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41°54’ N – 12°28’ E. Diana Legel – Von… bis…
Per l’occasione l’artista ha lavorato a un progetto speciale, costruito con la pratica sistematica del disegno. Ne risulta una regolare e ostinata registrazione del tempo quotidiano, due volte al giorno, per un periodo idealmente concluso, a cui allude il titolo…In maniera analoga usa il video …
Comunicato stampa
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Von… bis… è la prima personale di Diana Legel (Rochlitz 1978), che dopo l’Accademia di Belle Arti di Roma sta completando la propria formazione a Berlino. Per l’occasione l’artista ha lavorato a un progetto speciale, costruito con la pratica sistematica del disegno. Ne risulta una regolare e ostinata registrazione del tempo quotidiano, due volte al giorno, per un periodo idealmente concluso, a cui allude il titolo.
I rapidi segni sulla carta, però, sono una singolare indagine sulla percezione di masse, forme, movimenti, in rapporto al tempo e prima che diventino immagini riconoscibili. I disegni rispecchiano i percorsi irregolari dell’occhio, intercettati mentre sonda il campo visivo e prima che tutti gli elementi colti si organizzino in un insieme strutturato. In maniera analoga, Legel usa il video per cogliere pieni e vuoti nel tessuto della città, da una prospettiva decisamente insolita.
La terza edizione di 41°54’N-12°28’E – ideata da Francesca Gallo – dedicata la tema dell’incontro con se stessi, dopo gli autoritratti ironici di Giampiero Barchiesi e prima della riflessione sul campo di possibilità di Silvia Stucky, propone lo sguardo decostruttivo di Diana Legel.
Prossimo appuntamento:
5-23 marzo 2012
Silvia Stucky
Il campo del possibile
Nelle precedenti edizioni
Alessandra Giacinti, Cristina Falasca, César Meneghetti, Maria Grazia Pontorno, Alessandro Rosa, Sara Spizzichino, Alexandra Christine Wolframm
I rapidi segni sulla carta, però, sono una singolare indagine sulla percezione di masse, forme, movimenti, in rapporto al tempo e prima che diventino immagini riconoscibili. I disegni rispecchiano i percorsi irregolari dell’occhio, intercettati mentre sonda il campo visivo e prima che tutti gli elementi colti si organizzino in un insieme strutturato. In maniera analoga, Legel usa il video per cogliere pieni e vuoti nel tessuto della città, da una prospettiva decisamente insolita.
La terza edizione di 41°54’N-12°28’E – ideata da Francesca Gallo – dedicata la tema dell’incontro con se stessi, dopo gli autoritratti ironici di Giampiero Barchiesi e prima della riflessione sul campo di possibilità di Silvia Stucky, propone lo sguardo decostruttivo di Diana Legel.
Prossimo appuntamento:
5-23 marzo 2012
Silvia Stucky
Il campo del possibile
Nelle precedenti edizioni
Alessandra Giacinti, Cristina Falasca, César Meneghetti, Maria Grazia Pontorno, Alessandro Rosa, Sara Spizzichino, Alexandra Christine Wolframm
06
febbraio 2012
41°54’ N – 12°28’ E. Diana Legel – Von… bis…
Dal 06 al 24 febbraio 2012
disegno e grafica
Location
AOCF58 – GALLERIA BRUNO LISI
Roma, Via Flaminia, 58, (Roma)
Roma, Via Flaminia, 58, (Roma)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì ore 17.00 –19,30 (chiuso sabato e festivi)
Vernissage
6 Febbraio 2012, 6 febbraio 2012, ore 18.30
Autore
Curatore