Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Loredana di Lillo / Matteo Rubbi – Un Po d’arte
I due artisti intervengono nella ex-stazione dell’ovovia costruita per Italia 61 e subito dismessa
Comunicato stampa
Segnala l'evento
OVOVIA ITALIA 61
Uno spazio che viene riscoperto dalla città, la volontà di raccontare una storia italiana fatta di eventi
e persone, questo è lo spirito dell'intervento curato da Art At Work nella ex-stazione dell’ovovia
costruita per Italia 61 e subito dismessa. Questa peculiare “architettura industriale” ancora in stato di
abbandono é tutt'oggi sigillata; la cancellata dell'ingresso principale è chiusa da una catena, ma
avvicinandosi ci si rende conto che quella che apparentemente é un modo per proteggere lo spazio
da incursioni e squat è l'opera di Loredana di Lillo (1979), una catena in bagno d'argento e un
lucchetto d’ottone, cesellato con la scritta “Intolerant freedom" (libertà intollerante).
Un intervento minimale ma in qualche modo violento che da un lato evoca la condizione di crisi
economica, etica e culturale, non solo italiana ma globale e che contemporaneamente ispirandosi a
Pasolini riflette sui rapporti tra libertà e potere. Quest'intervento ed il fatto che può essere aperto,
offre la ridefinizione delle funzionalità del luogo, la possibilità di rinegoziare il presente.
L'interno della ex-stazione dell'ovovia é buio, si intravede all'interno una debole luminescenza, solo
quando lo sguardo si é abituato alla scarsa luce si distingue la scritta composta da lampadine Italia
61. La grande insegna artigianale, sembra essere un reperto della storia del luogo, quasi che nella
fretta del disallestimento fosse stata ricoverata nell'ex-ovovia e lì dimenticata; invece é l'opera di
Matteo Rubbi (1980) che attraverso questa “azione scultorea” evoca malinconicamente un passato
in cui il sogno industriale di una Torino futuribile non si era scontrato con la realtà della storia, in cui
un nome evocava una serie infinita di possibilità. L'allestimento temporaneo di questo lavoro negli
spazi dell'ex-ovovia segna la volontà di trasformare questo luogo in uno spazio per la produzione
contemporanea, di riappropriarsi di un pezzo di storia cittadina per offrire alla città e ai cittadini
l'occasione di vivere e fruire l'arte contemporanea in maniera nuova e coinvolgente.
LOREDANA DI LILLO
Intolerant Freedom, 2011
MATTEO RUBBI
Italia 61, 2010
LOREDANA DI LILLO
E’ nata nel 1979 a Gioia del Colle (BA). Vive e lavora a Milano.
MOSTRE PERSONALI
2011
Animal, a cura di M. Farronato, Docva, Milano.
2008
Enduring Landscapes, Duetart galleria, Varese.
MOSTRE COLLETTIVE
2011
Il bel paese dell’arte, Etiche ed estetiche della Nazione, Gamec, Bergamo.
Wo- Men, a cura di F. Referza, Berlino.
Talenti Emergenti, Palazzo Strozzi, Firenze.
2010
“The art of camo”, Cardi Black Box, Milano, a cura di Art At Work.
Prevenire la cura , spazio 26 cc, Roma, a cura di 26cc.
Premio Razzano, museo Arcos, Benevento.
“C’e’ ancora la nebbia”, Treviglio, spazio ALT, Bergamo.
Natura e destino, galleria Riccardo Crespi, Milano.
Titolo grosso, cripta 747, Torino.
2009
Run #1, Room Gallery, Milano.
Il raccolto d’autunno e’ stato abbondante, a cura di M.Farronato, C.Agnello, Careof/DOCVA/Viafarini, Milano.
Let’s forget about today until tomorrow, a cura di M. Tagliafierro, Brown project space, Milano.
2008
Il rimedio perfetto, a cura di M. Tagliafierro, galleria Riccardo Crespi, Milano.
