“Osteria 5all’Undici”

Pomarance (PI)
Via Mascagni, 31

da venerdì 15 giugno/5 agosto 2012



Neo “Osteria 5all’Undici”:
la personale di
Paolo Portanti

E’ un’osteria nuova di zecca, dal profilo singolare, che irrompe con stile accogliente, dal pop al neo-liberty, un po’ esistenzialista, ma anche con un tocco di ironia, nell’affascinante e austera via Mascagni, al n. 31, nel centro storico di Pomarance (PI).
Con gli allestimenti e le soluzioni design di Margherita Vannini, e le proposte del gusto – che si rinnovano “a sorpresa” ogni giorno, nelle ideazioni e rivisitazioni, sulla scia della freschezza della materia prima, di Carlo Schivo, patron del locale - lo spazio dell’Osteria “5all’Undici”, ospita anche mostre di arte contemporanea, inaugurate con la personale di Paolo Portanti, raffinato autore di Aione Arte di Montegemoli, in corso dal giorno di apertura, venerdì 15 giugno, fino ai primi del mese di agosto.

Sculture bidimensionali e tavole con andamento ora orizzontale, ora in verticale, che riconducono le tracce cromatiche ed i segni gestuali complessi, nelle opere di pittura di Paolo Portanti, allestite insieme all’installazione “Voi siete qui”, presentata per la prima volta nell’ambito della manifestazione “M’arte”, seconda edizione 2009, al Castello di Montegemoli (PI). Dalla cartografia familiare degli ambienti dispersivi di fiere e rassegne, il punto orientante ora tematizzato, estrapolato dalla funzione originaria, nella materializzazione di una domanda ancora aperta sulla certezza/incertezza del “qui e ora”, domina i tavoli di entrata dello spazio.
Mentre tra superfici disegnate da ritmature veloci nei segni del colore, spesso di brillantezza e soluzioni formali di sapore esotico, e l’evocazione di immagini di memoria dalla campagna arcaica, da una parete all’altra, e in angoli da scoprire, emergono le tracce di un senso vagamente tribale e sottilmente indagato.
Attraverso i percorsi di una ricerca etnologia ed antropologica, spesso direttamente partecipata, le atmosfere solari e vivaci o le luci cupe di ambienti tropicali impervi e lontani, appena nostalgiche, riconducono, tra l’etnico ed il tecnologico essenziale, la diretta autosuggestione immedesimativa di una rinnovata indagine introspettiva riscoperta come sconosciuta, impervia e visionariamente vitale.

Orario di apertura fino al 30 giugno 2012: tutti i giorni dalle 18 alle 23. Luglio e agosto, apertura 11-23.
Info: 0588 54154 .