Do it yourself, revolution now
Torna per il quarto anno consecutivo roBOt, il festival di musica e arte digitale targato Shape. Dopo il grande successo delle tre edizioni precedenti, il festival intende tracciare lo scenario che le nuove forme d’arte, di sperimentazione ed intrattenimento hanno dipinto negli ultimi anni. Uno scenario rivoluzionario.
Do it yourself, revolution now, questo il tema dell‟edizione 04, il manifesto di un cambiamento inesorabile e dalle conseguenze imprevedibili, un movimento che partirà dalla strada – quella dell‟informazione – e diventerà placenta di una nuova conoscenza globale. Una rivoluzione che roBOt 04 ha intenzione di analizzare in quattro giorni di ricerca, workshop, performance, conferenze e soprattutto tanta musica di qualità.

roBOt festival line up

Bjorn Torske, Deniz Kurtel, Maya Jane Coles, SBTRKT, Seth Troxler, Space Dimension Controller, Tobi Neumann, Unzip Project, WhoMadeWho, Elektronische Staubband, Riva Starr, Leon, Housemeister, Giancarlino, Walking Mountains, Paine’, Micamat, Squarial, Anderedo ,Unzip Prroject, Pasta Boys, Calma, Dance or die vs T-Bone, Anderedo and many more..

www.robotfestival.it/artists


Call4roBOt - Revolution: This world is not enough

roBOt ha definito i progetti vincitori di “Call4roBOt 2011”, il bando di partecipazione per gli artisti che, tramite le arti visive, sono stati invitati a disegnare nuovi mondi possibili e che procureranno occasioni collettive in cui immaginare, vivere e costruire il domani che verrà.
I campi di indagine sono anche quest’anno molteplici: fotografia, progetti audio/video, performance e installazioni.
Hanno partecipato più di 250 progetti di artisti nazionali ed internazionali, provenienti da: Italia, Germania, Francia, Regno Unito, Spagna, Macedonia e Brasile; di questi, 24 sono i lavori che faranno parte della programmazione della quarta edizione di roBOt Festival

www.robotfestival.it/2011/ita/callforobot

Screenings

è la rassegna cinematografica all’interno di roBOt04 che seleziona il meglio della produzione internazionale a cavallo tra cinema e musica.
Saranno proiettati a Palazzo Re Enzo cinque film tra corti, medi e lungometraggi, di cui quattro in anteprima nazionale, selezionatI perché in grado di raccontare alcune affascinanti contaminazioni del nostro tempo, rappresentando pienamente le componenti fondamentali del mondo della musica elettronica: persone, arte, strumenti e contesti. Lavori in grado di trasportarci da surreali ed oniriche atmosfere in Finisterrae (di Sergio Caballero) a roventi dj set in Paul Kalkbrenner 2010 – A Live Documentary (di Max Penzel). Le telecamere si aggirano inoltre per l'eccitante scena elettronica di Tokyo in We Don’t Care About Music Anyway... (di Cédric Dupire e Gaspard Kuentz) e sondano i confini della tecnologia applicata al suono e all’immagine in Resonance (various artists per SR Partners), per poi interrogarsi sulla sostanza stessa della neonata cultura digitale in PressPausePlay (di David Dworsky e Victor Köhler).

www.robotfestival.it/iscreenings.

INFO:

Tickets
www.robotfestival.it/tickets

roBOt Festival / 4 edizione
an event by shape

Con il contributo e il patrocinio del Comune di Bologna, della Regione Emilia-Romagna, di Alma Mater Studiorum Università di Bologna e con il supporto della Fondazione Teatro Comunale.