano figure organiche.
“Marriage 2006” di Rob Ward. L’opera è ispirata alla verticalità delle cattedrali d’Europa
non solo per il richiamo formale con le sue acuminate forme triangolari sovrapposte, ma
per il simbolismo, legato alla riflessione della superficie di alluminio specchiante della
scultura che riflette lo spazio circostante e al contempo richiama la 4° dimensione divina
ed eterea. Tra le varie opere pubbliche realizzate ricordiamo “Hymn” installata a
Grugliasco. All’interno dell’edificio sono esposte 6 piccole sculture in bronzo o acciaio
lucido, alcune di queste opere sono state realizzate in grande dimensione ed esposte nel
noto parco inglese di scultura di Goodwood, Fondazione Cass.
Il percorso continua negli spazi interni con le opere di Pascal Bernier, classe 1960 tra
le figure più importanti nella scena contemporanea belga. In settembre Bernier ha
inaugurato una grande retrospettiva al titolo “a Pop Nightmare” al Botanique Museo di
Scienze Naturali di Bruxelles. “Tableau de chasse pop” cerbiatte umanizzate fino a
diventare star da copertina, due fotografie rielaborate che utilizzano la dialettica pop di
Warhol e “Funeral fish”, piccola e preziosa scultura che racchiude in sé la storia del
simbolismo cristiano, il cui segno di riconoscimento originale non era la croce ma il pesce;
l’allegoria concettuale trasforma in chiave ready made una scatoletta di tonno con affissa
la croce in un piccolo e prezioso feretro, la natura brutalizzati dallo sfruttamento
industriale. Bernier è un adepto del pensiero paradossale, l’artista degli enigmi e delle
sottili allusioni, erede della cultura di massa degli anni’80, negli ultimi venti anni ha
elaborato il ritratto di un mondo disincantato.
Christopher Russell, pittore statunitense e Alana Lake fotografa e video artista
inglese, espongono parte delle opere prodotte a Monchiero durante la prima edizione del
programma “Artist in residence” che si è tenuto quest’anno da Aprile a Luglio; il resto
della produzione è ora in mostra a Torino: “Solid Rock” presso la galleria Glance fino a fine
ottobre.
Durante la loro permanenza in Piemonte, gli artisti hanno visitato luoghi pregni di
storia e tradizioni, ricchi di suggestioni e profonda spiritualità come il sacro monte di
Oropa. Tutte queste esperienze sono narrate nelle opere esposte intrise di “spiritualità
sublime e intima immensità”. Due ricerche parallele e apparentemente molto lontane
hanno trovato diversi punti di incontro fino a creare, in alcuni casi, opere dialoganti in
mirabile armonia.
Lo spagnolo Victor Lopez Gonzalez, recentemente ha realizzato una grande
installazione permanente a Moiola (Cn) con video e fotografie per il progetto Viapac - via
per l’arte contemporanea tra Italia e Francia.In mostra “Sozialez Wille” una sua scultura
curiosa e divertente che esprime una contraddizione in termini, un divertente cagnolino in
alluminio intento a “fare pipì” proprio sotto ad un cartello che ne vieta l’accesso. L’artista
attraverso questa opera esprime il limite tra il comando e l’etica, tra la libertà individuale e
la responsabilità collettiva, suggerendoci di riflettere sui confini a cui siamo sottoposti,
consciamente o inconsciamente, che regolano norme e libertà.
Gabriele Garbolino Rù espone “Filo d’Acqua” un ritratto iperrealista in alluminio di
un nuotatore il cui capo affiora dal prato, la figura sembra galleggiare nel giardino, il suo
sguardo volge verso la piscina e lo splendido panorama collinare. Gabriele Garbolino Rù,
è un’artista orientato alla poetica della bellezza classica, della purezza formale e
dell’eleganza della figura umana. Scolpisce e plasma porzioni di ritratti, volti e corpi,
sguardi catturati, movimenti imprigionati nel marmo, terracotta, bronzo, piombo, resina o
gesso. Pur rappresentando solo alcuni frammenti dei suoi modelli, ne cattura l'intensità, le
tensioni, i movimenti e le sensazioni. Le sue opere sono cariche di pathos e potenza
statuaria.
Lo Scrigno dell’Arte si presenta come un nuovo polo artistico di respiro internazionale
nelle Langhe, con un ricco programma di mostre d’arte contemporanea, artist in
residence, progetti educativi di avvicinamento all’arte per scuole e famiglie e con una
proposta d’arte moderna con la collezione permanente di Eso Peluzzi, pittore celebre per
ritratti e paesaggi dal Piemonte alla Liguria, le cui opere sono esposte nell’Oratorio dei
Disciplinanti, chiesa-museo del borgo.
L’edificio settecentesco è inoltre sede di Antico Borgo Monchiero art living hotel, parte del
Marachella Gruppo; con un ristorante d’eccellenza, spa, piscina e solarium per gustare
colori e sapori delle Langhe.
Info: www.loscrignodellarte.it e anticoborgomonchiero.marachellagruppo.it
07
ottobre 2012
Inaugurazione allo Scrigno dell’Arte di Monchiero
07 ottobre 2012
arte contemporanea
Location
SCRIGNO DELL’ARTE
Monchiero, (Cuneo)
Monchiero, (Cuneo)
Vernissage
7 Ottobre 2012, ore 17.30
Sito web
www.scrignodellarte.it .
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