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Margherita Taticchi – Semi
Mostra personale
Comunicato stampa
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SEMI
Il filo conduttore delle trasformazioni causate dal tempo, e la familiarità con le filosofie orientali, mi hanno condotto al tema della rinasci ta. In un passo delle Upanishad (antichi testi filosofici, base fondamentale del pensiero speculativo indiano), si dice che il cuore del seme di miglio, è più grande di tutti i mondi. La compenetrazione tra infinitamente grande e infinitamente piccolo, insieme alla relatività del tempo, mi hanno indotto a rappresentare semi giganti. Terra e fuoco gli ingredienti indispensabili per simboleggiare la nascita. D'altra parte nel nostro Occidente, il culto di Demetra, dea delle messi, è alla base di tutti gli altri: simbolo della continuità della vita, si è diffuso, a volte con nomi diversi, nei paesi affacciati sul Mediterraneo, almeno dal IX a. C . Durante questo lavoro ho preso contatto con radici remote e sconosciute, che permettono di vivere oggi il passato nel futuro. In un recente soggiorno nel Salento, per esempio, ho visto reperti preistorici, da cui risulta che l'offerta del grano faceva parte di rituali destinati ad ottenere la continuità della specie diversi millenni prima di Cristo. Un tuffo indietro nel tempo e nello spazio, aiuta a muoversi con più naturalezza tra i cambiamenti del presente.
Margherita Taticchi
Il filo conduttore delle trasformazioni causate dal tempo, e la familiarità con le filosofie orientali, mi hanno condotto al tema della rinasci ta. In un passo delle Upanishad (antichi testi filosofici, base fondamentale del pensiero speculativo indiano), si dice che il cuore del seme di miglio, è più grande di tutti i mondi. La compenetrazione tra infinitamente grande e infinitamente piccolo, insieme alla relatività del tempo, mi hanno indotto a rappresentare semi giganti. Terra e fuoco gli ingredienti indispensabili per simboleggiare la nascita. D'altra parte nel nostro Occidente, il culto di Demetra, dea delle messi, è alla base di tutti gli altri: simbolo della continuità della vita, si è diffuso, a volte con nomi diversi, nei paesi affacciati sul Mediterraneo, almeno dal IX a. C . Durante questo lavoro ho preso contatto con radici remote e sconosciute, che permettono di vivere oggi il passato nel futuro. In un recente soggiorno nel Salento, per esempio, ho visto reperti preistorici, da cui risulta che l'offerta del grano faceva parte di rituali destinati ad ottenere la continuità della specie diversi millenni prima di Cristo. Un tuffo indietro nel tempo e nello spazio, aiuta a muoversi con più naturalezza tra i cambiamenti del presente.
Margherita Taticchi
26
maggio 2012
Margherita Taticchi – Semi
Dal 26 maggio al 02 giugno 2012
arte contemporanea
Location
AREA PRIVATA
Perugia, Via Vermiglioli, 2, (Perugia)
Perugia, Via Vermiglioli, 2, (Perugia)
Orario di apertura
da lunedì a sabato dalle 16.30 alle 19.30, domenica e festivi dalle 10 alle 13
Vernissage
26 Maggio 2012, ore 17.30
Autore