Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Renero – Sea Stories
Si potranno ammirare, su grandi pannelli di faggio, ma anche su piccole basi di vecchi cataloghi d’arte, storie di sale e di mare, fatte di strappi e colore
Comunicato stampa
Segnala l'evento
LEOPERE GRAFICHE DI RENERO IN BASILICATA
Sabato3 dicembre, presso l'Hotel "Le Monacelle" di Matera, apartire dalle ore 18.00, si inaugura la mostra "Sea Stories"che raccoglie le opere grafico pittoriche di Renero, pseudonimo di unartista lucano d'origine e milanese di adozione.
IIlpercorso visivo, già esposto a Milano, presso la spazio Misael ed indiverse location pugliesi, ultima delle quali il castello di Mesagne,viene riproposto in tutta la sua complessità a Le Monacelle, sededell'omonima Fondazione che da anni opera a favore della cultura. Sipotranno ammirare, su grandi pannelli di faggio, ma anche su piccolebasi di vecchi cataloghi d'arte, storie di sale e di mare, fatte distrappi e colore dove l'Autore afferma che "...Non c’è feritache non venga cicatrizzata. Sono ferite di carta strappate ai libri,ai giornali, ai quaderni, ai documenti dimenticati neicassetti, ferite incollate per passare il tempo a contemplarel’azzurro del cielo, il rumore del mare e il canto dellapioggia. Una nenia necessaria che accarezza l’anima di chi come medopo l’avvento del virtuale non sfoglia più libri egiornali...".
A chi ha chiesto a Renero perchè faccia questolavoro di strappo e incollaggio egli ha risposto che un vero motivonon c’è … cè solo la voglia di voler cercare la carte,svuotando cassetti e librerie, stropicciarle e arrotolarle, stenderlee incollarle, tagliarle col temperino disegnando figure, soggettigenerici, qualcosa che d’istinto sovviene.
In questo modol'Artista ha scoperto la carta, ne ha osservato il contenutocalligrafico - testuale e quello visivo - fotografico.
Reneroha sempre pensato che lo strappo a mano di una pagina o una cartatagliata e incisa col temperino può raggiungere un suo valoreestetico.
Sia che lo si faccia in ufficio per abitudineall’errore o che lo si faccia per prendere appunti staitrasformando qualcosa in altro.
Sia che lo faccia un bambino o lofaccia un adulto ha un suo valore simbolico liberatorio dall’erroree spinto verso altro, verso la riparo dall’errore, il nuovo,l’esperienza.
In fondo l'Autore ripara, fa esperienza dellostrappo, ricomponendo se stesso attraverso le carte.
Sabato3 dicembre, presso l'Hotel "Le Monacelle" di Matera, apartire dalle ore 18.00, si inaugura la mostra "Sea Stories"che raccoglie le opere grafico pittoriche di Renero, pseudonimo di unartista lucano d'origine e milanese di adozione.
IIlpercorso visivo, già esposto a Milano, presso la spazio Misael ed indiverse location pugliesi, ultima delle quali il castello di Mesagne,viene riproposto in tutta la sua complessità a Le Monacelle, sededell'omonima Fondazione che da anni opera a favore della cultura. Sipotranno ammirare, su grandi pannelli di faggio, ma anche su piccolebasi di vecchi cataloghi d'arte, storie di sale e di mare, fatte distrappi e colore dove l'Autore afferma che "...Non c’è feritache non venga cicatrizzata. Sono ferite di carta strappate ai libri,ai giornali, ai quaderni, ai documenti dimenticati neicassetti, ferite incollate per passare il tempo a contemplarel’azzurro del cielo, il rumore del mare e il canto dellapioggia. Una nenia necessaria che accarezza l’anima di chi come medopo l’avvento del virtuale non sfoglia più libri egiornali...".
A chi ha chiesto a Renero perchè faccia questolavoro di strappo e incollaggio egli ha risposto che un vero motivonon c’è … cè solo la voglia di voler cercare la carte,svuotando cassetti e librerie, stropicciarle e arrotolarle, stenderlee incollarle, tagliarle col temperino disegnando figure, soggettigenerici, qualcosa che d’istinto sovviene.
In questo modol'Artista ha scoperto la carta, ne ha osservato il contenutocalligrafico - testuale e quello visivo - fotografico.
Reneroha sempre pensato che lo strappo a mano di una pagina o una cartatagliata e incisa col temperino può raggiungere un suo valoreestetico.
Sia che lo si faccia in ufficio per abitudineall’errore o che lo si faccia per prendere appunti staitrasformando qualcosa in altro.
Sia che lo faccia un bambino o lofaccia un adulto ha un suo valore simbolico liberatorio dall’erroree spinto verso altro, verso la riparo dall’errore, il nuovo,l’esperienza.
In fondo l'Autore ripara, fa esperienza dellostrappo, ricomponendo se stesso attraverso le carte.
03
dicembre 2011
Renero – Sea Stories
Dal 03 dicembre 2011 al 03 gennaio 2012
arte contemporanea
Location
LE MONACELLE
Matera, Via Riscatto, 10, (Matera)
Matera, Via Riscatto, 10, (Matera)
Vernissage
3 Dicembre 2011, ore 18
Autore