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Enrico Pantani – Appare il Diavolo
Protagonista del terzo appuntamento della Maison22 è Enrico Pantani: illustratore, scrittore, performer toscano che preannuncia di invadere gli ambienti della galleria domestica di via Indipendenza per rivoluzionarne l’abituale candore con fiumi di inchiostro, colori, libri e animazioni
Comunicato stampa
Segnala l'evento
"APPARE IL DIAVOLO"
di ENRICO PANTANI
PRESENTESCION
Può darsi che a Bologna, una volta appiccicati i disegni sui muri, questo c***o di diavolo si faccia
vedere. Magari mi fa segno di seguirlo in un bar, mi ordina l’ultima Ceres e mi dice: “Hey cosino,
ma ti rendi conto di cosa stai disegnando ultimamente? Mi rubi il lavoro.”
A quel punto ho due strade da seguire, ritornare a staccare i disegni oppure dirglielo in faccia che
l’ho fatto apposta, che volevo incontrarlo, che mi viene naturale essere sboccato, intransigente, un
anticristo, che lo stimo, stimo moltissimo quelli come lui.
Ma può anche darsi che lui non si faccia vivo, e allora ci rimango male, vado da solo a bere una
birra e quando torno dico a tutti che sono un artistone, anche se non è vero.
In realtà sono 4 o 5 mesi che giro nello studio per trovare un senso a quello che faccio. E mi sforzo
di trovare il senso buono, di essere dolce, di essere alla moda, di stupire, di credere nel presente,
di essere insomma un ragazzino come si deve. Niente di tutto questo. Dietro a quei disegni ci sta il
marciume, la consapevolezza di non poter dire niente, il fallimento.
Li espongo senza una logica, anche se dentro di me so che c’è.
Chi li vedrà, in questa città che non conosco, non so che reazione avrà.
Magari arriva il diavolo davvero, e a quel punto mi cago indosso, scappo, lascio i disegni a
Bologna e urlo dai finestrini del treno:
MIODDIO!!!
BIO
Anche se qualcuno ne dubita, Enrico Pantani è nato a Volterra nel 1975.
A vent’anni, per scommessa, si iscrive alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze e quasi
per caso si laurea nel 2002 in Storia del Teatro francese. Parallelamente inizia a dipingere e
disegnare, ad appuntare storie su piccoli blocchetti neri. Lavora per anni chiuso nel suo studio, poi
(sempre per caso) inizia ad esporre i suoi lavori in Italia e all’estero.
Vive e lavora a Pomarance, un piccolo paese in provincia di Pisa.
Ha mostrato i suoi lavori a:
Calcinaia, Volterra, Montichiari, Cremona, Firenze, Vicopisano, Malta, Querceto.
Collabora da alcuni anni con Armando Punzo e la Compagnia della Fortezza.
di ENRICO PANTANI
PRESENTESCION
Può darsi che a Bologna, una volta appiccicati i disegni sui muri, questo c***o di diavolo si faccia
vedere. Magari mi fa segno di seguirlo in un bar, mi ordina l’ultima Ceres e mi dice: “Hey cosino,
ma ti rendi conto di cosa stai disegnando ultimamente? Mi rubi il lavoro.”
A quel punto ho due strade da seguire, ritornare a staccare i disegni oppure dirglielo in faccia che
l’ho fatto apposta, che volevo incontrarlo, che mi viene naturale essere sboccato, intransigente, un
anticristo, che lo stimo, stimo moltissimo quelli come lui.
Ma può anche darsi che lui non si faccia vivo, e allora ci rimango male, vado da solo a bere una
birra e quando torno dico a tutti che sono un artistone, anche se non è vero.
In realtà sono 4 o 5 mesi che giro nello studio per trovare un senso a quello che faccio. E mi sforzo
di trovare il senso buono, di essere dolce, di essere alla moda, di stupire, di credere nel presente,
di essere insomma un ragazzino come si deve. Niente di tutto questo. Dietro a quei disegni ci sta il
marciume, la consapevolezza di non poter dire niente, il fallimento.
Li espongo senza una logica, anche se dentro di me so che c’è.
Chi li vedrà, in questa città che non conosco, non so che reazione avrà.
Magari arriva il diavolo davvero, e a quel punto mi cago indosso, scappo, lascio i disegni a
Bologna e urlo dai finestrini del treno:
MIODDIO!!!
BIO
Anche se qualcuno ne dubita, Enrico Pantani è nato a Volterra nel 1975.
A vent’anni, per scommessa, si iscrive alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze e quasi
per caso si laurea nel 2002 in Storia del Teatro francese. Parallelamente inizia a dipingere e
disegnare, ad appuntare storie su piccoli blocchetti neri. Lavora per anni chiuso nel suo studio, poi
(sempre per caso) inizia ad esporre i suoi lavori in Italia e all’estero.
Vive e lavora a Pomarance, un piccolo paese in provincia di Pisa.
Ha mostrato i suoi lavori a:
Calcinaia, Volterra, Montichiari, Cremona, Firenze, Vicopisano, Malta, Querceto.
Collabora da alcuni anni con Armando Punzo e la Compagnia della Fortezza.
30
marzo 2012
Enrico Pantani – Appare il Diavolo
Dal 30 marzo al 30 aprile 2012
arte contemporanea
performance - happening
disegno e grafica
performance - happening
disegno e grafica
Location
LA MAISON22
Bologna, Via Dell'indipendenza, 22, (Bologna)
Bologna, Via Dell'indipendenza, 22, (Bologna)
Vernissage
30 Marzo 2012, ore 19. Ore 20 PERFORMANCE DELL'ARTISTA
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