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Le mille ed una favola dell’alba e del tramonto
nell’ambito del progetto Contaminante, verranno inaugurate le installazioni degli artisti Alfredo Romano e Maurizio Elettrico e ci sarà il talk/concerto Suoni dal Confine curato da Leandro Pisano a cui parteciperanno i musicisti Enrico Coniglio e Yasuhiro Morinaga.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Due occasioni d’incontro con l’arte e la musica contemporanea internazionale animeranno lo Spazio Thetis presso l’Arsenale di Venezia a partire dal 20 maggio. In questa occasione, nell’ambito del progetto Contaminante, verranno inaugurate le installazioni degli artisti Alfredo Romano e Maurizio Elettrico e ci sarà il talk/concerto Suoni dal Confine curato da Leandro Pisano a cui parteciperanno i musicisti Enrico Coniglio e Yasuhiro Morinaga.
Due appuntamenti imperdibili, a partire dalla tappa n.5 del progetto Contaminante - Per il Pensiero che verrà dal titolo Le mille ed una favola dell’alba e del tramonto. Contaminante, a cura del Gruppo TheSeven, è una storia contemporanea per immagini, scandita in dodici capitoli sparsi sulla mappa urbana di Venezia: un titolo composto da dodici lettere che corrispondono a loro volta ai dodici semitoni. La tappa n.5, ospitata a Spazio Thetis e ideata da Elisabeth Sarah Gluckstein in collaborazione con la Galleria Giorgio Persano di Torino, unisce i principi della terra con quelli del cielo e corrisponde al semitono Sol. Il progetto parte dall’idea che la storia, come il mito e la fiaba, rappresenta uno strumento poetico estetico e sociologico per fare vedere il mondo nel suo stato attuale senza necessariamente spiegarlo. Entrambi gli artisti sono concettuali, radicati nella sfera di passaggio che cancella la soglia drammatica, i confini tra il cielo e la terra, tra il sacro e il profano, tra il visibile e l’invisibile. Il siracusano Alfredo Romano ripropone un’installazione monumentale delle sue Madonnine, questa volta in resina bianca, sospese in modo perpendicolare, sulla parete di un edificio ottocentesco recuperato all’interno del Parco di Thetis in cui allora si costruivano i modelli delle navi. La composizione a forma di T, la stessa iniziale di Thetis, rappresenta l’integrità etica dell’artista difendendo, così come Contaminante stesso, i valori quasi perduti più grandi. Il concetto di ascensione si ritrova anche nelle architetture volanti dell’artista napoletano Maurizio Elettrico: i suoi giganti viaggiano senza bagaglio, solitari, come i protagonisti delle favole, su nel cielo, preferiscono allontanarsi sempre di più, fino a quando diventano inizio di un nuovo racconto.
Grazie all’evento Suoni dal Confine, diverse culture, Italia e Giappone, si confrontano sul tema dei paesaggi sonori attraverso una conferenza in cui verranno esaminati dei progetti legati all'esplorazione sonora di territori urbani e rurali, orientati a fare esperienza in modo differente di quei "luoghi fuori luogo" emarginati oggi dai processi di sviluppo della società occidentale contemporanea. Tra questi, le aree rurali, ma anche gli spazi più piccoli e diffusi, quasi invisibili: le aree industriali dismesse dove crescono rovi e sterpaglie; le erbacce al centro di un’aiuola spartitraffico.
La conferenza sarà seguita dalla performance di Enrico Coniglio “Porto Marghera e la crisi del sacro” e di Yasuhiro Morinaga, "The rural soundscape of Irpinia".
Nella prima verranno presentati i risultati di una serie di field-trips condotti a Porto Marghera durante il 2010, proponendo al pubblico l’ascolto di registrazioni ambientali mixate e processate in tempo reale, con l’intenzione di affrontare il tema della perdita del carattere identitario della Venezia produttiva del Novecento a fronte della recente crisi globale.
Nella seconda, invece, verrà offerta una reinterpretazione dei field trips che Morinaga ha effettuato durante un progetto di residenza legato al festival di New Arts Interferenze nello scorso mese di luglio sugli altipiani dell'Irpinia, tra i pascoli delle vacche podoliche, i borghi persi negli sconfinati paesaggi astratti collinari e le bottaie delle cantine di Taurasi.
