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Bruno Caruso – Mitologia contemporanea
In mostra un importante corpus di opere realizzate dagli anni Cinquanta ad oggi da Caruso illustratore, disegnatore, pittore ed incisore
Comunicato stampa
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Bruno Caruso. Mitologia contemporanea
a cura di Cristina Costanzo
vernissage: 22 dicembre 2011 ore 18.30
22 dicembre 2011 – 21 gennaio 2012
orari: dal giovedì al sabato dalle 16.00 alle 20.00 e tutti i giorni su appuntamento
Con la mostra “Bruno Caruso. Mitologia contemporanea” la Galleria Di Bella
rende omaggio a uno degli artisti siciliani più apprezzati al mondo grazie ad una ricerca che in questi anni non ha mai cessato di essere attuale e di esortare alla riflessione e alla capacità di giudizio critico.
Nato nel 1927 a Palermo e attivo a Roma da oltre quarant’anni, Bruno Caruso è stato amico di letterati e poeti come Vittorini, Quasimodo, Ungaretti e Sciascia ma anche di artisti e fotografi come Vespignani e Brassai, con i
quali ha condiviso un autentico impegno civile e sociale offrendo un originale contributo ad una stagione culturale ricca e complessa.
Viaggiatore instancabile, sia con il corpo che con la mente, Caruso ha esplorato tradizioni e luoghi diversi ritrovando le proprie radici nella ricerca di artisti come Leonardo Da Vinci, Rembrandt e Caravaggio per arrivare sino a Grosz e
Klimt e ha tratto ispirazione sia dalla cultura classica europea che dalla quella orientale attraverso i maestri Hokusai e Hiroshige.
Cifra stilistica della sua produzione è dunque quella compresenza di classico e contemporaneo che rende immediatamente riconoscibili le sue opere in grado di manifestare una cultura figurativa dalle molteplici componenti. Nella sua
ricerca vi è una matrice aulica e mitologica, ma anche una matrice popolare.
Come dichiarato dallo stesso artista, egli ricorre alla “anamnesis”, alle memorie
letterarie, musicali e artistiche. Il gusto per la citazione contraddistingue il modus operandi dell’artista consentendogli non soltanto di sperimentare diverse tecniche e registri
prendendo in prestito leggende e avvenimenti storici ma anche di trarre ispirazione da scene quotidiane e visioni da lui riprodotte attraverso il caratteristico segno calligrafico e le linee sottili con cui sapientemente rappresenta i volti e gli oggetti in cui racchiude interi mondi e infiniti pensieri, inquietudini e passioni senza tempo che affliggono l’uomo e lo rendono
vulnerabile.
Marmi, teschi, piante, nature morte: ciascuno di questi soggetti rappresenta un immaginario completo cui si aggiunge la fragilità dei personaggi rappresentati, i ritratti di Caruso sono vere e proprie epifanie, straordinari intrecci delle numerose pulsioni che agitano e animano l’uomo. Ama confrontarsi in modo originale con la tradizione siciliana, con l’Isola e i suoi caratteri, e ne individua
le ragioni più profonde.
Nelle sue opere Caruso trasferisce la tensione di un ordine costantemente minacciato da lui magistralmente rappresentato con acutezza. Soggetti come la guerra e la mafia convivono così con la follia e l’emarginazione in una personalissima mitologia ideata dall’artista.
In occasione della mostra “Bruno Caruso. Mitologia contemporanea” la Galleria Di Bella presenta un importante corpus di opere realizzate dagli anni Cinquanta ad oggi da Caruso illustratore, disegnatore, pittore ed incisore, in
una sola parola, maestro.
Sono esposte opere tratte da cicli pittorici importanti come “Il Gattopardo e i suoi racconti” e “Le Donne”; i celeberrimi “clochard”; esemplari delle straordinarie serie “Mitologia dell’Arte Moderna” e “I Libri”; omaggi ad esponenti del mondo dell’arte, Alberto Savinio, della letteratura, Eugenio Montale, della cultura, Manuel Gasser, e dello spettacolo, Mina; opere d’arte di diversi periodi accomunate dal virtuosismo grafico e dal linearismo vigoroso
che rendono eccezionale la produzione di Bruno Caruso.
