COMUNE DI CARMIGNANO in collaborazione con l’Associazione Culturale A. Moretti / Galleria Schema

invitano all’inaugurazione della mostra di:

DIANA DI NENNO

con i complimenti e auguri del critico e storico dell’arte Lara Vinca Masini, che ha visitato suoi lavori. L’evento e patrocinato dalla
Classe di Pittura dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze per sensibilizzare alla conoscenza della sindrome autistica

giovedì 29 settembre alle ore 15
a cura di Raul Dominguez

S.A.A.M./ Schema polis
Via Borgo 4 – P.za SS. Michele e Francesco
50019 – Carmignano – Prato
Info: tel. 055 8750231 – 347 9786791
Spazio d’arte Alberto Moretti/Schema polis
Email: cultura@comune.carmignano.po.it
raouldominguez@gmail.com

29 settembre – 06 ottobre 2011
Gli amici di Diana vi attendono per salutarvi all’inaugurazione dalle 15 alle 19 o fino all’ora che la sfilata del Corteo Storico della festa
di San Michele lo permetterà, così come nei giorni di venerdì, sabato e giovedì 6 ottobre,
mentre che domenica 2 ottobre sarà dalle ore10 alle 13.

DIANA DI NENNO

Il Comune di Carmignano promuove, con la mostra che viene presentata nello Spazio Moretti/Schema
Polis, la necessità di riflettere sul tema della malattia mentale soprattutto quando questa riguarda il settore della giovane età. Il problema troppo spesso è inespresso oppure viene relegato nell’angolo delle cose non conosciute o non capite. Questa sollecitazione viene offerta tramite l’arte. La pittura aiuta lo sviluppo cognitivo della persona oltre all’espressività e alla manifestazione dei propri sentimenti ed emozioni. Stimola tutte le sensibilità e la capacità di concentrarsi e di comunicare.
Diana Di Nenno soffre di autismo, malattia che le è stata diagnosticata quando aveva sei anni. Le sue opere sono esasperate, ironiche, soavi, felici, disperate. Come è la sua malattia.
L’invito è a partecipare a questa esposizione con il bisogno di capire il disagio della persona e con la sensibilità di lasciarsi sorprendere dall’artista. Una occasione per pensare e per emozionarsi,

Fabrizio Buricchi
Assessore alla Cultura del
Comune di Carmignano

Che bella questa opportunità! Questo il mio primo pensiero, mentre davanti a questo foglio bianco
rifletto e assaporo l’occasione di poter fare conoscere a un vasto pubblico l’Arte di questa giovane e validissima artista, alla quale mi permetto d’esprimere assieme all’ apprezzamento per il suo operare un sentito affetto paterno.
La riproduzione delle opere dei grandi maestri del passato impegna da sempre semplici cultori e allievi degli istituti d’arte, puro esercizio, ma anche dichiarata dimostrazione di stima: onore all’arte attraverso l’arte.
E’ questo l’approccio, il primo approccio di Diana, affascinata dalle storiche creazione dei suoi favoriti (per primo certo Modigliani),… è quello che generalmente succede quando si copia
un quadro, ma lei va oltre…per Diana è differente. Certo che gli ammira e gioisce delle sue forme e dei colori originali ma li rivi-
sita generando immagini nuove e solo sue che si raffrontano a quelle originali con una certa ironia, dimostrando di avere assorbito lo stile e riproducendo “altro” , fedele al modello e allo
stesso tempo originalissima.
Chi osservava l’arte Contemporanea negli anni ’70 avvertiva i tanti tentativi di superamento di una corrente all’altra che si sono accavallati e susseguiti nel tempo, fra questi forse alcuno
era applicabile a quello che realizza ora la nostra pittrice.
Il mio tentativo invece è quello di far notare quanto c’è di mentale e fervido in questa autrice,
che anche se prigioniera dei suoi pesanti li-
miti, dimostra dentro la sua purezza e ingenuità, la meraviglia che lei è capace di recepire ed
esprimere fin dal piccolo mondo che la circonda e la chiude. Sono tanto compiaciuto dal la sua ver-
sione di “Jeanne Ebuterne con grande cappello”,
“Nudo”, “Donna con cravatta nera” e altri lavori di Modigliani, “Vaso con girasoli” di Van Gogh o “Green stipe” (madame Matisse) di Matisse così come i “suoi” Gauguin, Tamara di Lempicka, Klimt, Degas. Ci sono anche quelli dove c’è solo la sua ispirazione, plasticamente perfetti, interni, e da lettura e pensiero.
Questo bellissimo strano mondo, quello della cultura e quello delle sue personalissime
espressioni, questo cumulo di storia e filosofia a volte nel manifestare legittimamente le sue forme, si toccano o confondono con quelle iniziali, con l’origine.


Raul Dominguez

Come arrivare allo
SAAM / SCHEMA POLIS