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Pietra Barrasso – Fasci e scintille di luce
L’artista presenta al pubblico romano la sua più recente produzione pittorica in una mostra all’insegna della luce del sole e dei colori dell’Irpinia, sua terra natale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Fasci e scintille di luce” è il titolo con il quale l'artista campana Pietra Barrasso presenta le sue
opere a Roma, negli spazi espositivi della Sala Egon von Fürstenberg di Palazzo Valentini, sede
della Provincia. La personale, curata dal Prof. Marcello Carlino dell’Università La Sapienza, verrà
inaugurata lunedì 9 luglio 2012 alle ore 17.00 e sarà visitabile, con ingresso libero, fino al 21 luglio,
dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 19.00 ed il sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00. La
mostra ha ricevuto il patrocinio della Provincia di Roma, della Regione Lazio, di Roma Capitale e
della Provincia di Avellino.
Pietra Barrasso nasce a Venticano (AV), in Irpinia, nel 1963. Inizia la sua attività artistica
giovanissima, riscuotendo sempre successo di critica, di pubblico e consensi da parte di grandi
personalità. Espone in prestigiose gallerie e musei nazionali e internazionali (in particolare negli
Stati Uniti), ottenendo importanti riconoscimenti. Nel 1985 la Presidenza della Regione Campania
la incarica di eseguire opere pittoriche in omaggio alle Presidenze delle varie Regioni italiane. Nel
1992 si trasferisce a Roma, dove conosce alcuni dei più grandi maestri del panorama artistico: da
Orfeo Tamburi a Ernesto Treccani, da Aligi Sassu ad Antonio Corpora, di cui diventa allieva. Sue
opere di grandi dimensioni sono presenti alla Camera dei Deputati, presso Ambasciate, Regioni,
Comuni e vari Enti Pubblici.
Nella sua ultratrentennale carriera i cicli di opere dedicate ai fiori rappresentano il momento
culminante di una ricerca volta a fondere figurazione e astrazione da una parte e materia e luce
dall'altra. Riprendendo la lezione di Antonio Corpora, Pietra Barrasso cerca soluzioni plastiche
e tonali in grado di rappresentare un itinerario pittorico affidato alla memoria. Nell’evolversi
della sua cifra stilistica il segno diventa sempre più immateriale, fagocitato dal susseguirsi di
composizioni dinamiche e stratificate. La luce del sole è sempre presente, coprendo la realtà di un
fluido magico, alchemico, di una sensibilità impalpabile, che cerca in ogni modo di comunicare i
valori dello spirito.
Accompagna l’esposizione un catalogo con testi critici di Mara Ferloni, Giuseppe Selvaggi, Luigi
Tallarico, e prefazione del Presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti. La direzione
artistica dell’evento è di Massimo Barrasso.
opere a Roma, negli spazi espositivi della Sala Egon von Fürstenberg di Palazzo Valentini, sede
della Provincia. La personale, curata dal Prof. Marcello Carlino dell’Università La Sapienza, verrà
inaugurata lunedì 9 luglio 2012 alle ore 17.00 e sarà visitabile, con ingresso libero, fino al 21 luglio,
dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 19.00 ed il sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00. La
mostra ha ricevuto il patrocinio della Provincia di Roma, della Regione Lazio, di Roma Capitale e
della Provincia di Avellino.
Pietra Barrasso nasce a Venticano (AV), in Irpinia, nel 1963. Inizia la sua attività artistica
giovanissima, riscuotendo sempre successo di critica, di pubblico e consensi da parte di grandi
personalità. Espone in prestigiose gallerie e musei nazionali e internazionali (in particolare negli
Stati Uniti), ottenendo importanti riconoscimenti. Nel 1985 la Presidenza della Regione Campania
la incarica di eseguire opere pittoriche in omaggio alle Presidenze delle varie Regioni italiane. Nel
1992 si trasferisce a Roma, dove conosce alcuni dei più grandi maestri del panorama artistico: da
Orfeo Tamburi a Ernesto Treccani, da Aligi Sassu ad Antonio Corpora, di cui diventa allieva. Sue
opere di grandi dimensioni sono presenti alla Camera dei Deputati, presso Ambasciate, Regioni,
Comuni e vari Enti Pubblici.
Nella sua ultratrentennale carriera i cicli di opere dedicate ai fiori rappresentano il momento
culminante di una ricerca volta a fondere figurazione e astrazione da una parte e materia e luce
dall'altra. Riprendendo la lezione di Antonio Corpora, Pietra Barrasso cerca soluzioni plastiche
e tonali in grado di rappresentare un itinerario pittorico affidato alla memoria. Nell’evolversi
della sua cifra stilistica il segno diventa sempre più immateriale, fagocitato dal susseguirsi di
composizioni dinamiche e stratificate. La luce del sole è sempre presente, coprendo la realtà di un
fluido magico, alchemico, di una sensibilità impalpabile, che cerca in ogni modo di comunicare i
valori dello spirito.
Accompagna l’esposizione un catalogo con testi critici di Mara Ferloni, Giuseppe Selvaggi, Luigi
Tallarico, e prefazione del Presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti. La direzione
artistica dell’evento è di Massimo Barrasso.
09
luglio 2012
Pietra Barrasso – Fasci e scintille di luce
Dal 09 al 21 luglio 2012
arte contemporanea
Location
PALAZZO VALENTINI
Roma, Via Iv Novembre, 119a, (Roma)
Roma, Via Iv Novembre, 119a, (Roma)
Orario di apertura
lunedì-venerdì 10.00-19.00, sabato 10.00-13.00, domenica chiuso
Vernissage
9 Luglio 2012, ore 17
Autore
Curatore