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Gianni Turin – Sette croci per sette chiese
Sette opere tridimensionali di Gianni Turin per sottolineare un dialogo con lo spazio circostante di quel “cuore antico della Bologna cristiana” che è la Basilica di Santo Stefano a Bologna, comunemente detta Sette Chiese.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sette Croci per Sette Chiese
La mistica della croce nelle opere di Gianni Turin
Da diverso tempo la Basilica di Santo Stefano in Bologna si propone sul
territorio come punto di riferimento concreto per la ricerca artistica e
culturale con soggetti e proposte che si muovono a pieno titolo
nell’eccellenza nazionale ed internazionale.
Grazie alla collaborazione con Achille Bonito Oliva, negli ultimi anni sono
stati proposti artisti come Giovanni Mundula, Giovanna Galota e Shozo
Shimamoto.
In questo solco si inserisce a pieno titolo, con la collaborazione critica del
sociologo Sabino Acquaviva e la presentazione di alcune opere di Gianni
Turin in un percorso sicuramente originale, dal momento che propone un
confronto con la dimensione mistica e misterica della croce gloriosa di
Cristo. Un simbolo che proclama pace, salvezza e redenzione
<< La croce nella storia esperienziale del cristiano è la sua grande icona, la
sua memoria. Uno spettacolo dal quale non si deve mai staccare lo sguardo.
È il riflettere la propria esistenza in un legno, forse povero, sicuramente sacro
nella stravolgente tragedia che rappresenta. La Theoria (lo spettacolo) non
indica un'immagine ferma, ma un dramma in svolgimento.
È un dramma che occorre vedere e rivedere. Nel quale sprofondare,
penetrare, scrutare. Un dramma da ripensare. È il grande dramma. Il dramma
per eccellenza. L'unico dramma che vale la pena di vedere perché illumina
tutti gli altri. L’unico dramma con cui siamo chiamati quotidianamente a
confrontarci perché cifra della nostra stessa esistenza. >> [ p. Ildefonso
Chessa ]
<< Nell’opera di Turin è la riscoperta [...] quindi del significato della morte
nello spazio della sua capacità di attribuirle un valore religioso profondo, che
spesso sfugge ai contemporanei, travolti da una quasi incontrollabile
trasformazione tecnico scientifica e culturale della nostra civiltà. >> [Sabino Acquaviva]
La mostra, che si compone di sette opere tridimensionali in modo tale da
sottolineare un dialogo con lo spazio circostante, sarà allestita nel Chiostro
monastico della Basilica di Santo Stefano dal 26 gennaio al 20 febbraio
2012. Sette croci per Sette Chiese é inserita nel cartellone di Arte Fiera Off,
é patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Bologna unitamente alla
Regione Emilia-Romagna ed é sponsorizzata da Tre Emme Global Service s.r.l.
La mistica della croce nelle opere di Gianni Turin
Da diverso tempo la Basilica di Santo Stefano in Bologna si propone sul
territorio come punto di riferimento concreto per la ricerca artistica e
culturale con soggetti e proposte che si muovono a pieno titolo
nell’eccellenza nazionale ed internazionale.
Grazie alla collaborazione con Achille Bonito Oliva, negli ultimi anni sono
stati proposti artisti come Giovanni Mundula, Giovanna Galota e Shozo
Shimamoto.
In questo solco si inserisce a pieno titolo, con la collaborazione critica del
sociologo Sabino Acquaviva e la presentazione di alcune opere di Gianni
Turin in un percorso sicuramente originale, dal momento che propone un
confronto con la dimensione mistica e misterica della croce gloriosa di
Cristo. Un simbolo che proclama pace, salvezza e redenzione
<< La croce nella storia esperienziale del cristiano è la sua grande icona, la
sua memoria. Uno spettacolo dal quale non si deve mai staccare lo sguardo.
È il riflettere la propria esistenza in un legno, forse povero, sicuramente sacro
nella stravolgente tragedia che rappresenta. La Theoria (lo spettacolo) non
indica un'immagine ferma, ma un dramma in svolgimento.
È un dramma che occorre vedere e rivedere. Nel quale sprofondare,
penetrare, scrutare. Un dramma da ripensare. È il grande dramma. Il dramma
per eccellenza. L'unico dramma che vale la pena di vedere perché illumina
tutti gli altri. L’unico dramma con cui siamo chiamati quotidianamente a
confrontarci perché cifra della nostra stessa esistenza. >> [ p. Ildefonso
Chessa ]
<< Nell’opera di Turin è la riscoperta [...] quindi del significato della morte
nello spazio della sua capacità di attribuirle un valore religioso profondo, che
spesso sfugge ai contemporanei, travolti da una quasi incontrollabile
trasformazione tecnico scientifica e culturale della nostra civiltà. >> [Sabino Acquaviva]
La mostra, che si compone di sette opere tridimensionali in modo tale da
sottolineare un dialogo con lo spazio circostante, sarà allestita nel Chiostro
monastico della Basilica di Santo Stefano dal 26 gennaio al 20 febbraio
2012. Sette croci per Sette Chiese é inserita nel cartellone di Arte Fiera Off,
é patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Bologna unitamente alla
Regione Emilia-Romagna ed é sponsorizzata da Tre Emme Global Service s.r.l.
26
gennaio 2012
Gianni Turin – Sette croci per sette chiese
Dal 26 gennaio al 20 febbraio 2012
arte contemporanea
Location
BASILICA DI SANTO STEFANO
Bologna, Via Santo Stefano, 24, (Bologna)
Bologna, Via Santo Stefano, 24, (Bologna)
Orario di apertura
9-12 / 15/18
Vernissage
26 Gennaio 2012, Ore 18.00
Autore
Curatore