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Radice di 3 – Che animale sei?
Il lavoro è rinato grazie alla sinergia creatasi tra Radice di 3 e il Maestro Riccardo Martinini. L’installazione site-specific viene concepita per integrare l’azione musicale di Martinini con il consueto procedimento provocatorio-partecipativo dei Radice di 3.
Comunicato stampa
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Questo lavoro già presentato al Mlac di Roma per la mostra Wonderart nel 2011, viene ripensato completamente grazie alla sinergia creatasi tra Radice di 3 e il Maestro Riccardo Martinini. L’installazione site-specific viene concepita per integrare l’azione musicale di Martinini con il consueto procedimento provocatorio-partecipativo dei Radice di 3. Il risultato è un’interessante sintesi in cui le affini poetiche si esaltano e corroborano vicendevolmente.
che-animale-sei-x-sito.jpgChe animale sei? è la domanda che si vuole trasmettere e infondere in un coinvolgente tragitto costruito ad hoc. Una grande gabbia, un percorso obbligato.. uno spazio compromettente volto a scatenare la reazione del pubblico che ineluttabilmente lascerà un concreto segno del proprio passaggio. L’ambiente occupato interamente da un box-gabbia sarà di volta in volta accessibile ad un numero limitato di partecipanti incanalati all’interno in un percorso prestabilito. Premendo un pulsante e rispondendo alla domanda-incipit dell’intera operazione ogni verso emesso sarà riprodotto e si aggiungerà in sequenza agli altri suoni. Riccardo Martinini, durante la serata inaugurale e in altri momenti della permanenza ad Artipelago dell’installazione, chiuso in gabbia con il suo violoncello, con una coinvolgente performance sonora incrementerà ulteriormente la provocazione, obbligando l’ascoltatore a vivere, attraverso il corpo, l’esperienza dell’ascolto, affrontando in uno scontro frontale ogni singolo visitatore. La perfomance ruota intorno alla possibilità di coinvolgere l’ascoltatore nella fatica dell’esecuzione: un ascolto fisico, ravvicinato che escluda la convenzione dell’ascolto mediato dai luoghi deputati. La ricerca musicale, lo stesso suono emesso, diventano testimoni del disagio individuale e sociale, escludono il rito e l’edonismo del concerto ottocentesco, obbligano l’ascoltatore a vivere attraverso il proprio corpo l’esperienza dell’ ascolto. Martinini coniugherà il gesto esecutivo alla scelta di restituire agli ascoltatori tre rare pagine scritte da Autori Italiani nei primi anni ’70. I brani sono dedicati ad importanti violoncellisti della precedente generazione, con i quali Martinini si è formato.
Franco Mannino, Sonata (1971, dedicata a Giuseppe Gramolini)
Valentino Bucchi, Ison (1971, dedicata a Amedeo Baldovino)
Mario Zafred, Sonata (1974, dedicata a Massimo Amphiteatroff)
“Radice di 3 nasce dall’incontro di Paolo Marianelli e Ugo Spagnuolo, è un duo artistico che coopera nella produzione d’installazioni che coinvolgono il pubblico ponendolo al centro di un evento-azione. Reagendo agli input proposti da Radice di tre, lo spettatore offre con la sua presenza una traccia di se facendo ricorso alle proprie emozioni, alla propria creatività. Le istallazioni di Radice di 3 si caratterizzano per la presenza costante della Cabina mezzo di raccolta, “camera delle meraviglie” che di volta in volta assume funzioni diverse. Da simulacro dove indisturbati i visitatori possono scrivere i loro pensieri a luogo di pulizia ed espiazione delle proprie colpe, da cabina di voto-volo per il tele-trasporto a cassa da imballaggio di bottiglie da colmare con vuoti di memoria. Non priva di umorismo la riflessione degli artisti sui meccanismi della società odierna si fa a volte pungente mettendo in discussione la condizione etico-morale dell’uomo contemporaneo e del cittadino.”
