Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Fragment Experience
In mostra presso la galleria MOMUS arte e design a Torino, la mostra-progetto collettiva ” FRAGMENT EXPERIENCE” , una raccolta di reperti scelti da persone differenti, artisti e non artisti di diverse nazionalità, un lavoro fotografico di Enrico Carpegna e le macchine genera-poesia di Daniela Calisi
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 13 maggio 2011 dalle ore 18,30, presso la galleria MOMUS arte e design, in via Rocciamelone 12/d a Torino, vernissage della mostra-progetto collettiva “ Fragment Experience”, frammenti di memoria per un futuro migliore a cura di Silvio Valpreda.
“Fragment experience è un lavoro collettivo sulla memoria e su come essa possa aiutarci ad affrontare il futuro.
Non è una novità cercare nel passato indizi e segnali utili a comprendere il cammino ignoto che sta dinanzi a noi: le statuette romane degli avi, presenti anche in molte altre civiltà, oppure gli amuleti dei popoli primitivi sono degli esempi.
La società occidentale contemporanea sembra però sbilanciata sul presente, pur essendo più che mai intimorita riguardo al futuro.
La duplice valenza dei segnali del passato, comprensione del futuro e conforto, sono il tema di questa mostra composta da un’opera collettiva di raccolta e classificazione di reperti, da un lavoro fotografico di Enrico Carpegna e dalle macchine generatrici di poesia dinamica di Daniela Calisi.
La raccolta di reperti scelti da persone differenti, artisti e non artisti di ogni età e di diverse nazionalità, avviene in due tempi.
Durante la prima parte della mostra, a partire dal 13 maggio, sono esposti, in buste portacampioni sui muri della galleria, frammenti scelti da artisti ed amici della galleria.
Nel periodo successivo, ogni visitatore è chiamato ad aggiungere il proprio frammento.
Oggetti, brani di testo, materiali, piccole opere d’arte individuati da ciascun partecipante come elementi provenienti dal passato, inteso come storico o privato, indietro secoli o pochissimi istanti, che possono aiutarci ad affrontare il futuro.
La serie di fotografie di Enrico Carpegna hanno trovato naturale collocazione all’interno di Fragment Experience.
Si tratta di stampe fotografiche in copia unica realizzate con interventi fortemente manuali in camera oscura su materiali d’epoca. Rappresentano quindi in modo fisico un approccio metabolico dell’artista verso la memoria ed il tentativo poetico di trasformarla in presente salvaguardandola per il futuro.
I meccanismi poetici di Daniela Calisi sono invece degli automi in materiali di recupero che compongono, usando lingue differenti, variazioni sorprendenti di poesie nelle quali le parole si animano ed interagiscono con lo spettatore.
La memoria oltre ad essere materia stessa delle poesie è evocata nei materiali usati da Daniela Calisi e nella loro storia.”
Silvio Valpreda
“Fragment experience è un lavoro collettivo sulla memoria e su come essa possa aiutarci ad affrontare il futuro.
Non è una novità cercare nel passato indizi e segnali utili a comprendere il cammino ignoto che sta dinanzi a noi: le statuette romane degli avi, presenti anche in molte altre civiltà, oppure gli amuleti dei popoli primitivi sono degli esempi.
La società occidentale contemporanea sembra però sbilanciata sul presente, pur essendo più che mai intimorita riguardo al futuro.
La duplice valenza dei segnali del passato, comprensione del futuro e conforto, sono il tema di questa mostra composta da un’opera collettiva di raccolta e classificazione di reperti, da un lavoro fotografico di Enrico Carpegna e dalle macchine generatrici di poesia dinamica di Daniela Calisi.
La raccolta di reperti scelti da persone differenti, artisti e non artisti di ogni età e di diverse nazionalità, avviene in due tempi.
Durante la prima parte della mostra, a partire dal 13 maggio, sono esposti, in buste portacampioni sui muri della galleria, frammenti scelti da artisti ed amici della galleria.
Nel periodo successivo, ogni visitatore è chiamato ad aggiungere il proprio frammento.
Oggetti, brani di testo, materiali, piccole opere d’arte individuati da ciascun partecipante come elementi provenienti dal passato, inteso come storico o privato, indietro secoli o pochissimi istanti, che possono aiutarci ad affrontare il futuro.
La serie di fotografie di Enrico Carpegna hanno trovato naturale collocazione all’interno di Fragment Experience.
Si tratta di stampe fotografiche in copia unica realizzate con interventi fortemente manuali in camera oscura su materiali d’epoca. Rappresentano quindi in modo fisico un approccio metabolico dell’artista verso la memoria ed il tentativo poetico di trasformarla in presente salvaguardandola per il futuro.
I meccanismi poetici di Daniela Calisi sono invece degli automi in materiali di recupero che compongono, usando lingue differenti, variazioni sorprendenti di poesie nelle quali le parole si animano ed interagiscono con lo spettatore.
La memoria oltre ad essere materia stessa delle poesie è evocata nei materiali usati da Daniela Calisi e nella loro storia.”
Silvio Valpreda
13
maggio 2011
Fragment Experience
Dal 13 maggio all'otto luglio 2011
fotografia
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
Location
MOMUS
Torino, Via Rocciamelone, 12/d, (Torino)
Torino, Via Rocciamelone, 12/d, (Torino)
Orario di apertura
lun-ven 10-13; 14,30-18,30
sabato su appuntamento
Vernissage
13 Maggio 2011, dalle 18,30 alle 23,00
Autore
Curatore