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Ri-definire il Gioiello
Il concorso Ri-definire il gioiello nasce due anni fa con l’obiettivo di valorizzare e diffondere una nuova estetica del gioiello contemporaneo, inteso come microscultura riprogettata tramite il design.Il valore di un materiale sta nella capacità di trasfigurare un’idea, nel renderla “indossabile”.
Comunicato stampa
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Il concorso “Ri-definire il gioiello” nasce due anni fa con l’obiettivo di valorizzare e diffondere una nuova estetica del gioiello contemporaneo, inteso come microscultura riprogettata tramite il design. Indossare un gioiello d’artista esige la consapevolezza dell’impiego del proprio corpo come elemento di comunicazione non verbale. Sul piano della configurazione sensibile il gioiello entra dunque in rapporto con il corpo con il quale stabilisce un incontro fisico diretto, allo scopo di dilatarne le capacità di relazione soggettiva e collettiva. Indossato modifica il corpo e la sua percezione. Il gioiello comunica e rielabora il corpo attraverso collari, orecchini o bracciali che con il loro peso e le loro costrizioni modificano il corpo, riformulandone la “geografia”.
Oggi i gioielli acquistano singolarità con un loro essere sensibile, che li rende oggetti identitari da possedere. Beni preziosi che diventano performativi e permettono di essere qualcosa o qualcuno; non ‘muoiono’ mai e si arricchiscono di tradizione, cultura e memoria. Il lusso di godere un ben specifico oggetto prezioso è dato dall’estetica, da un’idea, da un concetto in cui ogni elemento è in sinergia continua. Il materiale, più che altro, ha valore per l’espressività della materia del gioiello che si situa come interfaccia fra il nostro corpo e quello del corpo-gioiello. Impiegare metalli, pietre, carta o stoffa nel realizzare tali oggetti preziosi implica significati differenti ed effetti di senso a seconda di come sono manipolati dall’artista o dall’orafo.
Il concorso Ri-definire il gioiello evidenzia un incredibile varietà di percorsi e singolari soluzioni artistiche nelle quali il gioiello è stato sviluppato e modificato. Lavori che incrociano le arti applicate, la scultura, il tessile ed il design, sennonché propongono indirizzi alternativi con il fine di ri-definirne lo statuto.
È anche questo il design: rivitalizzare i materiali, ridargli nuova linfa vitale per esprimersi in rinnovate forme e stili, adornando o meno il corpo con cui entrano in relazione. Circuito dinamico e asse in continua evoluzione fra artigiani e artisti, fra tecnica e progetto, fra materia e ambiente. Per dar luogo dunque alla produzione d’innovazione culturale, ci si è posti lo scopo di intercettare e stimolare le energie creative dando vita ad un circuito sinergico ed in movimento.
Gli artisti, i designers e gli orafi selezionati sono stati in grado di spingere la loro ricerca al di là dei confini usuali, dimostrando come il valore di un materiale stia nella capacità di trasfigurare un’idea, nel renderla “indossabile”.
Sonia Patrizia Catena
Oggi i gioielli acquistano singolarità con un loro essere sensibile, che li rende oggetti identitari da possedere. Beni preziosi che diventano performativi e permettono di essere qualcosa o qualcuno; non ‘muoiono’ mai e si arricchiscono di tradizione, cultura e memoria. Il lusso di godere un ben specifico oggetto prezioso è dato dall’estetica, da un’idea, da un concetto in cui ogni elemento è in sinergia continua. Il materiale, più che altro, ha valore per l’espressività della materia del gioiello che si situa come interfaccia fra il nostro corpo e quello del corpo-gioiello. Impiegare metalli, pietre, carta o stoffa nel realizzare tali oggetti preziosi implica significati differenti ed effetti di senso a seconda di come sono manipolati dall’artista o dall’orafo.
Il concorso Ri-definire il gioiello evidenzia un incredibile varietà di percorsi e singolari soluzioni artistiche nelle quali il gioiello è stato sviluppato e modificato. Lavori che incrociano le arti applicate, la scultura, il tessile ed il design, sennonché propongono indirizzi alternativi con il fine di ri-definirne lo statuto.
È anche questo il design: rivitalizzare i materiali, ridargli nuova linfa vitale per esprimersi in rinnovate forme e stili, adornando o meno il corpo con cui entrano in relazione. Circuito dinamico e asse in continua evoluzione fra artigiani e artisti, fra tecnica e progetto, fra materia e ambiente. Per dar luogo dunque alla produzione d’innovazione culturale, ci si è posti lo scopo di intercettare e stimolare le energie creative dando vita ad un circuito sinergico ed in movimento.
Gli artisti, i designers e gli orafi selezionati sono stati in grado di spingere la loro ricerca al di là dei confini usuali, dimostrando come il valore di un materiale stia nella capacità di trasfigurare un’idea, nel renderla “indossabile”.
Sonia Patrizia Catena
23
settembre 2012
Ri-definire il Gioiello
Dal 23 settembre al 04 ottobre 2012
design
arte contemporanea
serata - evento
giovane arte
arti decorative e industriali
arte contemporanea
serata - evento
giovane arte
arti decorative e industriali
Location
BERTOLT BRECHT – SPAZIO 2
Milano, Via Antonio Giovanola, 21C, (Milano)
Milano, Via Antonio Giovanola, 21C, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a giovedì dalle ore 15:00 alle 17:00
Vernissage
23 Settembre 2012, ore 19:00
Autore
Curatore