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Armando De Stefano – L’urlo del Sud
“L’urlo del Sud” è il titolo dell’ultima opera di Armando De Stefano, ma è anche un titolo che sintetizza il complesso di 18 nuove tele esposte al Madre. Lavori nuovi, nati espressamente per questa mostra, creati da un artista “storico” (nel duplice senso che dipinge avvenimenti storici, ma anche perché fa parte della storia dell’arte di questa città)
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ARMANDO DE STEFANO
L’URLO DEL SUD
a cura di : MARIO FRANCO
19 NOVEMBRE 2011 - 09 GENNAIO 2012
Conferenza Stampa : venerdì 18 novembre 2011, ore 15.00
“L’urlo del Sud” è il titolo dell’ultima opera di Armando De Stefano, ma è anche un titolo che sintetizza il complesso di 18 nuove tele
esposte al Madre. Lavori nuovi, nati espressamente per questa mostra, creati da un artista “storico” (nel duplice senso che dipinge
avvenimenti storici, ma anche perché fa parte della storia dell’arte di questa città). Un artista che, in più di sessant’anni di carriera,
dal periodo neorealista del dopoguerra fino al figurativismo baconiano-espressionista degli anni Sessanta e Settanta, ha raccontato
storie e idee dell’universo occidentale con immagini e colori che Domenico Rea definì "come gridi", forse perché molte delle sue
figure appaiono maschere senza speranza, come ritratte in un pre-inferno terreno; in preda al terrore o ad una solitudine e ad una
sofferenza espressa con definitiva convinzione. Anche il paesaggio partecipa a una regola di dolore e di follia, nel reticolo
metamorfico che intreccia elementi naturali e umani con orpelli, vestiti, cappelli, architetture. Qualunque sia il luogo della
rappresentazione, c’è sempre un altro luogo, un’altra narrazione perduta, un’assenza, un esilio nel tempo, dove si aggirano ombre
che sembrano rubate all’immaginario fantastico di un Ariosto caduto, di un Tasso impazzito. In realtà, De Stefano parla della pittura
stessa, con il rimpianto verso una tecnica e un linguaggio forse oggi impraticabili: «Avrei voluto dipingere affreschi, grandi racconti,
murales...» confessa, sognando una pittura di spettacolare bellezza di cui avverte l’assenza «nel presente degli sperimentalismi
spesso sterili quanto affollati». Per l’occasione di questa mostra l’artista ha voluto confrontarsi con una grande parete del museo
sulla quale ha lasciato il segno della sua tecnica di formidabile disegnatore.
Museo MADRE
L’URLO DEL SUD
a cura di : MARIO FRANCO
19 NOVEMBRE 2011 - 09 GENNAIO 2012
Conferenza Stampa : venerdì 18 novembre 2011, ore 15.00
“L’urlo del Sud” è il titolo dell’ultima opera di Armando De Stefano, ma è anche un titolo che sintetizza il complesso di 18 nuove tele
esposte al Madre. Lavori nuovi, nati espressamente per questa mostra, creati da un artista “storico” (nel duplice senso che dipinge
avvenimenti storici, ma anche perché fa parte della storia dell’arte di questa città). Un artista che, in più di sessant’anni di carriera,
dal periodo neorealista del dopoguerra fino al figurativismo baconiano-espressionista degli anni Sessanta e Settanta, ha raccontato
storie e idee dell’universo occidentale con immagini e colori che Domenico Rea definì "come gridi", forse perché molte delle sue
figure appaiono maschere senza speranza, come ritratte in un pre-inferno terreno; in preda al terrore o ad una solitudine e ad una
sofferenza espressa con definitiva convinzione. Anche il paesaggio partecipa a una regola di dolore e di follia, nel reticolo
metamorfico che intreccia elementi naturali e umani con orpelli, vestiti, cappelli, architetture. Qualunque sia il luogo della
rappresentazione, c’è sempre un altro luogo, un’altra narrazione perduta, un’assenza, un esilio nel tempo, dove si aggirano ombre
che sembrano rubate all’immaginario fantastico di un Ariosto caduto, di un Tasso impazzito. In realtà, De Stefano parla della pittura
stessa, con il rimpianto verso una tecnica e un linguaggio forse oggi impraticabili: «Avrei voluto dipingere affreschi, grandi racconti,
murales...» confessa, sognando una pittura di spettacolare bellezza di cui avverte l’assenza «nel presente degli sperimentalismi
spesso sterili quanto affollati». Per l’occasione di questa mostra l’artista ha voluto confrontarsi con una grande parete del museo
sulla quale ha lasciato il segno della sua tecnica di formidabile disegnatore.
Museo MADRE
19
novembre 2011
Armando De Stefano – L’urlo del Sud
Dal 19 novembre 2011 al 09 gennaio 2012
arte contemporanea
Location
MADRE – MUSEO D’ARTE DONNA REGINA
Napoli, Via Luigi Settembrini, 79, (Napoli)
Napoli, Via Luigi Settembrini, 79, (Napoli)
Vernissage
19 Novembre 2011, ore 18
Autore
Curatore