Fruits in season, Annarumma 404, Napoli.
2006
G.A.P Giovani Artisti Pugliesi, Sala Murat,Bari,a cura di Antonella Marino, Lia De Venere, Marilena Di Tursi.
2004
“Anoter day in a constructed world”, a cura di Charlotte Laubard, spazio More Fools in Town, Torino.
CONFERENZE
De Arte Disputatio, incontri vis à vis, convegni e interviste, a cura di Milovan Farronato.
PREMI
2011
Selezione Premio Lum, Teatro Margherita, Bari, 2011.
Workshop Premio Lum “ Arte a responsabilità illimitata” visiting professor Olaf Nicolai, Bari.
Selezione premio Moroso.
Residenza Torre Maizza, Savelletri di Fasano ( BR).
2010
L.A.N. Local Art Network, Residency program, Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e la Cultura,Teramo.
Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Poirino (TO).
2005
Vincitrice del premio “ Talk to the City”, progetto di Public Art, ideato e curato da Careof&Viafarini con il patrocinio
e il contributo del settore Sport e Giovani del comune di Milano.
PROGETTI FUTURI
ISCP, International studio & curatorial program, New York, sponsorizzato da Art At Work con il sostegno di Ruben
Levi.
PRESS
2011
Antonella Marino, Quando l’installazione trova casa in masseria, La Repubblica, Maggio 2011.
Marilena Di Tursi, Ritorno al SüD, Corriere del Mezzogiorno, Maggio 2011.
Laura Montanari, Coraggiosa Strozzina dove l’innovazione incontra il pubblico, La Repubblica, Febbraio 2011.
2010
Segnalazione di Antonio Bozzo, Corriere della Sera, Rubrica Tempo Libero,13 aprile 2010.
Elisabetta Passerini, Collettiva da Crespi su natura e destino, Il Giorno, 13 aprile 2010.
Rubrica Giorno&Notte - Vernici di Armando Besio , La Repubblica, 13 aprile 2010.
2009
Barbara Casavecchia, Giovani artisti crescono, La Repubblica, Novembre 2009, p.19.
Chiara Agnello, Milovan Farronato, ( a cura di), Il Raccolto d’autunno è stato abbondante, catalogo della mostra,
Careof/DOCVA, Milano, Mousse Publishing, 2009.
Samuele Menin, Flash Art, Aprile- Maggio 2009, p.106.
Marco Tagliaferro (a cura di), Let’s forget about today until tomorrow, catalogo della mostra, Brown project
Space, Milano, 2009.
2008
Marco Tagliaferro ( a cura di), Il rimedio perfetto, catalogo della mostra, galleria Riccardo Crespi, Milano,
edizioni RiccardoCrespi, 2008.
2006
Lia di Venere, Marilena Di Tursi, Antonella Marino ( a cura di), G.A.P. Giovani Artisti Pugliesi, catalogo della
mostra, Sala Murat, Bari, 2006.
MATTEO RUBBI
E’ nato nel 1980 a Seriate, Bergamo. Vive e lavora ad Albano Sant’Alessandro, Bergamo.
MOSTRE PERSONALI
2011
Viaggio in Italia, Fondazione Querini Stampalia, Venezia.
Eldorado: Matteo Rubbi. Bounty nello Spazio, GAMeC- Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Bergamo
2010
Matteo Rubbi, Studio Guenzani, Milano
2008
Nantucket, Sabina Grasso, Matteo Rubbi, Studio Guenzani Via Melzo 5, Milano
2007
A Voyage on the North Sea, progetto di aiPotu (Norvegia) e Matteo Rubbi, Unorossodue, Milano.
2006
FALSCH!, a cura di Alessandro Mancassola, Unorossodue, Milano.
MOSTRE COLLETIVE
2010
Klondike River, performance con Isa Griese, Shuppen 1 /Europahafen, Konsul-Smidt-Strasse, Bremen.