(A. Grandolfo)
Riccardo Martinini , violoncellista, direttore d’orchestra, professore al Conservatorio di Bologna. Tra i padri della filologia musicale in Italia ha prodotto ed eseguito concerti e rassegne sin dal 1979 in Italia, in tutta Europa e in medio oriente. Da sempre attivo nella ricerca, collabora da sempre con autori e artisti contemporanei
che-animale-sei-x-sito.jpgChe animale sei? è la domanda che si vuole trasmettere e infondere in un coinvolgente tragitto costruito ad hoc. Una grande gabbia, un percorso obbligato.. uno spazio compromettente volto a scatenare la reazione del pubblico che ineluttabilmente lascerà un concreto segno del proprio passaggio. L’ambiente occupato interamente da un box-gabbia sarà di volta in volta accessibile ad un numero limitato di partecipanti incanalati all’interno in un percorso prestabilito. Premendo un pulsante e rispondendo alla domanda-incipit dell’intera operazione ogni verso emesso sarà riprodotto e si aggiungerà in sequenza agli altri suoni. Riccardo Martinini, durante la serata inaugurale e in altri momenti della permanenza ad Artipelago dell’installazione, chiuso in gabbia con il suo violoncello, con una coinvolgente performance sonora incrementerà ulteriormente la provocazione, obbligando l’ascoltatore a vivere, attraverso il corpo, l’esperienza dell’ascolto, affrontando in uno scontro frontale ogni singolo visitatore. La perfomance ruota intorno alla possibilità di coinvolgere l’ascoltatore nella fatica dell’esecuzione: un ascolto fisico, ravvicinato che escluda la convenzione dell’ascolto mediato dai luoghi deputati. La ricerca musicale, lo stesso suono emesso, diventano testimoni del disagio individuale e sociale, escludono il rito e l’edonismo del concerto ottocentesco, obbligano l’ascoltatore a vivere attraverso il proprio corpo l’esperienza dell’ ascolto. Martinini coniugherà il gesto esecutivo alla scelta di restituire agli ascoltatori tre rare pagine scritte da Autori Italiani nei primi anni ’70. I brani sono dedicati ad importanti violoncellisti della precedente generazione, con i quali Martinini si è formato.
Franco Mannino, Sonata (1971, dedicata a Giuseppe Gramolini)
Valentino Bucchi, Ison (1971, dedicata a Amedeo Baldovino)
Mario Zafred, Sonata (1974, dedicata a Massimo Amphiteatroff)
“Radice di 3 nasce dall’incontro di Paolo Marianelli e Ugo Spagnuolo, è un duo artistico che coopera nella produzione d’installazioni che coinvolgono il pubblico ponendolo al centro di un evento-azione. Reagendo agli input proposti da Radice di tre, lo spettatore offre con la sua presenza una traccia di se facendo ricorso alle proprie emozioni, alla propria creatività. Le istallazioni di Radice di 3 si caratterizzano per la presenza costante della Cabina mezzo di raccolta, “camera delle meraviglie” che di volta in volta assume funzioni diverse. Da simulacro dove indisturbati i visitatori possono scrivere i loro pensieri a luogo di pulizia ed espiazione delle proprie colpe, da cabina di voto-volo per il tele-trasporto a cassa da imballaggio di bottiglie da colmare con vuoti di memoria. Non priva di umorismo la riflessione degli artisti sui meccanismi della società odierna si fa a volte pungente mettendo in discussione la condizione etico-morale dell’uomo contemporaneo e del cittadino.”
(A. Grandolfo)
Riccardo Martinini , violoncellista, direttore d’orchestra, professore al Conservatorio di Bologna. Tra i padri della filologia musicale in Italia ha prodotto ed eseguito concerti e rassegne sin dal 1979 in Italia, in tutta Europa e in medio oriente. Da sempre attivo nella ricerca, collabora da sempre con autori e artisti contemporanei
22
aprile 2012
Radice di 3 – Che animale sei?
Dal 22 aprile al 03 maggio 2012
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
CENTRO CULTURALE ARTIPELAGO
Castelnuovo Di Porto, Via Roma, 32/34, (Roma)
Castelnuovo Di Porto, Via Roma, 32/34, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 10-13 e 15-19
domenica e lunedì su appuntamento
Vernissage
22 Aprile 2012, h 18,00
Autore
Curatore