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A.L.I.C.E.’S EYE – Public video art installation
in anteprima assoluta, Palazzo Bevilacqua Ariosti, unico tra i Palazzi storici privati Bolognesi a far parte del circuito Arte Fiera Off 2012, ospita il progetto site specific A.L.I.C.E.’S EYE di Nicola Evangelisti ed Elastic Group of Artistic Research (Alexandro Ladaga & Silvia Manteiga).
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 28 gennaio 2012 alle ore 17.00, in anteprima assoluta, Palazzo Bevilacqua Ariosti, unico tra i Palazzi storici privati Bolognesi a far parte del circuito Arte Fiera Off 2012, ospita il progetto site specific A.L.I.C.E.’S EYE di Nicola Evangelisti ed Elastic Group of Artistic Research (Alexandro Ladaga & Silvia Manteiga).
Attraverso il disegno di una video architettura mentale che si sovrappone al colonnato del chiostro di Palazzo Bevilacqua Ariosti, gli artisti si propongono di alterare la percezione dello spazio facendolo vivere, battere e pulsare.
La proiezione del reticolo elettronico ricrea la visione dell'occhio della macchina, l'occhio di A.L.I.C.E. (Artificial Linguistic Internet Computer Entity).
Traendo ispirazione dal mondo di A.L.I.C.E. gli artisti hanno creato un Public Video Art in cui la visione della macchina, attraverso l'iper-razionalità della griglia prospettica digitale, genera un video-paesaggio in continua trasformazione, tale da “smaterializzare” le facciate del cortile e sfondare visivamente lo spazio architettonico.
Venendo meno la certezza dei confini fisici e dei riferimenti percettivi dello spazio, lo spettatore si troverà immerso in una dimensione immateriale, in un viaggio della mente. L'assoluta razionalità di una formula video-matematica viene alterata dal caos delle tempeste elettromagnetiche: è l'elettricità dell'era digitale, di Internet, ma anche quella delle sinapsi cerebrali; il world wide web come un grande cervello in cui gli utenti-sinapsi si mettono in relazione tra loro dando vita ad un inconscio collettivo/connettivo.
Cenni biografici.
Nicola Evangelisti nato a Bologna nel 1972 si è diplomato in scultura presso l'Accademia di Belle Arti della sua città. Autore anche di trattati e teorie sulla Light Art ed Arte e Scienza, dal 1997 ad oggi svolge una ricerca incentrata su tematiche scientifiche, caratterizzata principalmente dall'uso della luce artificiale. A partire dal 2001, individua superfici specchianti quale medium privilegiato per una serie di cicli di sculture e installazioni luminose su cui veicola il suo particolare segno di luce. Nel 2009 realizza Light Blade, un’installazione luminosa site specific nel porticato esterno della Villa Reale (Galleria d’Arte Moderna di Milano), che gli apre la strada ad altre installazioni luminose urbane tra cui Lamina Lucens a Villa la Vedetta a Firenze.
Elastic Group of Artistic Research, Alexandro Ladaga & Silvia Manteiga, sono presenti nella scena artistica internazionale con opere caratterizzate da forti aspetti concettuali, frutto di un’attenta analisi della realtà circostante. La spiccata sensibilità nei confronti dei mezzi tecnologici e della loro evoluzione, fa di questi artisti due interpreti attenti alla modernità. La definizione delle loro opere spazia dalle installazioni video architettoniche, a dispositivi filosofici, costruiscono parchi gioco concettuali, situazioni multistrato, scenografie psicodrammatiche a volte divertenti, a volte sensuali, sempre lievi e dense. Sono autori dei libri: "Strati Mobili: Video contestuale nell'Arte e nell'Architettura" e "127kB di Arte”, quest’ultimo consiste in una ricerca artistica sulla elasticità delle videosuperfici, sulla possibilità di ripensare e ridimensionare l'esperienza dello spazio attraverso l'uso dell'immagine in movimento.
28
gennaio 2012
A.L.I.C.E.’S EYE – Public video art installation
Dal 28 al 29 gennaio 2012
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
PALAZZO BEVILACQUA ARIOSTI
Bologna, Via Massimo D'azeglio, 31, (Bologna)
Bologna, Via Massimo D'azeglio, 31, (Bologna)
Orario di apertura
Sab. ore 17.00/19.00 e 21.00/23.30 Dom. ore 17.00/23.00
Vernissage
28 Gennaio 2012, ore 17.0O
Autore
Curatore