Il Museo Privato. La passione per l’arte contemporanea nelle collezioni bergamasche, a cura di Giacinto di
Pietrantonio and Maria Cristina Rodeschini, GAMeC, Bergamo
Video Report Italia 2008_09, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone, Monfalcone
Sindrome Italiana, a cura diYves Aupetitallot, Le Magasin, Grenoble
Low Déco, a cura diAlessandro Rabottini, Villa Necchi Campiglio, Milano
ARS - Artists in Residence Show, a cura di Angela Vettese e Milovan Farronato, Fondazione Arnaldo
Pomodoro, Milano
21x21. 21 artisti per il 21° secolo, a cura di Francesco BonamiFondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino
Mal d'archive, progetto di Careof DOCVA e Documents d'artistes, a cura di Chiara Agnello e Katia
Anguelova,La Friche La Belle da Mai, Marseille
Ibrido, genetica delle forme d'arte, a cura diGiacinto di Pietrantonio e Francesco Garutti,PAC, Padiglione di
Arte Contemporanea, Milano
2009
Perarolo09, curated by Daniela Zangrando, diverse venues, Perarolo.
Italian open, curated by AAW, Annet Gelink Gallery, Amsterdam.
L’indiano in giardino, a project by Alek O. and Santo Tolone, various venues, Isola Art Center, Milano.
Le plan methodique de F. Le Play, Palais de Tokyo, Parigi.
Una collezione trasversale, ALT, Arte, lavoro, territorio, spazio Fausto Radici, Alzano Lombardo, Bergamo,
As you enter the exhibition, you consider this a group show by an artist you don’t know by the name of Mr.
Rossi, curated by AAW, Spazio Minerva, Milano.
Ange Leccia et Le Pavillon, MusЋe Bourdelle, Parigi.
2008
Caro Giacomo e cara Anna / Dear Giacomo and dear, Perdaxius, Sardegna.
Soft Cell, dinamiche dello spazio in Italia, a cura diAndrea Bruciati, Galleria comunale d’arte contemporanea,
Monfalcone,
Permanent green / Verde permanente, Arte per le strade dell’Isola, a cura di Bert Theis, Isola Art Center,
Milano.
Luoghi per eroi, a cura di Lorenzo Bruni, Via Nuova Arte Contemporanea, Firenze.
2007
III International Price for Performance, Centrale di Fies, Dro, Trento.
A Certain Ratio, Room gallery, Milano.
Laws of Relativity. La legge è relativa per tutti, a cura di Anna Colin e Elena Sorokina, con Isola Art Center,
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Palazzo Re Rebaudengo, Guarene d’Alba, Cuneo.
2006
Onufri 2006, a cura di Rubens Shima,National Gallery, Tirana, Albania.
Fragmented show, a cura di Anna Daneri, Cesare Pietroiusti, Roberto Pinto, Fondazione Antonio Ratti,
Viafarini, Careof, Neon, Fabbrica del vapore, Milano
La necessità di un’isola, a dura di Sugoe, Isola Art Center, Stecca degli artigiani, Milano.
2005
Art-chitecture of change, a cura di Marco Scotini, Isola Art Center, Stecca degli artigiani, Milano
2004
Arrivederci e grazie, a cura di Alberto Garutti,Viafarini, Milano.
PROGETTI CURATORIALI
2008
I sette arcobaleni, progetto di Matteo Rubbi, Careof, DOCVA, New Dancing Apollo, Associazione combattenti e
reduci, Piccola scuola di circo, Teatro Verga, Bticino, Ricky Bar, Milano.
EVENTI
2010
Piero e Alweg, a cura di Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, monorotaia ALWEG, Torino.
I muri della memoria, a cura di GAMeC, galleria d’arte moderna e contemporanea di Bergamo, Ex Chiesa della
Maddalena,Bergamo.
2009
SCUDO, l’invention d’une radio, programma radiofonico, 25 gennaio 2009, Ajaccio, Corsica.
