La riflessione portata avanti da Finelli verte sull’idea di visione sviluppata nel cinema noir e l’importanza che essa ha assunto nel suo lavoro. Quel cinema noir che, attraverso le parole di Paul Schrader, contrappose a una cultura cinematografica americana fondata sull’importanza tematica, una visione morale della vita basata sullo stile. Per questa mostra Finelli ha realizzato due nuove opere, un dipinto dal titolo “Noir XXVI” (fig.) e un grande pastello a matita su carta dal titolo “Monica Kantor”, oltre a una serie di piccole nuove carte.
Sarà pubblicato in occasione della mostra un volumetto di Pietro Finelli dal titolo “De pictura” che costituisce una densa e articolata riflessione sulla pittura contemporanea.