La Galleria Di Bella desidera ringraziare Elenka sponsor della mostra.
a cura di Cristina Costanzo
vernissage: 22 dicembre 2011 ore 18.30
22 dicembre 2011 – 21 gennaio 2012
orari: dal giovedì al sabato dalle 16.00 alle 20.00 e tutti i giorni su appuntamento
Con la mostra “Bruno Caruso. Mitologia contemporanea” la Galleria Di Bella
rende omaggio a uno degli artisti siciliani più apprezzati al mondo grazie ad una ricerca che in questi anni non ha mai cessato di essere attuale e di esortare alla riflessione e alla capacità di giudizio critico.
Nato nel 1927 a Palermo e attivo a Roma da oltre quarant’anni, Bruno Caruso è stato amico di letterati e poeti come Vittorini, Quasimodo, Ungaretti e Sciascia ma anche di artisti e fotografi come Vespignani e Brassai, con i
quali ha condiviso un autentico impegno civile e sociale offrendo un originale contributo ad una stagione culturale ricca e complessa.
Viaggiatore instancabile, sia con il corpo che con la mente, Caruso ha esplorato tradizioni e luoghi diversi ritrovando le proprie radici nella ricerca di artisti come Leonardo Da Vinci, Rembrandt e Caravaggio per arrivare sino a Grosz e
Klimt e ha tratto ispirazione sia dalla cultura classica europea che dalla quella orientale attraverso i maestri Hokusai e Hiroshige.
Cifra stilistica della sua produzione è dunque quella compresenza di classico e contemporaneo che rende immediatamente riconoscibili le sue opere in grado di manifestare una cultura figurativa dalle molteplici componenti. Nella sua
ricerca vi è una matrice aulica e mitologica, ma anche una matrice popolare.
Come dichiarato dallo stesso artista, egli ricorre alla “anamnesis”, alle memorie
letterarie, musicali e artistiche. Il gusto per la citazione contraddistingue il modus operandi dell’artista consentendogli non soltanto di sperimentare diverse tecniche e registri
prendendo in prestito leggende e avvenimenti storici ma anche di trarre ispirazione da scene quotidiane e visioni da lui riprodotte attraverso il caratteristico segno calligrafico e le linee sottili con cui sapientemente rappresenta i volti e gli oggetti in cui racchiude interi mondi e infiniti pensieri, inquietudini e passioni senza tempo che affliggono l’uomo e lo rendono
vulnerabile.
Marmi, teschi, piante, nature morte: ciascuno di questi soggetti rappresenta un immaginario completo cui si aggiunge la fragilità dei personaggi rappresentati, i ritratti di Caruso sono vere e proprie epifanie, straordinari intrecci delle numerose pulsioni che agitano e animano l’uomo. Ama confrontarsi in modo originale con la tradizione siciliana, con l’Isola e i suoi caratteri, e ne individua
le ragioni più profonde.
Nelle sue opere Caruso trasferisce la tensione di un ordine costantemente minacciato da lui magistralmente rappresentato con acutezza. Soggetti come la guerra e la mafia convivono così con la follia e l’emarginazione in una personalissima mitologia ideata dall’artista.
In occasione della mostra “Bruno Caruso. Mitologia contemporanea” la Galleria Di Bella presenta un importante corpus di opere realizzate dagli anni Cinquanta ad oggi da Caruso illustratore, disegnatore, pittore ed incisore, in
una sola parola, maestro.
Sono esposte opere tratte da cicli pittorici importanti come “Il Gattopardo e i suoi racconti” e “Le Donne”; i celeberrimi “clochard”; esemplari delle straordinarie serie “Mitologia dell’Arte Moderna” e “I Libri”; omaggi ad esponenti del mondo dell’arte, Alberto Savinio, della letteratura, Eugenio Montale, della cultura, Manuel Gasser, e dello spettacolo, Mina; opere d’arte di diversi periodi accomunate dal virtuosismo grafico e dal linearismo vigoroso
che rendono eccezionale la produzione di Bruno Caruso.
La Galleria Di Bella desidera ringraziare Elenka sponsor della mostra.
22
dicembre 2011
Bruno Caruso – Mitologia contemporanea
Dal 22 dicembre 2011 al 03 marzo 2012
arte contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
GALLERIA DI BELLA
Palermo, Via Isidoro La Lumia, 94, (Palermo)
Palermo, Via Isidoro La Lumia, 94, (Palermo)
Orario di apertura
dal giovedì al sabato dalle 16.00 alle 20 e tutti i giorni su appuntamento
Vernissage
22 Dicembre 2011, ore 18.30
Autore
Curatore