2008
LA SFIDA, a cura di Luca Cerizza e Giacinto Di Pietrantonio, Giornata del contemporaneo 2008, Rotonda della
Besana, Milano.
44° Mostra internazionale del nuovo cinema, Dopofestival - After Hours, curated by Antonio Pezzuto, Pesaro.
II Festival internazionale dell’arte contemporanea, Museo Carlo Zauli, Faenza.
COLLABORAZIONI
2007-2009
co-fondatore dell’ Associazione Cherimus, Contemporary Art, Sardegna.
2009
I nomi degli alberi / The Names of Trees,progetto di Cherimus, con Franziska Weinberger, Zarina Bhimji,
Bartolomeo Pietromarchi, Lucy+Jorge Orta, Carbonia, Iglesias, Villaperuccio, Santadi, Sardegna
2008
La Sardegna è un’isola? / Is Sardinia an Island?, progetto di Cherimus, con Cristiana Collu, Alberto Garutti,
James Putnam, Lucy+Jorge Orta, Bartolomeo Pietromarchi, Alfredo Jaar, Simon Njami, Silvio Ciappi, Mario
Cristiani,Buggerru, Iglesias, Sant’Anna Arresi, Villaperuccio, Sardegna.
2004-2009
Isola Art Center, Milano.
WORKSHOPS
2009
Scudo, workshop France Culture, Le Pavillon, Palais de Tokyo, Ajaccio, Corsica.
Residenza FAAP, Le Pavillon, Palais de Tokyo, Sao Paulo, Brasile
2006
Wherever We Go, visiting professor: Maja Bajevic, Viafarini, Milano.
Fragmented City, corso avanzato di arti visive, visiting professor: Marietica Potrc, a cura di Anna Daneri,
Cesare Pietroiusti,Roberto Pinto, spazio ex Ticosa, Fondazione Antonio Ratti, Como.
The Artist as Curator and the Curator as Artist, visiting professor: Jens Hoffmann, NABA, Milano.
2005
Real presence, a cura di Biliana Tomic, Dobrila Denegri, Belgrade, Repubblica Serba.
PREMI
2011
Premio Furla, Bologna.
BIBLIOGRAFIA
2010
Andrea Bruciati (a cura di), Video Report Italia 2008-2009, GC. AC – Galleria d’arte contemporanea di
Monfalcone, pag. 136-137.
Alessandra Nappo, Matteo Rubbi, Segno n°233, novembre-dicembre 2010, pag. 40.
Giacinto di Pietrantonio e Maria Cristina Rodeschini, (a cura di ) Il Museo Privato. La passione per l’arte
contemporanea nelle collezioni bergamasche, GAMeC, Bergamo.
Barbara Casavecchia, Una questione di Chimica, review, La Repubblica, Milano, pag. XV.
2008
Daniela Zangandro, Premio internazionale della performance. Le regole del premio. Limite o sfida?, Work. Art
in progress 21, inverno 2007-2008, pag. 32-42.
Patricia Buffa, Dizionario della giovane arte italiana (1), FlashArt n°268, febbraio-marzo2008, pag. 94-100.
Patricia Buffa, Performance a Trento, FlashArt n°267, dicembre 2007-gennaio 2008.
Roberta Tenconi, A Certain Ratio, spostamenti minimi, FlashArt n°267, dicembre 2007-gennaio 2008.
2007
Andrea Lissoni, Enchantment carriers (Interview), Work, art in progress 20, autunno 2007, pag.160-161.
Giancarlo Politi (a cura di) Speciale Milano, FlashArt n°263, aprile-maggio 2007, pag.78.
Milovan Farronato (a cura di) Nuovi nuovi nuovi, Exibart n°38, marzo- aprile 2007, pag.12.
2006
Nicola Trezzi, FALSCH!, FlashArt, ottobre-novembre 2006, pag.140.
Lucia Pesapane, Matteo Rubbi, Temaceleste, luglio-agosto 2006, pag.111.
