L’Associazione culturale Zero Periodico è lieta di presentarvi la prima tappa della mostra “Metamorfosi corporee” che si terrà presso il Chiostro di San Francesco ad Alatri (Fr) dall’8 al 23 ottobre 2011.

“Metamorfosi corporee” è un progetto artistico itinerante che ha lo scopo di raccontare attraverso un percorso fotografico ed un’incursione pittorica la simbologia che si nasconde dietro il corpo e l’anima dell’essere umano, catturati dallo sguardo degli artisti partecipanti alla mostra: Alessandro Rossi, Emanuele Tagliaferri, Gianluca Riggi, Lorella Quattrociocchi, Marzia Di Tullio, Sandro Moscogiuri e Virginia Antunes.

Attraverso l’arte dunque si cercherà di rappresentare la contingenza che si trasforma in esperienza visiva, un percorso artistico fatto di infiniti pezzi di un puzzle che viene incorniciato entro uno spazio visibile, quello della materia che fa da supporto alle opere, e al contempo invisibile, ossia quello della memoria umana che si nutre di frangenti tesi verso la labilità. Le opere esposte in questa prima tappa del progetto sono il risultato di una riflessione artistica intrapresa da giovani talenti che in questa occasione si fanno portatori sani di creatività.

La mostra sarà aperta tutti i giorni, dal lunedì al giovedì dalle 16.00 alle 19.00 e dal venerdì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00. In occasione del finissage, domenica 23 ottobre, negli spazi del chiostro avrà luogo il live painting di Millo, uno dei finalisti al prestigioso Premio Celeste 2011.

L’evento si avvale del patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Alatri ed è stata interamente organizzata dall’Associazione culturale Zero Periodico, nata nel 2011 da una passione per l’arte che unisce due menti, Eva Di Tullio e Lorella Quattrociocchi.

Lo scopo di Zero Periodico è quello di diffondere l’arte e le sue forme in ogni luogo in cui essa si manifesta, promuovere giovani talenti e supportare qualsiasi iniziativa volta alla sperimentazione di creazioni artistiche, in particolare modo in ambito locale.

Arte pittorica, musica, fotografia, scultura, letteratura e urban culture sono gli ambiti entro cui l’associazione intende agire, attraverso la costruzione di una comunità virtuale di artisti uniti dalla stessa condivisione dei valori dell’arte.