Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Beuys e lo sciamano: estasi, rito e arte.
L’evento, curato dall’etnologo e artista Martino Nicoletti della University of the West of Scotland, avvicina, per la prima volta in Italia, la figura del grande artista tedesco Joseph Beuys, all’universo religioso magico ed estatico dello sciamanesimo asiatico.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 17 dicembre 2011 alle ore 18,00 si inaugurerà a Perugia, presso il Museo civico di Palazzo della Penna, in Via Podiani 11, la mostra dal titolo Beuys e lo sciamano: estasi, rito e arte, prodotta dal Comune di Perugia – Assessorato alla Cultura e alle Politiche Sociali in collaborazione con Sistema Museo e realizzata con il contributo della Regione Umbria.
L’evento, curato dall’etnologo e artista Martino Nicoletti della University of the West of Scotland, avvicina, per la prima volta in Italia, la figura del grande artista tedesco Joseph Beuys, all’universo religioso magico ed estatico dello sciamanesimo asiatico.
Attorno al potente e denso epicentro rappresentato dalle “lavagne” – realizzate da Joseph Beuys in occasione di un soggiorno a Perugia, nel 1980, e attualmente ospitate presso il Museo stesso – ruota un variegato quanto pulviscolare caleidoscopio fotografico di rituali estatici, video, suoni, disegni cosmologici e oggetti sciamanici originali capaci di condurre il visitatore a una radicale rilettura di Beuys secondo una prospettiva inconsueta e densa di suggestioni.
In un perfetto innesto formale e concettuale, una serie di installazioni artistiche – create dallo stesso Martino Nicoletti e dedicate ai temi del volo magico sciamanico e della connessa discesa agli inferi – si integrano con la presenza delle “lavagne” e con frammenti connessi all’opera di Beuys come artista figurativo e come performer.
Un originale documento filmato, realizzato sulla base di immagini di repertorio e interviste a esperti curate da Marco Nicoletti, offre un approfondimento critico all’evento e ai suoi stessi contenuti.
Beuys e lo sciamano: estasi, rito e arte è dunque un evento espositivo che propone un’inconsueta lettura dell’opera di Beuys, disvelando gli echi di un racconto sotteso che narra di esseri umani attestati per scelta sulla sottile linea di confine tra il visibile e l’invisibile, tra il materiale e l’immateriale, tra ciò che esiste e ciò che può, e deve, ancora assumere una forma compiuta.
In occasione dell’inaugurazione avrà luogo una performance artistica ispirata al tema dello sciamanesimo.
L’evento, curato dall’etnologo e artista Martino Nicoletti della University of the West of Scotland, avvicina, per la prima volta in Italia, la figura del grande artista tedesco Joseph Beuys, all’universo religioso magico ed estatico dello sciamanesimo asiatico.
Attorno al potente e denso epicentro rappresentato dalle “lavagne” – realizzate da Joseph Beuys in occasione di un soggiorno a Perugia, nel 1980, e attualmente ospitate presso il Museo stesso – ruota un variegato quanto pulviscolare caleidoscopio fotografico di rituali estatici, video, suoni, disegni cosmologici e oggetti sciamanici originali capaci di condurre il visitatore a una radicale rilettura di Beuys secondo una prospettiva inconsueta e densa di suggestioni.
In un perfetto innesto formale e concettuale, una serie di installazioni artistiche – create dallo stesso Martino Nicoletti e dedicate ai temi del volo magico sciamanico e della connessa discesa agli inferi – si integrano con la presenza delle “lavagne” e con frammenti connessi all’opera di Beuys come artista figurativo e come performer.
Un originale documento filmato, realizzato sulla base di immagini di repertorio e interviste a esperti curate da Marco Nicoletti, offre un approfondimento critico all’evento e ai suoi stessi contenuti.
Beuys e lo sciamano: estasi, rito e arte è dunque un evento espositivo che propone un’inconsueta lettura dell’opera di Beuys, disvelando gli echi di un racconto sotteso che narra di esseri umani attestati per scelta sulla sottile linea di confine tra il visibile e l’invisibile, tra il materiale e l’immateriale, tra ciò che esiste e ciò che può, e deve, ancora assumere una forma compiuta.
In occasione dell’inaugurazione avrà luogo una performance artistica ispirata al tema dello sciamanesimo.
17
dicembre 2011
Beuys e lo sciamano: estasi, rito e arte.
Dal 17 dicembre 2011 al 04 marzo 2012
arte contemporanea
Location
MUSEO DELLA CITTA’ – PALAZZO DELLA PENNA
Perugia, Via Podiani, 11, (Perugia)
Perugia, Via Podiani, 11, (Perugia)
Vernissage
17 Dicembre 2011, h 18
Autore
Curatore