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Franco Massanova
L’esposizione, accompagnata da un testo critico di Chiara Serri, presenta una trentina di opere che ripercorrono quarant’anni di ricerca, dagli esordi figurativi dei primi anni ’70, fino alle grandi tele del 2011, di matrice sostanzialmente aniconica.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
S’inaugura sabato 14 maggio, alle ore 19.00, nella prestigiosa sede dell’Ex Chiesa dell’Addolorata (Largo Abate Conforti), la mostra personale dell’artista Franco Massanova, patrocinata dal Comune di Salerno.
L’esposizione, accompagnata da un testo critico di Chiara Serri, presenta una trentina di opere che ripercorrono quarant’anni di ricerca, dagli esordi figurativi dei primi anni ’70, fino alle grandi tele del 2011, di matrice sostanzialmente aniconica.
Come si legge nella presentazione del catalogo, «Oltre all’origine ancestrale di alcune forme archetipe e alle continue sperimentazioni materiche, all’interno dell’ampia produzione dell’artista campano si possono individuare altre costanti, questa volta linguistiche, che, travalicando la tradizionale suddivisione delle opere in cicli, ci conducono da un quadro all’altro, anche molto distanti dal punto di vista cronologico. Elementi comuni che possiamo sintetizzare nella visione ravvicinata, che focalizza l’attenzione sul dettaglio, nell’autonomia espressiva della linea e nella scelta del nero, variato in tutte le sue forme, dai Reticoli degli anni ’70 fino alle opere recenti, attraverso i Notturni e i funerei Fantasmi di movimento».
Un percorso, che ha inizio con le figurazioni essenziali degli anni ’70, attraverso l’astrattismo rigoroso degli anni ‘80, sfociando nelle tele e nelle carte del decennio successivo, in cui segno e colore risultano slegati da qualsiasi riferimento naturalistico. Le sue opere, attraverso una pittura colta ma essenziale, evidenziano immagini inedite, che alludono invece di rappresentare.
Segni scuri, curvi ed intrecciati, veri protagonisti degli ultimi dipinti, fanno da cornice a campiture di colore, che creano nuovi spazi e forme appartenenti ad un universo nuovo, elegantemente semplificato e rarefatto.
La mostra, che sarà inaugurata sabato 14 maggio alle ore 19.00, sarà visitabile fino al 4 giugno 2011, tutti i giorni dalle 17.00 alle 20.30. Ingresso libero.
L’esposizione, accompagnata da un testo critico di Chiara Serri, presenta una trentina di opere che ripercorrono quarant’anni di ricerca, dagli esordi figurativi dei primi anni ’70, fino alle grandi tele del 2011, di matrice sostanzialmente aniconica.
Come si legge nella presentazione del catalogo, «Oltre all’origine ancestrale di alcune forme archetipe e alle continue sperimentazioni materiche, all’interno dell’ampia produzione dell’artista campano si possono individuare altre costanti, questa volta linguistiche, che, travalicando la tradizionale suddivisione delle opere in cicli, ci conducono da un quadro all’altro, anche molto distanti dal punto di vista cronologico. Elementi comuni che possiamo sintetizzare nella visione ravvicinata, che focalizza l’attenzione sul dettaglio, nell’autonomia espressiva della linea e nella scelta del nero, variato in tutte le sue forme, dai Reticoli degli anni ’70 fino alle opere recenti, attraverso i Notturni e i funerei Fantasmi di movimento».
Un percorso, che ha inizio con le figurazioni essenziali degli anni ’70, attraverso l’astrattismo rigoroso degli anni ‘80, sfociando nelle tele e nelle carte del decennio successivo, in cui segno e colore risultano slegati da qualsiasi riferimento naturalistico. Le sue opere, attraverso una pittura colta ma essenziale, evidenziano immagini inedite, che alludono invece di rappresentare.
Segni scuri, curvi ed intrecciati, veri protagonisti degli ultimi dipinti, fanno da cornice a campiture di colore, che creano nuovi spazi e forme appartenenti ad un universo nuovo, elegantemente semplificato e rarefatto.
La mostra, che sarà inaugurata sabato 14 maggio alle ore 19.00, sarà visitabile fino al 4 giugno 2011, tutti i giorni dalle 17.00 alle 20.30. Ingresso libero.
14
maggio 2011
Franco Massanova
Dal 14 maggio al 04 giugno 2011
arte contemporanea
Location
CHIESA DELL’ADDOLORATA
Salerno, Largo Abate Conforti, (Salerno)
Salerno, Largo Abate Conforti, (Salerno)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 17.00 alle 20.30
Vernissage
14 Maggio 2011, h 19
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