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João Maria Gusmão / Pedro Paiva – Non c’è più niente da raccontare perché questo è piccolo, come ogni fecondazione
Seguendo il motto “le cose non hanno significato: hanno esistenza. La loro esistenza è il loro significato”, del poeta Alberto Caeiro, pseudonimo di Fernando Pessoa, i brevi filmati che costituiscono la base del lavoro di questa coppia di artisti si definiscono come avvenimenti, emergenze, sequenze senza narrativa e senza metafisica, strutturate intorno alla discreta ma ineluttabile origine delle piccole cose
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Museo Marino Marini
Firenze, Piazza San Pancrazio
João Maria Gusmão e Pedro Paiva
Non c'è più niente da raccontare perché questo è piccolo, come ogni fecondazione
A cura di Nuno Faria e Alberto Salvadori
13 novembre 2011 – 14 gennaio 2012
Inaugurazione: sabato 12 novembre 2011, ore 18.30
Comunicato stampa
Sabato 12 novembre, alle ore18.30, il Museo Marino Marini inaugura la mostra Non c'è
più niente da raccontare perché questo è piccolo, come ogni fecondazione di João Maria
Gusmão e Pedro Paiva (JMG/PP), a cura di Nuno Faria e Alberto Salvadori.
Per questo progetto che segue le recenti presentazioni alla Kunsthalle di Düsseldorf e a Le
Plateau di Parigi, JMG/PP propongono un insieme eterogeneo di sculture e filmati realizzati fra il
2006 e il 2011.
Seguendo il motto “le cose non hanno significato: hanno esistenza. La loro esistenza è il loro
significato”, del poeta Alberto Caeiro, pseudonimo di Fernando Pessoa, i brevi filmati che
costituiscono la base del lavoro di questa coppia di artisti si definiscono come avvenimenti,
emergenze, sequenze senza narrativa e senza metafisica, strutturate intorno alla discreta ma
ineluttabile origine delle piccole cose.
JMG/PP sono riusciti a realizzare un notevole percorso artistico-intellettuale raggiungendo, come
pochi altri nell'arte contemporanea, alti livelli di sofisticazione filosofica e riflessiva attraverso i loro
film (in 16 e 35 mm), dove la loro visione materialista del mondo è frutto dell’intreccio dei codici
della patafisica, della scienza e dell'arte. Il lavoro degli artisti ci introduce ad una riflessione sul
mondo attraverso l'assurdo, il burlesco e la magia e recuperando le qualità primitive dell'infanzia
del cinema.
Com'è consuetudine nel modus operandi di JMG/PP, alcune fra le più recenti opere di questa
mostra sono state realizzate durante viaggi di lavoro, nella fattispecie a Catania e a São Tomé
e Príncipe. Saranno presenti, dunque, lavori inediti prodotti dalla Fondazione Marino Marini e
Osservatorio arti Contemporanee Ente Cassa di Risparmio e una scultura "Spaghetti Tornado",
realizzata grazie al sostegno della Fondazione Brodbeck di Catania.
Duo artistico con sede a Lisbona, João Maria Gusmão (1979) e Pedro Paiva (1977) lavorano
insieme dal 2001, producendo film, opere scultoree, installazioni e antologie di testi. I film
di Gusmão e Paiva evocano solitamente studi scientifici, ambientati in luoghi scarni e poco
identificabili, o in set molto bui. Rigorosamente senza sonoro, i loro film, che gli stessi artisti
descrivono come la stesura di una "finzione poetica filosofica", gettano lo sguardo su una varietà di
personaggi curiosi, in scenari che alludono ai testi intellettuali ed esoterici.
In tandem con il loro lavoro visivo, dal 2005, realizzano la pubblicazione della rivista filosofica
Eflúvio Magnético, che copre la vasta gamma delle loro differenti ricerche differenti e del loro
lavoro.
João Maria Gusmão e Pedro Paiva hanno esposto in mostre monografiche in molti musei e
centri d'arte contemporanea, tra cui il Wattis Institute for Contemporary Art, San Francisco, la
Kunstverein di Hanover, la Ikon Gallery a Birmingham, the Museu de Arte Contemporâneo of
Castilla y Leon, the Swedish Contemporary Art Foundation, Stockholm, the Museu Nacional
de Arte Contemporânea, Lisbona. Hanno partecipato a eventi internazionali e mostre come la
Biennale di Gwangju nel 2010, Manifesta nel 2008, la Biennale Mercolsul a Porto Alegre nel 2007,
e la Biennale di Sao Paulo nel 2006. Hanno rappresentato il Portogallo con Experiments and
Observations on Different Kinds of Air alla 53° Biennale di Venezia del 2009. Hanno recentemente
inaugurato, a settembre 2011, Tem gwef tem gwef dr rr rr alla Kunsthalle di Düsseldorf, Düsseldorf
e Alien Theory a Le Plateau, Paris.
In occasione del progetto verrà realizzato un libro, edizioni Mousse Publishing, a cura di Nuno
Faria e Alberto Salvadori, sostenuto dalle Fondazioni Marino Marini Firenze, Fondazione Brodbeck
Catania e Osservatorio Arti Contemporanee Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Media partner Mousse Magazine.
