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Michiyoshi Deguchi
Disegni, fotografie, oggetti. Questi i tre elementi che compongono l’opera di Deguchi, l’artista giapponese in mostra presso la galleria d’arte Immagini Spazio Arte di Cremona. Un artista innovativo che ha deciso di dedicarsi alla pittura senza però seguire la via tradizionale del pittore.
Comunicato stampa
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Disegni, fotografie, oggetti. Questi i tre elementi che compongono l’opera di Deguchi, l’artista giapponese in mostra presso la galleria d’arte Immagini Spazio Arte di Cremona. Un artista innovativo che ha deciso di dedicarsi alla pittura senza però seguire la via tradizionale del pittore. Come egli stesso afferma: “ Le mie opere d’arte vogliono esprimere il desiderio, l’istinto che l’uomo ha di disegnare, per mezzo della registrazione fotografica dello spazio e del tempo contingenti”. Ecco dunque spiegato in una frase il procedimento creativo di Deguchi: all’inizio avviene il processo figurativo, a seguire l’impressione fotografica del luogo e del momento dello svolgimento di quello stesso processo, e per finire l’aggiunta di un oggetto che ricostruisca quanto è già stato disegnato. Ma con ciò l’opera non può ancora dirsi terminata: le opere di Deguchi, infatti, sono concepite in modo tale da essere completate da una triplice interazione tra artista, opera e spettatore e, in particolare, dall’immaginazione di quest ultimo. Ciò che Deguchi rincorre con le proprie opere d’arte è dunque il desiderio di intrecciare con un unico filo emotivo, concettuale e sensitivo l’artista, lo spettatore e l’opera d’arte, così che quest’ultima possa in qualche modo prendere vita e acquisire il potere illuminante proprio dell’arte di aprire le nostre menti e le nostre coscienze.