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Stefano Alinari – Spaziocorpo, il gioiello contemporaneo tra passato e futuro
La storia diviene una costante nell’opera di Alinari, l’artista non si interessa a una rappresentazione fedele, bensì considera il dato storico e filosofico come ispirazione per costruire una narrazione fatta di scene e rappresentazioni per strutture e forme di assoluta complessità risolta.
Comunicato stampa
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Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia di Firenze, ospiterà dal prossimo 27 maggio fino al 3 giugno 2011, la mostra dal titolo: “Spaziocorpo, il gioiello contemporaneo tra passato e futuro”, i gioielli di Stefano Alinari.
“Già ospitato nelle collezioni permanenti del Museo degli Argenti e delle Porcellane di Palazzo Pitti, con la mostra MicroMondi, nel 2010 al FestivalFilosofiasullaFortuna di Modena, Alinari ha affermato con autorevole incisività la sorprendente propria ricerca, che da anni si sviluppa in esperienze di accentuata intensità inventiva e di allusioni figurali. La storia diviene una costante nell'opera di Alinari, l'artista non si interessa a una rappresentazione fedele, bensì considera il dato storico e filosofico come ispirazione per costruire una narrazione fatta di scene e rappresentazioni per stutture e forme di assoluta complessità risolta. Sculture minime personalizzano il suo linguaggio affollato di allegorie, fatto di pietre dalla capacità evocativa del colore, connotate di preziosità da monile antico.Una unità concettuale progettualmante ben sostenuta ricerca nel disordine questa trasformazione, riferendosi simultaneamente a differenti gradi della personalità umana. Troviamo per esempio degli oggetti presi dal quotidiano che sono stati fabbricati, invece, con materie preziose, quelle usate di solito dalla scultura tradizionale. Guardando attentamente, scopriamo come in questi lavori, che ricorrono apparentemente alle tecniche tradizionali, Alinari si è evoluto verso un’intelligenza narrativa che passa attraverso l’uso consapevole dei materiali ma che sembra aver superato i canoni dei classici. La materia ci porta verso una riflessione metafisica sulla condizione umana. Ora Alinari sceglie lo spaziocorpo come unificazione di sé; alla spazialità del corpo occupante lo spazio e quindi alla figurazione metafisica, dove i simboli del suo linguaggio orafo divengono autentiche evocazioni.”
Il TAeD, Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design “Pierluigi Spadolini” con la Provincia di Firenze, sotto gli auspici del Corso di Laurea in Cultura e Progettazione della Moda della Università degli Studi di Firenze, in occasione della mostra del Maestro Stefano Alinari presenta gli esiti della prima edizione del concorso nazionale di idee:
“SOGNI...D’ORO; concezione di gioielli di materiali vari non necessariamente preziosi”.
Il concorso concerne la presentazione di progetti ispirati alle logiche e alle metodologie dell’artigianato artistico toscano con particolare riferimento all’attività dell’artista orafo Stefano Alinari; si ripropone, pertanto, di sviluppare il settore orafo attraverso la valorizzazione di proposte artistico-artigianali di evidente qualità contemporanee.
Il concorso è riservato agli studenti e ai giovani laureati dei Corsi di Moda e di Design di Scuole e Università e ai giovani apprendisti orafi di età compresa tra i 18 e i 30 anni.
Il giorno 26 maggio alle ore 12.00 nella sala Oriana Fallaci di Palazzo Medici Riccardi, ingresso da via Ginori, saranno annunciati i vincitori del concorso in occasione della conferenza stampa relativa alla mostra di Stefano Alinari “Spazio-Corpo; il gioiello contemporaneo tra passato e futuro”.
Il giorno 27 maggio alle ore 18.00, in occasione dell’inaugurazione della suddetta mostra dell’artista orafo Stefano Alinari allestita per il Florence Design Week presso la Limonaia di Palazzo Medici Riccardi, in via Cavour, n.3, avverrà la premiazione dei vincitori in presenza dei rappresentanti della Provincia di Firenze e dell’Università degli Studi di Firenze.
I progetti vincitori e quelli ritenuti dalla giuria più significativi e meritevoli resteranno esposti durante l’intero periodo.
