Emilia Siano,

27 anni, salernitana, si Laurea in Disegno Industriale presso la Prima Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni " La Sapienza".

Terminata la carriera universitaria collabora da subito con studi di architettura e laboratori di prototipazione e modellazione 3D. Parallelamente, circa un'anno fa, nasce il progetto Libra.

Il contatto con macchine CNC e tecniche di lavorazione "on demand" propri della produzione industriale, spinge la designer a sperimentare la combinazione di materiali come il plexiglass o l'alluminio con il cuoio e la pelle, legati invece a processi di lavorazione artigianali. Il recupero di capacità manuali e creative,che nelle lavorazioni industriali vengono perdute, infatti è una costante del brand Libra insieme a una ricerca stilistica che sia espressione di equilibrio tra forme e geometrie ad incastro: dalla rivisitazione in chiave biomeccanica delle forme suggestive che si osservano in natura,l'obiettivo infatti è quello di proporre un prodotto dallo stile fortemente futuristico.La scelta dei materiali e dei colori evidenziano il design organico e al contempo Hi-tech dell' accessorio.

"In genere non mi piace definire, catalogare, etichettare ciò che faccio, non mi sento una fashion designer nè architetto, piuttosto sento in me energie che spingono in tutte le direzioni e tanta voglia di creare: creare per sentirsi bene, autoprodurre per essere liberi ed indipendenti…"

Il brand Libra è una dichiarazione di intenti, un percorso "altro" dove i confini tra arte e moda sono sempre più sottili, rompe codici precostituiti e genera ibridazioni che possono affascinare e allo stesso tempo incuriosire."