XIV edizione quella di Torano Notte e Giorno, la rassegna di scultura che ormai è diventata il simbolo dell’antico paese apuano e un po’ di tutta Carrara. Il “Paese degli artisti”, così è stato ribattezzato, anche per quest’anno propone un vero e proprio “cammino artistico” che si dipanerà lungo tutte le sue strade di candido marmo e all’interno degli antichi fondi che ogni anno la popolazione mette a disposizione. Fra gli organizzatori più appassionati infatti spicca il Comitato Pro Torano, formato dagli abitanti che, dal 1999 si prodigano per la riuscita dell’evento. Oltre a loro la Lega dei cavatori, mentre tra i curatori ormai storici spicca lo scultore Pier Giorgio Balocchi, titolare della cattedra di scultura dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, con l'importante collaborazione di TOAST Officina d'Arte Contemporanea. La critica d'arte è affidata invece al prof. Francesco Galluzzi, esteta ed esperto di cinema d'arte, titolare di ben tre cattedre in tre accademie di Belle Arti del centro Italia. Per questa edizione poi le collaborazioni si sono moltiplicate: oltre a quella, consueta, del Comune di Carrara, anche l’Accademia di Belle Arti ha deciso di offrire il proprio patrocinio e, per la realizzazione dell’evento, fondamentale la partecipazione di TOAST. Ma c’è un’altra novità: i tempi si allungheranno e sarà possibile visitare l’esposizione fino al 12 settembre. Quest’anno infatti l’evento andrà a braccetto col Festival Con_vivere, organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, giunto alla VII edizione dedicato a “Mediterraneo. Popoli e culture”, così che il sottotitolo della mostra gli farà eco con “Mediterraneo. Giovani artisti internazionali”.
Ben 46 gli artisti impegnati e un ricco calendario di eventi collaterali...