Uno spazio che viene riscoperto dalla città, la volontà di raccontare una storia italiana fatta di eventi
e persone, questo è lo spirito dell'intervento curato da Art At Work nella ex-stazione dell’ovovia
costruita per Italia 61 e subito dismessa. Questa peculiare “architettura industriale” ancora in stato di
abbandono é tutt'oggi sigillata; la cancellata dell'ingresso principale è chiusa da una catena, ma
avvicinandosi ci si rende conto che quella che apparentemente é un modo per proteggere lo spazio
da incursioni e squat è l'opera di Loredana di Lillo (1979), una catena in bagno d'argento e un
lucchetto d’ottone, cesellato con la scritta “Intolerant freedom" (libertà intollerante).
Un intervento minimale ma in qualche modo violento che da un lato evoca la condizione di crisi
economica, etica e culturale, non solo italiana ma globale e che contemporaneamente ispirandosi a
Pasolini riflette sui rapporti tra libertà e potere. Quest'intervento ed il fatto che può essere aperto,
offre la ridefinizione delle funzionalità del luogo, la possibilità di rinegoziare il presente.
L'interno della ex-stazione dell'ovovia é buio, si intravede all'interno una debole luminescenza, solo
quando lo sguardo si é abituato alla scarsa luce si distingue la scritta composta da lampadine Italia
61. La grande insegna artigianale, sembra essere un reperto della storia del luogo, quasi che nella
fretta del disallestimento fosse stata ricoverata nell'ex-ovovia e lì dimenticata; invece é l'opera di
Matteo Rubbi (1980) che attraverso questa “azione scultorea” evoca malinconicamente un passato
in cui il sogno industriale di una Torino futuribile non si era scontrato con la realtà della storia, in cui
un nome evocava una serie infinita di possibilità. L'allestimento temporaneo di questo lavoro negli
spazi dell'ex-ovovia segna la volontà di trasformare questo luogo in uno spazio per la produzione
contemporanea, di riappropriarsi di un pezzo di storia cittadina per offrire alla città e ai cittadini
l'occasione di vivere e fruire l'arte contemporanea in maniera nuova e coinvolgente.
LOREDANA DI LILLO
Intolerant Freedom, 2011
MATTEO RUBBI
Italia 61, 2010
LOREDANA DI LILLO
E’ nata nel 1979 a Gioia del Colle (BA). Vive e lavora a Milano.
MOSTRE PERSONALI
2011
Animal, a cura di M. Farronato, Docva, Milano.
2008
Enduring Landscapes, Duetart galleria, Varese.
MOSTRE COLLETTIVE
2011
Il bel paese dell’arte, Etiche ed estetiche della Nazione, Gamec, Bergamo.
Wo- Men, a cura di F. Referza, Berlino.
Talenti Emergenti, Palazzo Strozzi, Firenze.
2010
“The art of camo”, Cardi Black Box, Milano, a cura di Art At Work.
Prevenire la cura , spazio 26 cc, Roma, a cura di 26cc.
Premio Razzano, museo Arcos, Benevento.
“C’e’ ancora la nebbia”, Treviglio, spazio ALT, Bergamo.
Natura e destino, galleria Riccardo Crespi, Milano.
Titolo grosso, cripta 747, Torino.
2009
Run #1, Room Gallery, Milano.
Il raccolto d’autunno e’ stato abbondante, a cura di M.Farronato, C.Agnello, Careof/DOCVA/Viafarini, Milano.
Let’s forget about today until tomorrow, a cura di M. Tagliafierro, Brown project space, Milano.
2008
Il rimedio perfetto, a cura di M. Tagliafierro, galleria Riccardo Crespi, Milano.
Fruits in season, Annarumma 404, Napoli.
2006
G.A.P Giovani Artisti Pugliesi, Sala Murat,Bari,a cura di Antonella Marino, Lia De Venere, Marilena Di Tursi.
2004
“Anoter day in a constructed world”, a cura di Charlotte Laubard, spazio More Fools in Town, Torino.
