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Vittorio Canisi – Un paese che gioca
Protagonisti i giochi, di ieri e di oggi, ancora capaci di far sognare grandi e piccoli
Comunicato stampa
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Vittorio Canisi. Un paese che gioca
Dal 23 al 25 settembre 2011
Chiesa di S. Giorgetto, Verona
Comunicato stampa
All’interno della nona edizione del “Tocatì. Festival Internazionale dei Giochi in strada”, a Verona dal 23 al 25 settembre, si terrà la mostra fotografica ”Un paese che gioca” di Vittorio Canisi. L’esposizione sarà visitabile all’interno della Chiesa di S. Giorgetto, nei pressi di Piazza S. Anastasia. Protagonisti i giochi, di ieri e di oggi, ancora capaci di far sognare grandi e piccoli.
Dice l’artista ”Questi oggetti, protagonisti di giochi tanto antichi, mi appaiono fin da subito pieni di vita: i materiali vari, i legni, le pietre, le corde, sono stracolmi di memoria, scolpita non solo dall'abilità, ma anche dalla fortuna di coloro che li hanno maneggiati. I segni, l'usura, i graffi, le incisioni, li rendono meravigliosamente vissuti, sembrano quasi delle cicatrici, come quelle che sfoggiano i guerrieri, trofei stessi della più nobile delle battaglie, il gioco. E carichi quindi di un passato fatto di vittorie e sconfitte. Eppure alla fine delle giornate passate insieme a loro mi sono reso conto che sono pieni anche di futuro; appena li tocchi ti viene voglia di provarli. Come girerà quella trottola? E quei birilli, quanti riuscirò a tirarne giù? Quanto lontano volerà quella ruzzola? Guardandoli e riguardandoli mi sono apparsi anche vanitosi, forti della loro natura intrinseca che ti porta in quel mondo meraviglioso che si chiama gioco. E sicuramente tanto amanti della luce, protagonisti del set, le loro forme hanno riempito il vuoto del fondale nero, lasciando ampio spazio all'immaginazione di ognuno...tra passato e futuro”.
Biografia
Vittorio Canisi nasce in Svizzera nel 1963. Dopo essersi diplomato a Londra in fotografia inizia a collaborare con alcune tra le maggiori riviste internazionali, fra cui Marie Claire ed Io Donna, per le quali realizza diverse campagne pubblicitarie di gioielli, pelletteria, ecc. Nel Settembre del 2008 espone a Verona la mostra “Siamo qui per la bellezza del gioco” nell’ambito del Festival internazionale dei giochi di strada. Attualmente vive e lavora a Milano. Si è specializzato nella tecnica dello still life, più conosciuta come natura morta, caratterizzata dal ritrarre oggetti comuni, in una verità assoluta, decontestualizzandoli dal loro essere quotidiano.
Orario
venerdì 23 ore 18:00
sabato 24 ore 10:00 - 22:00
domenica 25 ore 10:00 - 19:30
Ingresso gratuito
Informazioni
Segreteria del Festival e di Associazione Giochi Antichi tel. 045/8077082 info@tocati.it info@associazionegiochiantichi.it www.associazionegiochiantichi.it
Ufficio Stampa
SPAINI & PARTNERS
tel. 050 310920 / 36042 www.spaini.it
Matilde Meucci cell. +39 329 6321362 matilde.meucci@spaini.it
Guido Spaini guido.spaini@spaini.it
Dal 23 al 25 settembre 2011
Chiesa di S. Giorgetto, Verona
Comunicato stampa
All’interno della nona edizione del “Tocatì. Festival Internazionale dei Giochi in strada”, a Verona dal 23 al 25 settembre, si terrà la mostra fotografica ”Un paese che gioca” di Vittorio Canisi. L’esposizione sarà visitabile all’interno della Chiesa di S. Giorgetto, nei pressi di Piazza S. Anastasia. Protagonisti i giochi, di ieri e di oggi, ancora capaci di far sognare grandi e piccoli.
Dice l’artista ”Questi oggetti, protagonisti di giochi tanto antichi, mi appaiono fin da subito pieni di vita: i materiali vari, i legni, le pietre, le corde, sono stracolmi di memoria, scolpita non solo dall'abilità, ma anche dalla fortuna di coloro che li hanno maneggiati. I segni, l'usura, i graffi, le incisioni, li rendono meravigliosamente vissuti, sembrano quasi delle cicatrici, come quelle che sfoggiano i guerrieri, trofei stessi della più nobile delle battaglie, il gioco. E carichi quindi di un passato fatto di vittorie e sconfitte. Eppure alla fine delle giornate passate insieme a loro mi sono reso conto che sono pieni anche di futuro; appena li tocchi ti viene voglia di provarli. Come girerà quella trottola? E quei birilli, quanti riuscirò a tirarne giù? Quanto lontano volerà quella ruzzola? Guardandoli e riguardandoli mi sono apparsi anche vanitosi, forti della loro natura intrinseca che ti porta in quel mondo meraviglioso che si chiama gioco. E sicuramente tanto amanti della luce, protagonisti del set, le loro forme hanno riempito il vuoto del fondale nero, lasciando ampio spazio all'immaginazione di ognuno...tra passato e futuro”.
Biografia
Vittorio Canisi nasce in Svizzera nel 1963. Dopo essersi diplomato a Londra in fotografia inizia a collaborare con alcune tra le maggiori riviste internazionali, fra cui Marie Claire ed Io Donna, per le quali realizza diverse campagne pubblicitarie di gioielli, pelletteria, ecc. Nel Settembre del 2008 espone a Verona la mostra “Siamo qui per la bellezza del gioco” nell’ambito del Festival internazionale dei giochi di strada. Attualmente vive e lavora a Milano. Si è specializzato nella tecnica dello still life, più conosciuta come natura morta, caratterizzata dal ritrarre oggetti comuni, in una verità assoluta, decontestualizzandoli dal loro essere quotidiano.
Orario
venerdì 23 ore 18:00
sabato 24 ore 10:00 - 22:00
domenica 25 ore 10:00 - 19:30
Ingresso gratuito
Informazioni
Segreteria del Festival e di Associazione Giochi Antichi tel. 045/8077082 info@tocati.it info@associazionegiochiantichi.it www.associazionegiochiantichi.it
Ufficio Stampa
SPAINI & PARTNERS
tel. 050 310920 / 36042 www.spaini.it
Matilde Meucci cell. +39 329 6321362 matilde.meucci@spaini.it
Guido Spaini guido.spaini@spaini.it
23
settembre 2011
Vittorio Canisi – Un paese che gioca
Dal 23 al 25 settembre 2011
fotografia
Location
CHIESA DI SAN GIORGETTO
Verona, Piazza Sant'anastasia, (Verona)
Verona, Piazza Sant'anastasia, (Verona)
Orario di apertura
venerdì 23 ore 18. Sabato 24 ore 10- 22. Domenica 25 ore 10-19:30
Sito web
www.associazionegiochiantichi.it
Ufficio stampa
SPAINI & PARTNERS
Autore