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Paolo W. Tamburella – Florian Bangla
Tamburella, quest’anno curatore del primo Padiglione bengalese della Biennale Arte, porta un pezzo di Bangladesh nel Caffè più antico del mondo: decine di ceste, normalmente utilizzate nei mercati del paese asiatico per trasportare i polli, coprono la volta della Sala delle Stagioni dando vita a un contrasto originale tra il mondo rurale bengalese e la classicità mitteleuropea del Caffè Florian. Nella piccola Sala Liberty l’artista romano trasforma centinaia di decorazioni lignee, intagliate a mano a Dacca, in una straordinaria cornice che ospita il ritratto fotografico dell’intagliatore del Bangladesh che le ha realizzate
Comunicato stampa
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AL CAFFE’ FLORIAN DI VENEZIA ARRIVA IL BANGLADESH
Dall’8 settembre al 9 ottobre il Caffè più antico del mondo ospita “Florian Bangla”
dell’artista Paolo W. Tamburella, curatore del Padiglione bengalese della Biennale
Dall’8 settembre al 9 ottobre 2011 il Caffè Florian di Venezia ospita la mostra “Florian Bangla” di Paolo W. Tamburella, curata da Stefano Stipitivich.
Tamburella, quest’anno curatore del primo Padiglione bengalese della Biennale Arte, porta un pezzo di Bangladesh nel Caffè più antico del mondo: decine di ceste, normalmente utilizzate nei mercati del paese asiatico per trasportare i polli, coprono la volta della Sala delle Stagioni dando vita a un contrasto originale tra il mondo rurale bengalese e la classicità mitteleuropea del Caffè Florian. Nella piccola Sala Liberty invece l'artista romano trasforma centinaia di decorazioni lignee, intagliate a mano a Dacca, in una straordinaria cornice che ospita il ritratto fotografico dell'intagliatore del Bangladesh che le ha realizzate.
“Con questo evento – sottolinea Andrea Formilli Fendi, presidente del Caffè Florian – intendiamo continuare la tradizione che lega il nostro locale all’arte contemporanea e alla storia della Biennale d’Arte di Venezia. Ho avuto il piacere di seguire il lavoro di Paolo W. Tamburella con attenzione fin dall’inizio della sua carriera. Per un artista non è facile accettare l’invito di realizzare un’installazione al Florian, la cui intoccabilità può mettere soggezione. Eppure Paolo è riuscito a entrare nella parte creando un Florian-Bangla che mai avremmo immaginato di vedere, ma che sono sicuro piacerà”.
La mostra verrà inaugurata ufficialmente con un ricevimento in Piazza San Marco che si terrà giovedì 8 settembre a partire dalle ore 18.30, con ingresso esclusivamente su invito.
Paolo W. Tamburella è un artista italiano che opera internazionalmente su tematiche legate all’identità culturale e alla globalizzazione. Scoperto nel 2001 da Annina Nosei, leggendaria gallerista di New York, Tamburella ha realizzato vari progetti oltre che negli Stati Uniti e in Europa anche in India, a Singapore e nell’Unione delle Comore. Attualmente vive e lavora tra Roma e Dhaka in Bangladesh. Tra le sue mostre principali: Paolo W. Tamburella curata da Mirta D’Argenzio, Byblos Gallery, Verona, 2010; Capital Forwarding Solutions curata da Aoife Tunney, The Paper Store, Dublin 2010; Djahazi, 53esima Biennale di Venezia 2009; How to curata da Raffaella Guidobono, Istanbul Biennale 2009; Singapore Biennale curata da Fumio Nanjo, Matthew Ngui e Joselina Cruz, 2008; Inscriptions, curata da Jimena Acosta Romero, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene, 2007; 3500 cm2 curata da Lorenzo Benedetti, American Academy , Roma, 2006; Annina Nosei Gallery, New York, Galleria Borghese, Roma 2003; VideoROM curata da Cristiana Perrella: Macro, Museo d’Arte Contemporanea di Roma e Gamec, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo 2002; Annina Nosei Gallery, New York 2001.
Dall’8 settembre al 9 ottobre il Caffè più antico del mondo ospita “Florian Bangla”
dell’artista Paolo W. Tamburella, curatore del Padiglione bengalese della Biennale
Dall’8 settembre al 9 ottobre 2011 il Caffè Florian di Venezia ospita la mostra “Florian Bangla” di Paolo W. Tamburella, curata da Stefano Stipitivich.
Tamburella, quest’anno curatore del primo Padiglione bengalese della Biennale Arte, porta un pezzo di Bangladesh nel Caffè più antico del mondo: decine di ceste, normalmente utilizzate nei mercati del paese asiatico per trasportare i polli, coprono la volta della Sala delle Stagioni dando vita a un contrasto originale tra il mondo rurale bengalese e la classicità mitteleuropea del Caffè Florian. Nella piccola Sala Liberty invece l'artista romano trasforma centinaia di decorazioni lignee, intagliate a mano a Dacca, in una straordinaria cornice che ospita il ritratto fotografico dell'intagliatore del Bangladesh che le ha realizzate.
“Con questo evento – sottolinea Andrea Formilli Fendi, presidente del Caffè Florian – intendiamo continuare la tradizione che lega il nostro locale all’arte contemporanea e alla storia della Biennale d’Arte di Venezia. Ho avuto il piacere di seguire il lavoro di Paolo W. Tamburella con attenzione fin dall’inizio della sua carriera. Per un artista non è facile accettare l’invito di realizzare un’installazione al Florian, la cui intoccabilità può mettere soggezione. Eppure Paolo è riuscito a entrare nella parte creando un Florian-Bangla che mai avremmo immaginato di vedere, ma che sono sicuro piacerà”.
La mostra verrà inaugurata ufficialmente con un ricevimento in Piazza San Marco che si terrà giovedì 8 settembre a partire dalle ore 18.30, con ingresso esclusivamente su invito.
Paolo W. Tamburella è un artista italiano che opera internazionalmente su tematiche legate all’identità culturale e alla globalizzazione. Scoperto nel 2001 da Annina Nosei, leggendaria gallerista di New York, Tamburella ha realizzato vari progetti oltre che negli Stati Uniti e in Europa anche in India, a Singapore e nell’Unione delle Comore. Attualmente vive e lavora tra Roma e Dhaka in Bangladesh. Tra le sue mostre principali: Paolo W. Tamburella curata da Mirta D’Argenzio, Byblos Gallery, Verona, 2010; Capital Forwarding Solutions curata da Aoife Tunney, The Paper Store, Dublin 2010; Djahazi, 53esima Biennale di Venezia 2009; How to curata da Raffaella Guidobono, Istanbul Biennale 2009; Singapore Biennale curata da Fumio Nanjo, Matthew Ngui e Joselina Cruz, 2008; Inscriptions, curata da Jimena Acosta Romero, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene, 2007; 3500 cm2 curata da Lorenzo Benedetti, American Academy , Roma, 2006; Annina Nosei Gallery, New York, Galleria Borghese, Roma 2003; VideoROM curata da Cristiana Perrella: Macro, Museo d’Arte Contemporanea di Roma e Gamec, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo 2002; Annina Nosei Gallery, New York 2001.
08
settembre 2011
Paolo W. Tamburella – Florian Bangla
Dall'otto settembre al 09 ottobre 2011
arte contemporanea
Location
CAFFE’ FLORIAN
Venezia, Piazza San Marco, (Venezia)
Venezia, Piazza San Marco, (Venezia)
Vernissage
8 Settembre 2011, ore 18.30 – 20.30 con ricevimento in Piazza San Marco, su invito
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