CONFERENZE
De Arte Disputatio, incontri vis à vis, convegni e interviste, a cura di Milovan Farronato.
PREMI
2011
Selezione Premio Lum, Teatro Margherita, Bari, 2011.
Workshop Premio Lum “ Arte a responsabilità illimitata” visiting professor Olaf Nicolai, Bari.
Selezione premio Moroso.
Residenza Torre Maizza, Savelletri di Fasano ( BR).
2010
L.A.N. Local Art Network, Residency program, Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e la Cultura,Teramo.
Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Poirino (TO).
2005
Vincitrice del premio “ Talk to the City”, progetto di Public Art, ideato e curato da Careof&Viafarini con il patrocinio
e il contributo del settore Sport e Giovani del comune di Milano.
PROGETTI FUTURI
ISCP, International studio & curatorial program, New York, sponsorizzato da Art At Work con il sostegno di Ruben
Levi.
PRESS
2011
Antonella Marino, Quando l’installazione trova casa in masseria, La Repubblica, Maggio 2011.
Marilena Di Tursi, Ritorno al SüD, Corriere del Mezzogiorno, Maggio 2011.
Laura Montanari, Coraggiosa Strozzina dove l’innovazione incontra il pubblico, La Repubblica, Febbraio 2011.
2010
Segnalazione di Antonio Bozzo, Corriere della Sera, Rubrica Tempo Libero,13 aprile 2010.
Elisabetta Passerini, Collettiva da Crespi su natura e destino, Il Giorno, 13 aprile 2010.
Rubrica Giorno&Notte - Vernici di Armando Besio , La Repubblica, 13 aprile 2010.
2009
Barbara Casavecchia, Giovani artisti crescono, La Repubblica, Novembre 2009, p.19.
Chiara Agnello, Milovan Farronato, ( a cura di), Il Raccolto d’autunno è stato abbondante, catalogo della mostra,
Careof/DOCVA, Milano, Mousse Publishing, 2009.
Samuele Menin, Flash Art, Aprile- Maggio 2009, p.106.
Marco Tagliaferro (a cura di), Let’s forget about today until tomorrow, catalogo della mostra, Brown project
Space, Milano, 2009.
2008
Marco Tagliaferro ( a cura di), Il rimedio perfetto, catalogo della mostra, galleria Riccardo Crespi, Milano,
edizioni RiccardoCrespi, 2008.
2006
Lia di Venere, Marilena Di Tursi, Antonella Marino ( a cura di), G.A.P. Giovani Artisti Pugliesi, catalogo della
mostra, Sala Murat, Bari, 2006.
MATTEO RUBBI
E’ nato nel 1980 a Seriate, Bergamo. Vive e lavora ad Albano Sant’Alessandro, Bergamo.
MOSTRE PERSONALI
2011
Viaggio in Italia, Fondazione Querini Stampalia, Venezia.
Eldorado: Matteo Rubbi. Bounty nello Spazio, GAMeC- Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Bergamo
2010
Matteo Rubbi, Studio Guenzani, Milano
2008
Nantucket, Sabina Grasso, Matteo Rubbi, Studio Guenzani Via Melzo 5, Milano
2007
A Voyage on the North Sea, progetto di aiPotu (Norvegia) e Matteo Rubbi, Unorossodue, Milano.
2006
FALSCH!, a cura di Alessandro Mancassola, Unorossodue, Milano.
MOSTRE COLLETIVE
2010
Klondike River, performance con Isa Griese, Shuppen 1 /Europahafen, Konsul-Smidt-Strasse, Bremen.