Informazioni: Museo Marino Marini
Firenze, Piazza San Pancrazio - tel.+39 055.219432
e.mail: info@museomarinomarini.it - www.museomarinomarini.it
Orario: dalle 10 alle 17, chiuso la domenica e il martedì
Ufficio stampa Museo Marino Marini: Davis & Franceschini
tel.+39 055.2347273 – fax +39 055.2347361
e.mail: davis.franceschini@dada.it - www.davisefranceschini.it
Firenze, Piazza San Pancrazio
João Maria Gusmão e Pedro Paiva
Non c'è più niente da raccontare perché questo è piccolo, come ogni fecondazione
A cura di Nuno Faria e Alberto Salvadori
13 novembre 2011 – 14 gennaio 2012
Inaugurazione: sabato 12 novembre 2011, ore 18.30
Comunicato stampa
Sabato 12 novembre, alle ore18.30, il Museo Marino Marini inaugura la mostra Non c'è
più niente da raccontare perché questo è piccolo, come ogni fecondazione di João Maria
Gusmão e Pedro Paiva (JMG/PP), a cura di Nuno Faria e Alberto Salvadori.
Per questo progetto che segue le recenti presentazioni alla Kunsthalle di Düsseldorf e a Le
Plateau di Parigi, JMG/PP propongono un insieme eterogeneo di sculture e filmati realizzati fra il
2006 e il 2011.
Seguendo il motto “le cose non hanno significato: hanno esistenza. La loro esistenza è il loro
significato”, del poeta Alberto Caeiro, pseudonimo di Fernando Pessoa, i brevi filmati che
costituiscono la base del lavoro di questa coppia di artisti si definiscono come avvenimenti,
emergenze, sequenze senza narrativa e senza metafisica, strutturate intorno alla discreta ma
ineluttabile origine delle piccole cose.
JMG/PP sono riusciti a realizzare un notevole percorso artistico-intellettuale raggiungendo, come
pochi altri nell'arte contemporanea, alti livelli di sofisticazione filosofica e riflessiva attraverso i loro
film (in 16 e 35 mm), dove la loro visione materialista del mondo è frutto dell’intreccio dei codici
della patafisica, della scienza e dell'arte. Il lavoro degli artisti ci introduce ad una riflessione sul
mondo attraverso l'assurdo, il burlesco e la magia e recuperando le qualità primitive dell'infanzia
del cinema.
Com'è consuetudine nel modus operandi di JMG/PP, alcune fra le più recenti opere di questa
mostra sono state realizzate durante viaggi di lavoro, nella fattispecie a Catania e a São Tomé
e Príncipe. Saranno presenti, dunque, lavori inediti prodotti dalla Fondazione Marino Marini e
Osservatorio arti Contemporanee Ente Cassa di Risparmio e una scultura "Spaghetti Tornado",
realizzata grazie al sostegno della Fondazione Brodbeck di Catania.
Duo artistico con sede a Lisbona, João Maria Gusmão (1979) e Pedro Paiva (1977) lavorano
insieme dal 2001, producendo film, opere scultoree, installazioni e antologie di testi. I film
di Gusmão e Paiva evocano solitamente studi scientifici, ambientati in luoghi scarni e poco
identificabili, o in set molto bui. Rigorosamente senza sonoro, i loro film, che gli stessi artisti
descrivono come la stesura di una "finzione poetica filosofica", gettano lo sguardo su una varietà di
personaggi curiosi, in scenari che alludono ai testi intellettuali ed esoterici.
In tandem con il loro lavoro visivo, dal 2005, realizzano la pubblicazione della rivista filosofica
Eflúvio Magnético, che copre la vasta gamma delle loro differenti ricerche differenti e del loro
lavoro.
João Maria Gusmão e Pedro Paiva hanno esposto in mostre monografiche in molti musei e
centri d'arte contemporanea, tra cui il Wattis Institute for Contemporary Art, San Francisco, la
Kunstverein di Hanover, la Ikon Gallery a Birmingham, the Museu de Arte Contemporâneo of
Castilla y Leon, the Swedish Contemporary Art Foundation, Stockholm, the Museu Nacional
de Arte Contemporânea, Lisbona. Hanno partecipato a eventi internazionali e mostre come la
Biennale di Gwangju nel 2010, Manifesta nel 2008, la Biennale Mercolsul a Porto Alegre nel 2007,
e la Biennale di Sao Paulo nel 2006. Hanno rappresentato il Portogallo con Experiments and
Observations on Different Kinds of Air alla 53° Biennale di Venezia del 2009. Hanno recentemente
inaugurato, a settembre 2011, Tem gwef tem gwef dr rr rr alla Kunsthalle di Düsseldorf, Düsseldorf
e Alien Theory a Le Plateau, Paris.
In occasione del progetto verrà realizzato un libro, edizioni Mousse Publishing, a cura di Nuno
Faria e Alberto Salvadori, sostenuto dalle Fondazioni Marino Marini Firenze, Fondazione Brodbeck
Catania e Osservatorio Arti Contemporanee Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Media partner Mousse Magazine.
Informazioni: Museo Marino Marini
Firenze, Piazza San Pancrazio - tel.+39 055.219432
e.mail: info@museomarinomarini.it - www.museomarinomarini.it
Orario: dalle 10 alle 17, chiuso la domenica e il martedì
Ufficio stampa Museo Marino Marini: Davis & Franceschini
tel.+39 055.2347273 – fax +39 055.2347361
e.mail: davis.franceschini@dada.it - www.davisefranceschini.it
12
novembre 2011
João Maria Gusmão / Pedro Paiva – Non c’è più niente da raccontare perché questo è piccolo, come ogni fecondazione
Dal 12 novembre 2011 al 14 gennaio 2012
arte contemporanea
asta
asta
Location
MUSEO MARINO MARINI – PALAZZO DEL TAU
Firenze, Piazza Di San Pancrazio, (Firenze)
Firenze, Piazza Di San Pancrazio, (Firenze)
Orario di apertura
dalle 10 alle 17, chiuso la domenica e il martedì
Vernissage
12 Novembre 2011, ore 18.30
Ufficio stampa
DAVIS & CO.
Autore