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Rita Pierangelo – Ma chi è la bestia?
La mostra antologica dell’artista veneta Rita Pierangelo presenta al pubblico una rassegna di opere dal 2005 ad oggi.
Comunicato stampa
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La mostra antologica dell’artista veneta Rita Pierangelo presenta al pubblico una rassegna di opere dal 2005 ad oggi.
L’artista reduce da un grande successo del pubblico e della critica in Venezuela, ripropone nell’affascinante cornice di Palazzo Zenobio una serie di opere pittoriche e tecnica mista del 2005 che si possono ritenere veri e propri manifesti di denuncia della condizione femminile nella nostra società contemporanea, dove la parità di diritto tra i due sessi nasconde una realtà di fatto in cui sopravvivono violenze e soprusi nei confronti delle donne. L’attenzione dell’artista si sposta poi nelle opere degli ultimi anni su quei comportamenti che rendono la razza umana simile alle razze dei diversi animali.
La Pierangelo attraverso un doloroso percorso catartico nell’arte, in cui si riconoscono influenze surrealiste, arriva ad affermarsi con un linguaggio figurativo del tutto personale che sorprende per la sua forza ironica ed espressiva e per la resa realistica dei suoi uomini/bestia.
L’artista pone un interrogativo al pubblico: ma chi è la bestia?
Si può dire che l’arte della Pierangelo non solo trovi le sue motivazioni in questa domanda, ma ne sia una risposta.
In un’epoca buia come quella in cui viviamo dove sono venuti meno principi etici e morali, l’istinto è tornato a prevalere sulla ragione.
La scultura/cranio che l’artista presenta nell’ambito della mostra appartiene a questa creatura mostruosa di uomo/bestia/alieno formatasi nel secondo millennio.
Questo scheletro preannuncia una nuova era nell’arte della Pierangelo (e nella storia!).
L’artista reduce da un grande successo del pubblico e della critica in Venezuela, ripropone nell’affascinante cornice di Palazzo Zenobio una serie di opere pittoriche e tecnica mista del 2005 che si possono ritenere veri e propri manifesti di denuncia della condizione femminile nella nostra società contemporanea, dove la parità di diritto tra i due sessi nasconde una realtà di fatto in cui sopravvivono violenze e soprusi nei confronti delle donne. L’attenzione dell’artista si sposta poi nelle opere degli ultimi anni su quei comportamenti che rendono la razza umana simile alle razze dei diversi animali.
La Pierangelo attraverso un doloroso percorso catartico nell’arte, in cui si riconoscono influenze surrealiste, arriva ad affermarsi con un linguaggio figurativo del tutto personale che sorprende per la sua forza ironica ed espressiva e per la resa realistica dei suoi uomini/bestia.
L’artista pone un interrogativo al pubblico: ma chi è la bestia?
Si può dire che l’arte della Pierangelo non solo trovi le sue motivazioni in questa domanda, ma ne sia una risposta.
In un’epoca buia come quella in cui viviamo dove sono venuti meno principi etici e morali, l’istinto è tornato a prevalere sulla ragione.
La scultura/cranio che l’artista presenta nell’ambito della mostra appartiene a questa creatura mostruosa di uomo/bestia/alieno formatasi nel secondo millennio.
Questo scheletro preannuncia una nuova era nell’arte della Pierangelo (e nella storia!).
04
febbraio 2012
Rita Pierangelo – Ma chi è la bestia?
Dal 04 al 29 febbraio 2012
arte contemporanea
Location
PALAZZO ZENOBIO – COLLEGIO ARMENO
Venezia, Dorsoduro, 2596, (Venezia)
Venezia, Dorsoduro, 2596, (Venezia)
Autore
Curatore