Il Museo Privato. La passione per l’arte contemporanea nelle collezioni bergamasche, a cura di Giacinto di
Pietrantonio and Maria Cristina Rodeschini, GAMeC, Bergamo
Video Report Italia 2008_09, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone, Monfalcone
Sindrome Italiana, a cura diYves Aupetitallot, Le Magasin, Grenoble
Low Déco, a cura diAlessandro Rabottini, Villa Necchi Campiglio, Milano
ARS - Artists in Residence Show, a cura di Angela Vettese e Milovan Farronato, Fondazione Arnaldo
Pomodoro, Milano
21x21. 21 artisti per il 21° secolo, a cura di Francesco BonamiFondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino
Mal d'archive, progetto di Careof DOCVA e Documents d'artistes, a cura di Chiara Agnello e Katia
Anguelova,La Friche La Belle da Mai, Marseille
Ibrido, genetica delle forme d'arte, a cura diGiacinto di Pietrantonio e Francesco Garutti,PAC, Padiglione di
Arte Contemporanea, Milano
2009
Perarolo09, curated by Daniela Zangrando, diverse venues, Perarolo.
Italian open, curated by AAW, Annet Gelink Gallery, Amsterdam.
L’indiano in giardino, a project by Alek O. and Santo Tolone, various venues, Isola Art Center, Milano.
Le plan methodique de F. Le Play, Palais de Tokyo, Parigi.
Una collezione trasversale, ALT, Arte, lavoro, territorio, spazio Fausto Radici, Alzano Lombardo, Bergamo,
As you enter the exhibition, you consider this a group show by an artist you don’t know by the name of Mr.
Rossi, curated by AAW, Spazio Minerva, Milano.
Ange Leccia et Le Pavillon, MusЋe Bourdelle, Parigi.
2008
Caro Giacomo e cara Anna / Dear Giacomo and dear, Perdaxius, Sardegna.
Soft Cell, dinamiche dello spazio in Italia, a cura diAndrea Bruciati, Galleria comunale d’arte contemporanea,
Monfalcone,
Permanent green / Verde permanente, Arte per le strade dell’Isola, a cura di Bert Theis, Isola Art Center,
Milano.
Luoghi per eroi, a cura di Lorenzo Bruni, Via Nuova Arte Contemporanea, Firenze.
2007
III International Price for Performance, Centrale di Fies, Dro, Trento.
A Certain Ratio, Room gallery, Milano.
Laws of Relativity. La legge è relativa per tutti, a cura di Anna Colin e Elena Sorokina, con Isola Art Center,
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Palazzo Re Rebaudengo, Guarene d’Alba, Cuneo.
2006
Onufri 2006, a cura di Rubens Shima,National Gallery, Tirana, Albania.
Fragmented show, a cura di Anna Daneri, Cesare Pietroiusti, Roberto Pinto, Fondazione Antonio Ratti,
Viafarini, Careof, Neon, Fabbrica del vapore, Milano
La necessità di un’isola, a dura di Sugoe, Isola Art Center, Stecca degli artigiani, Milano.
2005
Art-chitecture of change, a cura di Marco Scotini, Isola Art Center, Stecca degli artigiani, Milano
2004
Arrivederci e grazie, a cura di Alberto Garutti,Viafarini, Milano.
PROGETTI CURATORIALI
2008
I sette arcobaleni, progetto di Matteo Rubbi, Careof, DOCVA, New Dancing Apollo, Associazione combattenti e
reduci, Piccola scuola di circo, Teatro Verga, Bticino, Ricky Bar, Milano.
EVENTI
2010
Piero e Alweg, a cura di Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, monorotaia ALWEG, Torino.
I muri della memoria, a cura di GAMeC, galleria d’arte moderna e contemporanea di Bergamo, Ex Chiesa della
Maddalena,Bergamo.
2009
SCUDO, l’invention d’une radio, programma radiofonico, 25 gennaio 2009, Ajaccio, Corsica.
2008
LA SFIDA, a cura di Luca Cerizza e Giacinto Di Pietrantonio, Giornata del contemporaneo 2008, Rotonda della
Besana, Milano.
44° Mostra internazionale del nuovo cinema, Dopofestival - After Hours, curated by Antonio Pezzuto, Pesaro.
II Festival internazionale dell’arte contemporanea, Museo Carlo Zauli, Faenza.
