Arte contemporanea: le tele di Orlando Menchis a Fiesole
La mostra del pittore fiorentino sarà inaugurata giovedì 15 dicembre



Firenze, 13 dicembre 2011 – S’inaugura giovedì 15 dicembre alle 17.00 a Fiesole presso la Sala del Consiglio del Palazzo Comunale (Piazza Mino, 26) la mostra Orlando Menchis. Un artista ritrovato a cura di Stefano De Rosa, che sarà presente all’evento assieme al pittore fiorentino. I 32 dipinti a olio, riprodotti nel catalogo edito da Polistampa, saranno esposti fino al 13 gennaio 2012. La mostra è visitabile dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 18 e il venerdì dalle 9 alle 13; chiuso sabato, domenica e festivi (info: 055 5961227).
Orlando Bonechi nasce a Firenze nel 1921. Nel 1946 conosce Ottone Rosai, del quale diventa allievo. Inizia a dipingere col nome di Orlando Menchis e raggiunge ben presto uno stile personale, concentrandosi soprattutto su paesaggi e scorci urbani. Espone in diverse personali e collettive negli anni ’50, attirando le simpatie di critici ed intellettuali fiorentini tra cui Alessandro Parronchi ed entrando nella cerchia dei giovani pittori più promettenti del periodo. Nel corso della sua lunga carriera, in cui si dedica anche alla scrittura, si sposta da una pittura di stampo espressionista a un tratto più fresco e ritmato, concentrato sugli aspetti della natura che egli ha imparato a studiare anche come cultore di scienze geologiche. “Menchis”, scrive il critico Stefano De Rosa, “è il ponte che unisce la Firenze post-bellica, animata da discussioni tanto violente ed aspre quanto generose, alla città degli anni ’70 e ’80, nella quale permane quell’alone di misterioso fascino che egli aveva saputo cogliere già nei suoi esordi”.