Nelle opere pittoriche di Cristina Picciolini è possibile percepire una profonda e sensuale passionalità, traccia indelebile delle origini toscane dell'artista che presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze ha compiuto i suoi studi.

Osservando la serie "MASCHERE" presentata in mostra, l'attenzione si focalizza da subito sui volti dei soggetti ritratti, inquietanti e potenti figure che indossano in alcuni casi maschere totalmente impenetrabili ed in altri maschere caratterizzate da una profonda espressività.
Una dicotomia che serve all'artista per rivelare la profonda complessità della nostra interiorità; maschera che ad un primo sguardo può nascondere, simulare e sviare, ma che ad un'osservazione più attenta e approfondita rivela un profondo sentire che arriva dritto all'anima.

I personaggi di Cristina Picciolini, "chiusi" dentro i loro volti e apparentemente immobili, sono invece impegnati a generare una nuova identità che meglio li identifichi, impronta profonda e testimone assoluta della loro esistenza.