L’evento è in partnership con il Teatro Fondamenta Nuove.
Due appuntamenti imperdibili, a partire dalla tappa n.5 del progetto Contaminante - Per il Pensiero che verrà dal titolo Le mille ed una favola dell’alba e del tramonto. Contaminante, a cura del Gruppo TheSeven, è una storia contemporanea per immagini, scandita in dodici capitoli sparsi sulla mappa urbana di Venezia: un titolo composto da dodici lettere che corrispondono a loro volta ai dodici semitoni. La tappa n.5, ospitata a Spazio Thetis e ideata da Elisabeth Sarah Gluckstein in collaborazione con la Galleria Giorgio Persano di Torino, unisce i principi della terra con quelli del cielo e corrisponde al semitono Sol. Il progetto parte dall’idea che la storia, come il mito e la fiaba, rappresenta uno strumento poetico estetico e sociologico per fare vedere il mondo nel suo stato attuale senza necessariamente spiegarlo. Entrambi gli artisti sono concettuali, radicati nella sfera di passaggio che cancella la soglia drammatica, i confini tra il cielo e la terra, tra il sacro e il profano, tra il visibile e l’invisibile. Il siracusano Alfredo Romano ripropone un’installazione monumentale delle sue Madonnine, questa volta in resina bianca, sospese in modo perpendicolare, sulla parete di un edificio ottocentesco recuperato all’interno del Parco di Thetis in cui allora si costruivano i modelli delle navi. La composizione a forma di T, la stessa iniziale di Thetis, rappresenta l’integrità etica dell’artista difendendo, così come Contaminante stesso, i valori quasi perduti più grandi. Il concetto di ascensione si ritrova anche nelle architetture volanti dell’artista napoletano Maurizio Elettrico: i suoi giganti viaggiano senza bagaglio, solitari, come i protagonisti delle favole, su nel cielo, preferiscono allontanarsi sempre di più, fino a quando diventano inizio di un nuovo racconto.
Grazie all’evento Suoni dal Confine, diverse culture, Italia e Giappone, si confrontano sul tema dei paesaggi sonori attraverso una conferenza in cui verranno esaminati dei progetti legati all'esplorazione sonora di territori urbani e rurali, orientati a fare esperienza in modo differente di quei "luoghi fuori luogo" emarginati oggi dai processi di sviluppo della società occidentale contemporanea. Tra questi, le aree rurali, ma anche gli spazi più piccoli e diffusi, quasi invisibili: le aree industriali dismesse dove crescono rovi e sterpaglie; le erbacce al centro di un’aiuola spartitraffico.
La conferenza sarà seguita dalla performance di Enrico Coniglio “Porto Marghera e la crisi del sacro” e di Yasuhiro Morinaga, "The rural soundscape of Irpinia".
Nella prima verranno presentati i risultati di una serie di field-trips condotti a Porto Marghera durante il 2010, proponendo al pubblico l’ascolto di registrazioni ambientali mixate e processate in tempo reale, con l’intenzione di affrontare il tema della perdita del carattere identitario della Venezia produttiva del Novecento a fronte della recente crisi globale.
Nella seconda, invece, verrà offerta una reinterpretazione dei field trips che Morinaga ha effettuato durante un progetto di residenza legato al festival di New Arts Interferenze nello scorso mese di luglio sugli altipiani dell'Irpinia, tra i pascoli delle vacche podoliche, i borghi persi negli sconfinati paesaggi astratti collinari e le bottaie delle cantine di Taurasi.
L’evento è in partnership con il Teatro Fondamenta Nuove.
20
maggio 2011
Le mille ed una favola dell’alba e del tramonto
Dal 20 maggio al 20 giugno 2011
arte contemporanea
Location
ARSENALE NOVISSIMO – SPAZIO THETIS
Venezia, Castello, 2737f, (Venezia)
Venezia, Castello, 2737f, (Venezia)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 18
Vernissage
20 Maggio 2011, ore 17.30
Ufficio stampa
ORANGE - GRUPPO REM
Autore