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RELICS II
Venerdì 30 marzo la galleria KR arte contemporanea inaugura la stagione espositiva 2012 con la
mostra Relics II, che accoglie le opere di Vincent Descotils, Athos Rama, Andrea Romanin, Giulio
Speranza, gruppo U.T.O.
Una continuazione della precedente esposizione Relics, avvenuta nella galleria madre in via
Macedonia e che avvia il nuovo spazio a p.zza San Cosimato, nel cuore di Trastevere.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 30 marzo la galleria KR arte contemporanea inaugura la stagione espositiva 2012 con la
mostra Relics II, che accoglie le opere di Vincent Descotils, Athos Rama, Andrea Romanin, Giulio
Speranza, gruppo U.T.O.
Una continuazione della precedente esposizione Relics, avvenuta nella galleria madre in via
Macedonia e che avvia il nuovo spazio a p.zza San Cosimato, nel cuore di Trastevere.
Relics II presenta opere fotografiche e pittoriche come reliquie di quel sistema arte che sembra
aver ormai dimenticato la sua linfa primaria, preso com’è dall’era del digitale, della postproduzione,
ma anche del patinato, della maniera e delle provocazioni pre-confezionate.
Opere come cimeli, documenti di eventi e azioni realmente avvenute, fatti naturali o banalmente
quotidiani che lasciano però anche trapelare, nello studio sull’impatto (cos’è, in un oggetto, che dà
la sensazione di renderlo una reliquia?), un’aura di denuncia verso quell’attaccamento all’oggetto
come impronta del peso della storia nella sua espressione coercitiva. Un peso che incatena, invece
di liberare, perché espressione dell’attaccamento all’immagine che l’uomo ricerca di sé attraverso
il feticismo e che ha perso tutto o quasi della forza originaria, di periodi lontani e forse non più
visi(ta)bili.
Così la pittura materica di Athos Rama dialoga con le immagini sperimentali del gruppo U.T.O., con
il disegno inquieto di Andrea Romanin, con la fotografia (apparentemente) astratta di Giulio
Speranza e quella surreale di Vincent Descotils.
Il risultato è una mostra ansiogena, in cui le immagini tornano ad evocare nello spettatore stati
d’animo ed emozioni. Misteriose ed arcane, sono delle vestigia che incutono timore e reverenza.
Relics II vuole essere una riflessione su tematiche psicologiche ed esistenziali, attraverso opere che
presentano figure tormentate e immagini oniriche, che concretizzano timori e paure di una società
che vive sempre più in un eterna sospensione, avendo perduto i legami con un passato non “updated”
e non avendo fiducia in quel futuro costantemente minacciato dalle teorie complottiste e
catastrofiste “world wide extended”.
mostra Relics II, che accoglie le opere di Vincent Descotils, Athos Rama, Andrea Romanin, Giulio
Speranza, gruppo U.T.O.
Una continuazione della precedente esposizione Relics, avvenuta nella galleria madre in via
Macedonia e che avvia il nuovo spazio a p.zza San Cosimato, nel cuore di Trastevere.
Relics II presenta opere fotografiche e pittoriche come reliquie di quel sistema arte che sembra
aver ormai dimenticato la sua linfa primaria, preso com’è dall’era del digitale, della postproduzione,
ma anche del patinato, della maniera e delle provocazioni pre-confezionate.
Opere come cimeli, documenti di eventi e azioni realmente avvenute, fatti naturali o banalmente
quotidiani che lasciano però anche trapelare, nello studio sull’impatto (cos’è, in un oggetto, che dà
la sensazione di renderlo una reliquia?), un’aura di denuncia verso quell’attaccamento all’oggetto
come impronta del peso della storia nella sua espressione coercitiva. Un peso che incatena, invece
di liberare, perché espressione dell’attaccamento all’immagine che l’uomo ricerca di sé attraverso
il feticismo e che ha perso tutto o quasi della forza originaria, di periodi lontani e forse non più
visi(ta)bili.
Così la pittura materica di Athos Rama dialoga con le immagini sperimentali del gruppo U.T.O., con
il disegno inquieto di Andrea Romanin, con la fotografia (apparentemente) astratta di Giulio
Speranza e quella surreale di Vincent Descotils.
Il risultato è una mostra ansiogena, in cui le immagini tornano ad evocare nello spettatore stati
d’animo ed emozioni. Misteriose ed arcane, sono delle vestigia che incutono timore e reverenza.
Relics II vuole essere una riflessione su tematiche psicologiche ed esistenziali, attraverso opere che
presentano figure tormentate e immagini oniriche, che concretizzano timori e paure di una società
che vive sempre più in un eterna sospensione, avendo perduto i legami con un passato non “updated”
e non avendo fiducia in quel futuro costantemente minacciato dalle teorie complottiste e
catastrofiste “world wide extended”.
30
marzo 2012
RELICS II
Dal 30 marzo al 30 aprile 2012
arte contemporanea
Location
KR ARTE CONTEMPORANEA
Roma, Piazza Di San Cosimato, 71b, (Roma)
Roma, Piazza Di San Cosimato, 71b, (Roma)
Orario di apertura
lun – sab, h 17 – 19,30 e su appuntamento
Vernissage
30 Marzo 2012, h 17,30
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