COLLABORAZIONI
2007-2009
co-fondatore dell’ Associazione Cherimus, Contemporary Art, Sardegna.
2009
I nomi degli alberi / The Names of Trees,progetto di Cherimus, con Franziska Weinberger, Zarina Bhimji,
Bartolomeo Pietromarchi, Lucy+Jorge Orta, Carbonia, Iglesias, Villaperuccio, Santadi, Sardegna
2008
La Sardegna è un’isola? / Is Sardinia an Island?, progetto di Cherimus, con Cristiana Collu, Alberto Garutti,
James Putnam, Lucy+Jorge Orta, Bartolomeo Pietromarchi, Alfredo Jaar, Simon Njami, Silvio Ciappi, Mario
Cristiani,Buggerru, Iglesias, Sant’Anna Arresi, Villaperuccio, Sardegna.
2004-2009
Isola Art Center, Milano.
WORKSHOPS
2009
Scudo, workshop France Culture, Le Pavillon, Palais de Tokyo, Ajaccio, Corsica.
Residenza FAAP, Le Pavillon, Palais de Tokyo, Sao Paulo, Brasile
2006
Wherever We Go, visiting professor: Maja Bajevic, Viafarini, Milano.
Fragmented City, corso avanzato di arti visive, visiting professor: Marietica Potrc, a cura di Anna Daneri,
Cesare Pietroiusti,Roberto Pinto, spazio ex Ticosa, Fondazione Antonio Ratti, Como.
The Artist as Curator and the Curator as Artist, visiting professor: Jens Hoffmann, NABA, Milano.
2005
Real presence, a cura di Biliana Tomic, Dobrila Denegri, Belgrade, Repubblica Serba.
PREMI
2011
Premio Furla, Bologna.
BIBLIOGRAFIA
2010
Andrea Bruciati (a cura di), Video Report Italia 2008-2009, GC. AC – Galleria d’arte contemporanea di
Monfalcone, pag. 136-137.
Alessandra Nappo, Matteo Rubbi, Segno n°233, novembre-dicembre 2010, pag. 40.
Giacinto di Pietrantonio e Maria Cristina Rodeschini, (a cura di ) Il Museo Privato. La passione per l’arte
contemporanea nelle collezioni bergamasche, GAMeC, Bergamo.
Barbara Casavecchia, Una questione di Chimica, review, La Repubblica, Milano, pag. XV.
2008
Daniela Zangandro, Premio internazionale della performance. Le regole del premio. Limite o sfida?, Work. Art
in progress 21, inverno 2007-2008, pag. 32-42.
Patricia Buffa, Dizionario della giovane arte italiana (1), FlashArt n°268, febbraio-marzo2008, pag. 94-100.
Patricia Buffa, Performance a Trento, FlashArt n°267, dicembre 2007-gennaio 2008.
Roberta Tenconi, A Certain Ratio, spostamenti minimi, FlashArt n°267, dicembre 2007-gennaio 2008.
2007
Andrea Lissoni, Enchantment carriers (Interview), Work, art in progress 20, autunno 2007, pag.160-161.
Giancarlo Politi (a cura di) Speciale Milano, FlashArt n°263, aprile-maggio 2007, pag.78.
Milovan Farronato (a cura di) Nuovi nuovi nuovi, Exibart n°38, marzo- aprile 2007, pag.12.
2006
Nicola Trezzi, FALSCH!, FlashArt, ottobre-novembre 2006, pag.140.
Lucia Pesapane, Matteo Rubbi, Temaceleste, luglio-agosto 2006, pag.111.
02
dicembre 2011
Loredana di Lillo / Matteo Rubbi – Un Po d’arte
02 dicembre 2011
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
OVOVIA ITALIA 61
Torino, Corso Unità D'italia, 89, (Torino)
Torino, Corso Unità D'italia, 89, (Torino)
Vernissage
2 Dicembre 2011, ore 11
Autore