“Già ospitato nelle collezioni permanenti del Museo degli Argenti e delle Porcellane di Palazzo Pitti, con la mostra MicroMondi, nel 2010 al FestivalFilosofiasullaFortuna di Modena, Alinari ha affermato con autorevole incisività la sorprendente propria ricerca, che da anni si sviluppa in esperienze di accentuata intensità inventiva e di allusioni figurali. La storia diviene una costante nell'opera di Alinari, l'artista non si interessa a una rappresentazione fedele, bensì considera il dato storico e filosofico come ispirazione per costruire una narrazione fatta di scene e rappresentazioni per stutture e forme di assoluta complessità risolta. Sculture minime personalizzano il suo linguaggio affollato di allegorie, fatto di pietre dalla capacità evocativa del colore, connotate di preziosità da monile antico.Una unità concettuale progettualmante ben sostenuta ricerca nel disordine questa trasformazione, riferendosi simultaneamente a differenti gradi della personalità umana. Troviamo per esempio degli oggetti presi dal quotidiano che sono stati fabbricati, invece, con materie preziose, quelle usate di solito dalla scultura tradizionale. Guardando attentamente, scopriamo come in questi lavori, che ricorrono apparentemente alle tecniche tradizionali, Alinari si è evoluto verso un’intelligenza narrativa che passa attraverso l’uso consapevole dei materiali ma che sembra aver superato i canoni dei classici. La materia ci porta verso una riflessione metafisica sulla condizione umana. Ora Alinari sceglie lo spaziocorpo come unificazione di sé; alla spazialità del corpo occupante lo spazio e quindi alla figurazione metafisica, dove i simboli del suo linguaggio orafo divengono autentiche evocazioni.”
Il TAeD, Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design “Pierluigi Spadolini” con la Provincia di Firenze, sotto gli auspici del Corso di Laurea in Cultura e Progettazione della Moda della Università degli Studi di Firenze, in occasione della mostra del Maestro Stefano Alinari presenta gli esiti della prima edizione del concorso nazionale di idee:
“SOGNI...D’ORO; concezione di gioielli di materiali vari non necessariamente preziosi”.
Il concorso concerne la presentazione di progetti ispirati alle logiche e alle metodologie dell’artigianato artistico toscano con particolare riferimento all’attività dell’artista orafo Stefano Alinari; si ripropone, pertanto, di sviluppare il settore orafo attraverso la valorizzazione di proposte artistico-artigianali di evidente qualità contemporanee.
Il concorso è riservato agli studenti e ai giovani laureati dei Corsi di Moda e di Design di Scuole e Università e ai giovani apprendisti orafi di età compresa tra i 18 e i 30 anni.
Il giorno 26 maggio alle ore 12.00 nella sala Oriana Fallaci di Palazzo Medici Riccardi, ingresso da via Ginori, saranno annunciati i vincitori del concorso in occasione della conferenza stampa relativa alla mostra di Stefano Alinari “Spazio-Corpo; il gioiello contemporaneo tra passato e futuro”.
Il giorno 27 maggio alle ore 18.00, in occasione dell’inaugurazione della suddetta mostra dell’artista orafo Stefano Alinari allestita per il Florence Design Week presso la Limonaia di Palazzo Medici Riccardi, in via Cavour, n.3, avverrà la premiazione dei vincitori in presenza dei rappresentanti della Provincia di Firenze e dell’Università degli Studi di Firenze.
I progetti vincitori e quelli ritenuti dalla giuria più significativi e meritevoli resteranno esposti durante l’intero periodo.
27
maggio 2011
Stefano Alinari – Spaziocorpo, il gioiello contemporaneo tra passato e futuro
Dal 27 maggio al 03 giugno 2011
design
arti decorative e industriali
arti decorative e industriali
Location
PALAZZO MEDICI RICCARDI
Firenze, Via Camillo Benso Conte Di Cavour, 3, (Firenze)
Firenze, Via Camillo Benso Conte Di Cavour, 3, (Firenze)
Vernissage
27 Maggio 2011, h 18
Autore