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Ricomincio da te. La partita finisce e il gioco ricomincia
In esposizione, 33 opere d’arte contemporanea.
Comunicato stampa
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Sarà inaugurata sabato 14 gennaio alle 18.00, nello Spazio Fantoni del “Giovanni da Udine”, la mostra Ricomincio da te - la partita finisce e il gioco ricomincia, curata da Paolo Toffolutti e organizzata dal Teatro Nuovo per Spac spazi pubblici arte contemporanea Fvg.
«Questa mostra – spiega lo stesso Toffolutti – si domanda se sia possibile trovare al mondo un essere più egocentrico, autoreferenziale ed egoista di un artista e chiede agli artisti di farla finita con questa posa a dir poco narcisistica e ne trascina alcuni al “Giovanni da Udine” per mettere in atto questa commedia: tentare un gesto di redenzione, uno sforzo in direzione di un presente indicativo coniugato alla seconda persona singolare, un tu diverso da un io, che diventa te nel momento che si accendono le luci sulla scena e comincia la recita che incalza Madame Bovary c'est toi».
Aggiunge, quindi, Cesare Lievi, Sovrintendente del “Giovanni da Udine”: «Teatro, luogo di incontri. Incontri reali, come quelli che si consumano in sala o nel foyer, e incontri ideali, come quelli che fanno specchiare – l’una dentro l’altra – la poetica di uno spettacolo e di una mostra. L’essenza di una drammaturgia e di un’opera d’arte. E’ successo all’inizio della Stagione con Il principe di Homburg e Di segno in sogno, mettendo in relazione la potenza narrativa di Heinrich Von Kleist e le visioni metafisiche di Alberto Savinio, e succede ora, giocando di sponda tra la scrittura sofisticata della cult comedy Art e la mostra Ricomincio da te, curata da Paolo Toffolutti».
Ricomincio da te, commedia in atto unico, presenta 33 artisti che tematizzano queste due polarità in forma opposta: «gli uni apparecchiano modalità che presuppongono il proprio ego, gli altri lo trascendono e chiamano direttamente in causa fatti e persone senza mettersi di mezzo». Due modi di relazionarsi al pubblico, uno più formale, l'altro più informale, che servono ad imbastire la tensione di un dialogo dove la forma retorica adottata è già parte del contenuto.
«Questa mostra – spiega lo stesso Toffolutti – si domanda se sia possibile trovare al mondo un essere più egocentrico, autoreferenziale ed egoista di un artista e chiede agli artisti di farla finita con questa posa a dir poco narcisistica e ne trascina alcuni al “Giovanni da Udine” per mettere in atto questa commedia: tentare un gesto di redenzione, uno sforzo in direzione di un presente indicativo coniugato alla seconda persona singolare, un tu diverso da un io, che diventa te nel momento che si accendono le luci sulla scena e comincia la recita che incalza Madame Bovary c'est toi».
Aggiunge, quindi, Cesare Lievi, Sovrintendente del “Giovanni da Udine”: «Teatro, luogo di incontri. Incontri reali, come quelli che si consumano in sala o nel foyer, e incontri ideali, come quelli che fanno specchiare – l’una dentro l’altra – la poetica di uno spettacolo e di una mostra. L’essenza di una drammaturgia e di un’opera d’arte. E’ successo all’inizio della Stagione con Il principe di Homburg e Di segno in sogno, mettendo in relazione la potenza narrativa di Heinrich Von Kleist e le visioni metafisiche di Alberto Savinio, e succede ora, giocando di sponda tra la scrittura sofisticata della cult comedy Art e la mostra Ricomincio da te, curata da Paolo Toffolutti».
Ricomincio da te, commedia in atto unico, presenta 33 artisti che tematizzano queste due polarità in forma opposta: «gli uni apparecchiano modalità che presuppongono il proprio ego, gli altri lo trascendono e chiamano direttamente in causa fatti e persone senza mettersi di mezzo». Due modi di relazionarsi al pubblico, uno più formale, l'altro più informale, che servono ad imbastire la tensione di un dialogo dove la forma retorica adottata è già parte del contenuto.
14
gennaio 2012
Ricomincio da te. La partita finisce e il gioco ricomincia
Dal 14 gennaio al 04 febbraio 2012
arte contemporanea
Location
TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE
Udine, Via Trento, 4, (Udine)
Udine, Via Trento, 4, (Udine)
Orario di apertura
mercoledì, giovedì, venerdì e sabato ore 17.00 – 19.00
e in orario di spettacolo per gli spettatori. Chiusura: festivi e 27 gennaio 2012
Vernissage
14 Gennaio 2012, h 18
Autore
Curatore