Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Peppe Cerillo / Stefano Parisio Perrotti – Oltre il giardino
Una parabola su quanto l’occhio non riesce a cogliere, che gioca su paradosso e metafora con toni disarmanti.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
il titolo scelto dai curatori fa riferimento alla geniale pellicola di Hal Hashby, interpretata da Peter Sellers in cui si affrontano temi quali la comunicazione tra individui e classi sociali, il rapporto tra l'apparire e l'essere. ''la vita è uno stato mentale": l'universo che conta non è quello reale, ma quello che costruiamo giorno per giorno.
Una parabola su quanto l'occhio non riesce a cogliere, che gioca su paradosso e metafora con toni disarmanti.
L’artista /outsider dell'era contemporanea, dalla battuta sospesa, dallo sguardo amabile sul mondo si ammanta dello "stato di grazia", punto d’incontro tra l'uomo e la sua fantasia ,quasi un dono soprannaturale, un contraltare che rende protagonisti di una vita altra. La fantasia è azione divina che trasforma e deifica l'umana sussistenza, riallineamento tra mente e cuore in cui tale stato è protagonista e li fa operare in sintonia.
L'uomo in simile stato accede a nuove forme di conoscenza, verso un percorso gnostico di autoilluminazione: è la Grazia che opera!
Non esiste modo di accedere alla verità senza un percorso fantastico... non è forse l'arte che ha il compito di rendere visibile l'invisibile? chi più dell'artista pensa e opera con ardimento ed estro? chi più dell'artista pratica il più virtuoso degli esorcismi trasformandolo più volte in bellezza?
La creatività è uno "stato di grazia", che affranca da rigide regole sociali annienta-coscienze.
La fantasia creativa di Peppe Cerillo e Stefano Parisio Perrotti è salvifica, un presidio di sicurezza ideologica arricchita da bonaria ironia di chi ha colto il sale dell'esistenza, di chi si è saggiamente chiamato "fuori dai giochi", giocando.
Una parabola su quanto l'occhio non riesce a cogliere, che gioca su paradosso e metafora con toni disarmanti.
L’artista /outsider dell'era contemporanea, dalla battuta sospesa, dallo sguardo amabile sul mondo si ammanta dello "stato di grazia", punto d’incontro tra l'uomo e la sua fantasia ,quasi un dono soprannaturale, un contraltare che rende protagonisti di una vita altra. La fantasia è azione divina che trasforma e deifica l'umana sussistenza, riallineamento tra mente e cuore in cui tale stato è protagonista e li fa operare in sintonia.
L'uomo in simile stato accede a nuove forme di conoscenza, verso un percorso gnostico di autoilluminazione: è la Grazia che opera!
Non esiste modo di accedere alla verità senza un percorso fantastico... non è forse l'arte che ha il compito di rendere visibile l'invisibile? chi più dell'artista pensa e opera con ardimento ed estro? chi più dell'artista pratica il più virtuoso degli esorcismi trasformandolo più volte in bellezza?
La creatività è uno "stato di grazia", che affranca da rigide regole sociali annienta-coscienze.
La fantasia creativa di Peppe Cerillo e Stefano Parisio Perrotti è salvifica, un presidio di sicurezza ideologica arricchita da bonaria ironia di chi ha colto il sale dell'esistenza, di chi si è saggiamente chiamato "fuori dai giochi", giocando.
15
marzo 2012
Peppe Cerillo / Stefano Parisio Perrotti – Oltre il giardino
Dal 15 marzo al 15 aprile 2012
arte contemporanea
Location
GALLERIA CELLAMARE INTERNO 56
Napoli, Via Chiaia, 149/d, (Napoli)
Napoli, Via Chiaia, 149/d, (Napoli)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 16-20
su appuntamento
Vernissage
15 Marzo 2012, ore 18
Autore
Curatore